salve, vi chiedo aiuto per una questione molto importante. Ultimamente ho notato in me delle frequen

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Come lei giustamente suggerisce, potrebbe essere dovuto allo stress. Tuttavia, In prima battuta, può essere utile rivolgersi al medico per escludere eventuali cause organiche. Ritengo comunque importante che possa intraprendere un percorso psicologico al fine di indagare origini cause e fattori di mantenimento dello stress di cui parla e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, sì i sintomi da lei riferiti possono essere compatibili con una situazione di stress, ma per esserne certi è importante escludere una componente neurologica. Le suggerisco di parlarne con il suo medico di base e programmare una valutazione neuropsicologica. Se si dovesse confermare una situazione di stress, allora un percorso psicologico sarebbe sicuramente indicato e la aiuterà anche a gestire l'emotività nelle discussioni. Un caro saluto. SV

Salve, credo che in primo luogo sia più opportuno confrontarsi con il suo medico di fiducia, per escludere eventuali cause organiche.
Una volta ottenuti i risultati avrà più informazioni per comprendere come procedere.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buonasera, le consiglio di consultare il suo medico di base per escludere problematiche organiche. Inoltre, le consiglio di effettuare una valutazione emotivo comportamentale per comprendere meglio il suo stato emotivo e di stress. Cordiali saluti. Dott.ssa Giulia Proietti

Gentile Utente, mi dispiace per il disagio con cui sta facendo i conti. In accordo con le colleghe e i colleghi che hanno risposto prima di me, suggerisco di riferire quanto ha scritto al suo medico di riferimento. Al contempo, mentre si occupa della componente organica del suo sintomo, può darsi la possibilità di esplorarne il significato con il supporto di un* psicolog* così da valorizzare la sua stessa intuizione, laddove menziona lo stress e la risposta emotiva. Resto a sua disposizione anche per ulteriori specifiche o chiarimenti, dott.ssa Valentina Cecchi

Buonasera gentile Utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Prima di tutto andrebbero escluse cause mediche: è bene quindi che si rivolga in primis al suo medico di base, il quale probabilmente la invierà ad un consulto specialistico neurologico. Una volta escluse cause mediche, si può prendere in considerazione la causa psicologica. Cordialmente, dott Simeoni.

Buonasera, concordo con i colleghi, prima escluderei una possibile causa organica poi approfondirei gli aspetti emotivi implicati nella situazione di stress che sta vivendo. Un supporto psicologico può essere utile anche ad accompagnarla in questo percorso di accertamenti.
Cordialmente.
Dottoressa Pagani

Buonasera, sarebbe bene che nella sua domanda lei ci avesse scritto più notizie su di lei, importante sarebbe la sua età. Cmq come le hanno scritto i miei colleghi, prima di tutto si dovrebbe accertare da un medico che non abbia niente di fisiologico. Se come mi auguro lei sta bene, sicuramente sta passando un periodo molto stressante che le fa dimenticare tutto ciò che le viene detto. Forse non ce la fa a trattenere tutto, è troppo faticoso x lei. Contatti una psicoterapeuta ed elabori ciò che le sta succedendo, la potrebbe anche aiutare a sciogliere e capire il xché le succede tutto questo, cordiali saluti, dott.Eugenia Cardilli.

Salve. Un forte stress e l'ansia di sentirsi giudicati può innescare ciò che descrive, soprattutto se avviene in caso di discussioni che la coinvolgono emotivamente. Ma prima di tutto valuti col medico se è il caso di approfondire con una visita neurologica. Se volesse affrontare le situazioni che sono alla base dello stress, un percorso psicoterapeutico può esserle di aiuto. Distinti saluti

Gentile utente di mio dottore,

ne parli anche con il medico curante. Le dimenticanze possono esser frutto di stress e di carenza di energie ma allo stesso tempo, in alcuni casi, potrebbero sottendere altre problematiche. Sarebbe opportuno in primis effettuare accertamenti approfonditi per escludere possibili cause organiche. In caso di esito negativo degli esami provvederei ad effettuare dei colloqui di approfondimento diagnostico con il supporto di uno psicologo. Questo con lo scopo di poter meglio comprendere cosa in questo periodo la stia affaticando al punto da crearle questo stato di malessere e la sintomatologia descritta.
Qualora avesse bisogno di un consulto non esiti a contattarmi privatamente.
Saluti
Dottor Diego Ferrara

Gentile utente, come lei suggerisce le dimenticanze potrebbero derivare dallo stress soprattutto quando le discussioni la toccano emotivamente. In prima battuta però le consiglio rivolgersi al suo medico curante per valutare un approfondimento medico per escludere eventuali cause organiche.
Per comprendere meglio cosa la sta affaticando in questo periodo e il perché di tali “vuoti di memoria” le consiglio invece un consulto psicologico. Rimango disponibile, Dott.ssa Paola Trombini

Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica. Cordiali saluti

Salve, provi a iniziare a capire se avviene
1) in particolari situazioni (tipo di persone , tipologia di discussione, il suo vissuto emotivo),
2) se invece sta vivendo una situazione che la coinvolge particolarmente , che la distrae dal presente; oppure
3) se le dimenticanze sono continue e a prescindere da contesti emotivi-relazionale.
Questo può già aiutarlo a fare una piccola sorta di valutazione personale: nei primi due casi ovviamente è più probabile che sia una conseguenza di ansia che è una problematica per cui è utile rivolgersi ad uno psicoterapeuta,
nel secondo caso c'è da rivolgersi più ad un neurologo o affine.

Buongiorno,
è bene certamente approfondire con il proprio medico di fiducia per escludere cause organiche. Il secondo passo è quello di chiedere una consulenza psicologica per indagare le ragioni delle "dimenticanze" correlate, come lei ipotizza, al suo stato emotivo. Le auguro il meglio. Dott.ssa Franca Vocaturi

Salve. Gli elementi che lei riporta non sono sufficienti per poterle dare una risposta che le permetta di capire quanto succede. Ne parli con il suo medico di fiducia e valuti la possibilità di iniziare dei colloqui psicologici per indagare eventuali preoccupazioni legate a stress. Buona giornata

Salve le indicazioni che condivide non sono molte e aprono la strada a due diverse situazioni una su base organica e una su base psicologica. Pertanto prima valuti con un medico di sua fiducia la possibile presenza di una causa organica. Una volta stabilità la presenza o meno di questo elemento può chiedere un consulto con uno psicoterapeuta per valutare le eventuali o ulteriori attività. Un cordiale saluto

Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per escludere la presenza di una causa somatica che giustifichi queste "dimenticanze", effettuando tutti gli accertamenti medici del caso; se venisse esclusa un'origine organica, potrebbe essere utile per lei iniziare un percorso psicologico.
Un gentile saluto.

Salve, io le consiglierei di consultare sia il suo medico di base sia uno psicologo e di descrivere ad entrambi con maggior precisione le situazioni in cui si verifica questa esperienza che la preoccupa in modo da avere un parere di entrambi in proposito. Inoltre, qualunque sia la natura del problema, penso che, visto che la questione la preoccupa, qualche colloquio psicologico potrebbe in ogni caso esserle utile per affrontare la faccenda senza un timore eccessivo. Rimango a disposizione per eventuali approfondimenti in caso lo desidera. Un caro saluto.

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Buonasera, l'ansia e la stress influenzano soprattutto memoria e attenzione. È necessario comunque procedere ad una valutazione di eventuali cause organiche per cui le consiglierei di parlarne con il suo medico curante.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi