Salve, vi scrivo per spiegare una serie di problematiche che mi creano problemi nell'arco della gior

Grazie per aver condiviso le tue preoccupazioni, è un passo importante riconoscere e voler affrontare queste difficoltà. Da quanto descrivi, sembra che tu stia vivendo una serie di situazioni che ti causano disagio e ansia in diversi ambiti della tua vita quotidiana. La sensazione di disagio con indumenti stretti, la facilità con cui ti esaurisci, l'ansia legata alle telefonate di lavoro e l'eiaculazione precoce possono essere collegati a un livello generale di ansia o stress, che potrebbe manifestarsi in diverse forme.

Il fatto che queste difficoltà abbiano un impatto significativo sulla tua vita quotidiana indica che potrebbe essere molto utile intraprendere un percorso di supporto psicologico. Un professionista della salute mentale, come uno psicologo o un terapeuta, potrebbe aiutarti a esplorare le cause sottostanti a queste problematiche e a sviluppare strategie per gestirle in modo più efficace.

Lavorare con un terapeuta ti permetterà di capire meglio le dinamiche che contribuiscono a questi disagi e a trovare strumenti per migliorare la tua qualità di vita. Nel caso dell'eiaculazione precoce, ad esempio, un terapeuta specializzato in sessuologia potrebbe aiutarti a esplorare le possibili cause psicologiche e a lavorare su tecniche specifiche per gestire questo problema.

Se hai deciso di iniziare un percorso di supporto, possiamo lavorare insieme per esplorare e affrontare queste difficoltà. Sono qui per aiutarti a capire meglio cosa sta accadendo e a sviluppare strategie per migliorare la tua qualità di vita.

Gentile utente, credo che un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutarla a capire le cause di ciò che ha appena descritto.
Sarei felice di accompagnarla in questo percorso.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Buongiorno caro. Credo che il tuo bisogno di iniziare un percorso per comprenderti ed affrontare le difficoltà vada onorato. La psicologia è un bellissimo viaggio dove si migliora e ci si comprende sempre di più. È la strada per raggiungere se stessi, ed esprimendo parte del tuo disagio qui, hai già fatto il primo passo. Resto a disposizione.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve,

Grazie per aver condiviso le sue difficoltà. Riconoscere questi problemi è già un passo importante verso il miglioramento. Il disagio con gli indumenti stretti, la facilità con cui si sente esaurito, l'ansia legata alle chiamate di lavoro e l'eiaculazione precoce sono tutti segnali che meritano attenzione.

Questi sintomi potrebbero essere collegati a un livello di ansia generalizzata che si manifesta in diverse aree della sua vita. Il disagio fisico e l'ansia che descrive indicano che potrebbe esserci una sensibilità particolare a certe situazioni o condizioni, come sentirsi limitato o sotto pressione. L'eiaculazione precoce, spesso legata a fattori psicologici, può anch'essa essere influenzata da queste dinamiche.

Iniziare un percorso con uno psicologo potrebbe aiutarla a esplorare queste problematiche, capire le cause sottostanti e sviluppare strategie efficaci per affrontarle. Non esiti a cercare aiuto; merita di vivere con più serenità e benessere. Sono qui per supportarla nel suo cammino, se lo desidera. Un caro saluto, dott. Daniele D'Amico.

Gentile utente buonasera.
Il suo elenco di problematiche parla di una condizione di forte stress che le sta causando irritabilità (al punto di non sopportare i vestiti addosso), nervosismo (tale che i piccoli problemi diventano insormontabili), tensione continua (il lavoro sembra essere una delle fonti principali di stress in questo senso), stanchezza e mancanza di energie (una delle possibili cause della insoddisfazione sessuale).

Le sindromi da stress possono essere di tre livelli: stress acuto legato a eventi specifici e seri che attivano grandi richieste in termini di energie fisiche e nervose; stress cronico che è la somma di tanti piccoli problemi quotidiani, situazioni non risolte al meglio, condizioni di lavoro estenuanti o deludenti; infine, c'è la condizione di burnout, o esaurimento, in cui si avverte di non essere più in grado di affrontare le questioni più semplici, ci si arrende alle minime difficoltà e si tende ad abbandonare ogni impegno.
Probabilmente, nel suo caso, non siamo ancora in una fase di burnout, ma è evidente lo stress cronico, e il pericolo di esaurimento delle risorse è reale.

E' importante che lei si affidi a uno psicologo per cominciare a comprendere da vicino le cause di questo stress e a elaborare un metodo, delle strategie, per imparare a gestirlo e prevenirlo quando possibile. Esistono molti approcci efficaci contro lo stress. Uno di questi, che mi compete come formazione, è quello della Mindfulness e della Psicologia Positiva, discipline che si sono dimostrate essere molto efficaci proprio nel trattamento dello stress. L'obiettivo potrebbe diventare quello, non solo, di limitare l'effetto negativo dello stress, ma anche quello di trovare una maggiore armonia con il proprio benessere mentale, coltivando le emozioni positive, relazioni significative, attività motivanti e coinvolgenti, un più alto scopo nella vita.
La Mindfulness, nello specifico, consiste in pratiche meditative di consapevolezza che si focalizzano sul momento presente e sulla connessione mente-corpo, portando benefici straordinari nel controllo delle variabili interne ed esterne che di solito causano alti livelli di stress.

Se lo desidera, posso darle ulteriori informazioni su questo tipo di approccio e su un percorso psicologico di questo tipo, anche tramite consulenza online.
Le auguro il meglio,
Dott. Antonio Cortese

Gentile utente, non è l'entità di un problema, disturbo o difficoltà a determinare se sia il caso o meno di cominciare un percorso psicologico bensì la disponibilità della persona a lavorare su di sè. Una persona può anche avere una problematica di piccola entità (o non avere alcuna problematica) ma volersi comunque mettere in gioco attraverso un percorso psicologico oppure, al contrario, una persona che magari presenta un disturbo di natura psicologica importante e che sarebbe opportuno trattare potrebbe non avere la motivazione o la disponibilità emotiva ad intraprendere tale percorso e, siccome questi sono fattori imprescindibili e determinanti non è possibile farne a meno. Un percorso psicologico fornisce strumenti per fronteggiare difficoltà e situazioni di disagio e consente di lavorare sulla validazione emotiva. Lo psicologo offre un supporto allo scopo di migliorare la qualità della vita, favorendo lo sviluppo delle potenzialità individuali e delle risorse, può essere un valido aiuto nel trovare un migliore equilibrio e far fronte alle avversità della vita e alla sofferenza emotiva. Tuttavia, quando si parla di percorso psicologico non bisogna parlare solo di sofferenza perchè la finalità del sostegno mira al benessere della persona da ogni punto di vista (personale, familiare, lavorativo, sociale) che sono sfere della vita che riguardano tutti e tutte le età. Non c'è un momento giusto o un momento sbagliato per cominciare un percorso. A me, personalmente, piace pensare al percorso psicologico come ad un viaggio personale, in cui la persona viene accompagnata nella conoscenza di sè, scopre e approfondisce parti di sè inesplorate e acquisisce consapevolezza e presa di coscienza di sè e delle proprie risorse che possono fare la differenza nel ritrovare il proprio benessere e serenità.
Quindi, l'unico criterio valido per capire se e quando cominciare un percorso psicologico è ciò che ci sentiamo di fare. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio

Buonasera già il fatto di avere la consapevolezza che hai delle difficoltà, da te chiaramente esposte, e sentire dentro di te il bisogno di intraprendere un percorso psicologico sono due elementi che non devi assolutamente sottovalutare. Anzi usarli come spinta motivazionale ad iniziare un percorso per poter affrontare quello che sta dietro queste tue difficoltà invalidanti e poter vivere una vita nella piena serenità.
Rimango a tua disposizione per iniziare un percorso on line.
Cordialmente Dott.ssa Chiara Angelucci

Salve, credo che esistano due figure che dovrebbe incontrare, una sessuologia ed una psicoterapeuta che utilizzi batterie di test importanti per la valutazione della sua personalità. In questo modo dovrebbe coprire tutto lo spettro delle problematiche.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Buongiorno,
Mi sembra decisamente il caso di rivolgersi ad un collega per riuscire a vivere nuovamente la quotidianità con una serenità maggiore.
Dott. Marco Cenci

Buongiorno, da ciò che descrive sembra che stia provando molto disagio; è sicuramente importante rendersi conto di ciò che la fa stare male per potersene prendere cura e potere stare meglio. In questo senso mi sembra una buona idea quella di chiedere un supporto ad un professionista: questo le permetterà di fare spazio e di gestire quella che sembra essere una spiacevole sensazione di costrizione, tanto fisica quanto mentale, imparando a riconoscere e ad affrontare in maniera funzionale i segnali dello stress e dell'ansia che ora la mettono in difficoltà. Sono a disposizione per un consulto, e le auguro di poter raggiungere presto uno stato di maggiore equilibrio e benessere!

Gentile utente, prima di tutto ti ringrazio per aver condiviso questi tuoi vissuti. Comprendo come possano essere per te motivo di importante disagio. Ognuno degli aspetti che hai riportato meriterebbe un'indagine approfondita e mi è impossibile darti una risposta definita sulla base delle informazioni parziali che hai condiviso. Mi pare di capire che ci sia una base ansiosa molto pronunciata che condiziona la tua quotidianità in molti aspetti. Certamente può esserti utile un percorso improntato sullo sviluppo di una maggior consapevolezza dei tuoi processi mentali in modo da maturare delle strategie che ti permettano di allentane l'ansia, potenziale la sicurezza in te stesso e, in generale, affrontare con animo più sereno le sfide della quotidianità. Spero di averti dato una risposta utile. Non esitare a contattarmi se desideri approfondire il discorso. Un caro saluto, Dott. Alessandro Pittari

Buongiorno, la ringrazio per la condivisione e mi dispiace molto per la situazione che sta affrontando. Ritengo che iniziare un percorso individuale possa aiutarla ad affrontare queste problematiche e a comprenderle, per poter vivere più serenamente. Resto a disposizione, anche online. Un caro saluto. Irene Moschini

Salve, penso sia arrivato ad una consapevolezza tale della sua condizione da poter essere adatto ad intraprendere un percorso psicologico con un professionista, volto a conoscere meglio se stesso, capire il suo funzionamento, come gestire le sue emozioni ed interpretare i segnali che il suo corpo le comunica.
Non sottovaluti i disagi da lei descritti nel messaggio, perchè sono dei campanelli di allarme sui quali è necessario intervenire, con l'aiuto di un esperto.
Le offro il mio supporto, anche online, e resto a disposizioni per ulteriori domande.
Un saluto.
Dott.ssa Agnese Compagnucci

Buongiorno Gentile Utente, la ringrazio per aver condiviso apertamente le sue difficoltà. Da ciò che descrive, sembra che stia affrontando una serie di problematiche che influenzano diversi aspetti della sua vita quotidiana, dal comfort fisico alle reazioni emotive, fino alla sfera intima. Comprendo come tutto questo possa risultare molto stressante e frustrante.

Le rispondo punto per punto per cercare di darle qualche spunto iniziale e incoraggiarla verso un percorso di supporto:

1) La sensazione di ansia e disagio provocata da indumenti troppo stretti potrebbe essere legata a una sensibilità sensoriale, che in alcuni casi è associata a stati di ansia o altre condizioni come la sindrome di sensibilità sensoriale. Tuttavia, senza ulteriori dettagli, è difficile trarre una conclusione. Sarebbe utile esplorare questo aspetto in un contesto terapeutico per capire se ci sono specifiche cause sottostanti.

2) Sentirsi facilmente sopraffatti anche dai piccoli problemi può indicare una difficoltà nel gestire lo stress o nell'affrontare situazioni che creano ansia. Potrebbe trattarsi di una risposta emotiva amplificata o di una difficoltà a gestire le proprie risorse emotive. Tecniche di gestione dello stress, come la mindfulness, la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), o altre strategie specifiche, possono aiutare a sviluppare maggiore resilienza.

3) La reazione di sudorazione fredda di fronte a chiamate di lavoro suggerisce una forma di ansia anticipatoria o ansia sociale. Queste reazioni possono essere trattate efficacemente con tecniche terapeutiche specifiche, come l'esposizione graduale alle situazioni temute o l'apprendimento di tecniche di rilassamento.

4) L'eiaculazione precoce è un problema molto comune e spesso legato a fattori psicologici come l'ansia da prestazione, il disagio personale, o altri fattori emotivi. La terapia sessuale, spesso condotta da uno psicologo specializzato o un sessuologo, può essere molto utile per affrontare queste difficoltà. In alcuni casi, anche tecniche comportamentali o una combinazione di terapia psicologica e farmaci possono essere utili.

Attualmente potrebbe considerare una consulenza psicologica: sarebbe importante trovare un professionista con cui possa sentirsi a suo agio, come uno psicologo o un psicoterapeuta. Data la varietà dei sintomi che riporta, una terapia ad approccio integrato potrebbe essere particolarmente indicata.

Potrebbe valutare anche un consulto medico: nel caso dell'eiaculazione precoce, consultare un andrologo o un urologo potrebbe anche essere utile per escludere cause fisiche.

Sarà necessario affrontare un sintomo alla volta, e il primo passo potrebbe essere scegliere uno dei sintomi che la disturba di più e iniziare a lavorare su di esso con un professionista. Spesso, migliorando un aspetto, anche altri possono beneficiarne.

Anche importante ed utile sarebbe pianificare una strategia di autogestione attraverso tecniche di gestione dell'ansia, come la respirazione profonda, la mindfulness o altre tecniche di rilassamento che un professionista potrebbe insegnarle.

Sono qui per ascoltarla e per sostenerla nel suo percorso. Il fatto che abbia deciso di parlarne è già un passo molto positivo. Le auguro di trovare il supporto di cui ha bisogno e di cui merita.

Un saluto cordiale,
Dott. Luca Vocino

Salve, penso bene. Ha giustamente consapevolezza che questi comportamenti sono disfunzionali alla sua vita e vuole migliorarne la qualità. Questo significa volersi bene, ed è un buon punto di partenza. Si rivolga ad uno/una psicoterapeuta e da lì inizi un percorso. Cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni

Buongiorno, capisco e condivido la tua sensazione di voler affrontare il momento di difficoltà che vivi. E’ molto importante che tu abbia riconosciuto quanto le problematiche di cui ci hai parlato impattano sulla tua vita e sono convinta che un percorso terapeutico possa aiutarti a recuperare energia e una sensazione di vita più piacevole.
I sintomi fisici e psicologici che riporti sono a mio avviso accomunabili a quelli connessi all’essere sottoposti a un carico di stress prolungato o intenso.
La sensazione che gli Indumenti siano stretti, ad esempio, amplifica ed esprime probabilmente un senso di costrizione e di ansia nel dover fronteggiare questo tuo momento di vita particolarmente stressante.
Anche il facile affaticamento che provi sembra essere legato allo stress cronico che può esaurire le nostre riserve energetiche, rendendoci più vulnerabili anche alla stanchezza.
La sudorazione potrebbe rappresentare proprio la reazione fisiologica di allerta legata all'anticipazione di una situazione stressante, come può essere in questo momento una chiamata di lavoro.
Infine certamente lo stress stesso può influenzare negativamente anche la risposta sessuale, causando difficoltà come l'eiaculazione precoce.
A mio avviso qualsiasi approccio terapeutico potrà sostenerti per scongiurare il peggioramento dei tuoi sintomi e diminuire lo stress affinché tu possa recuperare energie, una migliore immagine di te, e la capacità di pensare e di gestire in modo più funzionale le problematiche e il vissuto emozionale che oggi ti affliggono.
Con un professionista potrai identificare le situazioni o i pensieri che ti causano più ansia e disagio, imparare tecniche di rilassamento, di gestione dell'ansia e di comunicazione efficace.
Per quanto riguarda il sintomo dell'eiaculazione precoce, l’ipotesi è che anch'esso sia correlato allo stato d’ansia e che potrebbe scomparire con il miglioramento generale che il percorso produrrà. In caso così non fosse potrai rivolgerti ad un collega approccio più specifico.
Spero di esserti stata utile e rimango a disposizione per un’eventuale tua necessità di un primo colloquio in cui esplorare meglio la tua sintomatologia e in che modo poter affrontare insieme queste tue difficoltà.
Un caro saluto
Dott.ssa Giovanna Miano

Salve,

Grazie per aver condiviso con me le tue preoccupazioni. Capisco che affrontare queste difficoltà ogni giorno possa essere molto stressante e frustrante. Vorrei offrirti alcune riflessioni e suggerimenti che potrebbero aiutarti a iniziare a gestire meglio queste situazioni.

1) Indumenti stretti: È comprensibile che indossare abiti troppo stretti possa causare ansia e disagio. Potresti considerare di scegliere abbigliamento più comodo e rilassato, che ti faccia sentire a tuo agio. A volte, piccoli cambiamenti nel guardaroba possono fare una grande differenza nel tuo benessere quotidiano.
2) Esaurimento rapido: Sentirsi sopraffatti anche dai piccoli problemi è una sensazione comune, soprattutto quando si è sotto stress. Potrebbe essere utile esplorare tecniche di gestione dello stress, come la meditazione, tecniche di respirazione o l’esercizio fisico regolare. Questi strumenti possono aiutarti a costruire una maggiore resilienza emotiva.
3) Ansia per le telefonate di lavoro: L’ansia legata alle telefonate di lavoro è un problema che molte persone affrontano. Potresti provare a prepararti in anticipo per le chiamate, magari scrivendo una lista di punti da discutere. Inoltre, praticare tecniche di rilassamento prima delle chiamate potrebbe aiutarti a sentirti più calmo e sicuro.
4) Eiaculazione precoce: Questo è un problema delicato e comprendo quanto possa essere difficile parlarne. È importante sapere che non sei solo e che ci sono professionisti che possono aiutarti. Parlare con un sessuologo o un terapeuta specializzato potrebbe offrirti strategie e supporto per affrontare questa difficoltà.
Iniziare un percorso con un professionista della salute mentale potrebbe essere un passo molto positivo. Un terapeuta può lavorare con te per sviluppare strategie personalizzate e offrirti il supporto di cui hai bisogno.

Sei già sulla strada giusta cercando di affrontare questi problemi. Non esitare a chiedere aiuto e a prenderti cura di te stesso. Sei importante e meriti di sentirti meglio.

Un caro saluto. Dott. Andrea Boggero

Buongiorno,

È positivo che tu stia riconoscendo queste difficoltà e che stia considerando di affrontarle con il supporto di un professionista. I sintomi che descrivi, come il disagio legato agli indumenti stretti, l'esaurimento mentale rapido, l'ansia legata alle chiamate di lavoro e l'eiaculazione precoce, possono essere collegati a una varietà di fattori psicologici ed emotivi. Questi sintomi potrebbero essere segnali di stress, ansia, o altre difficoltà emotive che meriterebbero di essere esplorate.

Un percorso con un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psicoterapeuta, potrebbe aiutarti a capire meglio le radici di queste problematiche e a sviluppare strategie per gestirle in modo più efficace. Parlare di ciò che stai vivendo in un contesto sicuro e di supporto potrebbe portare a una maggiore consapevolezza di te stesso e migliorare la qualità della tua vita quotidiana.

Se deciderai di intraprendere questo percorso, potrebbe essere utile discutere di tutti questi aspetti con il professionista per avere un quadro completo della situazione.

Gentile utente, grazie per aver condiviso la sua esperienza. Sicuramente iniziare un percorso con un professionista le poterebbe aiutare ad affrontare queste difficoltà per stare meglio. Rimango a disposizione, saluti Dott. Antonello Deriu