Salve, venti anni fa mi è stata diagnosticata la sindrome dell'occhio secco che sto gestendo con l'uso di un collirio

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Salve, venti anni fa mi è stata diagnosticata la sindrome dell'occhio secco che sto gestendo con l'uso di un collirio. Dopo 10 anni ho iniziato a soffrire di fotofobia, prima in forma lieve e poi sempre più accentuata: inizialmente mi limitava solo nelle uscite ma poi anche in casa, costringendomi a stare in stanze buie o con luce tenue. Facendo le cose più semplici, come leggere un libro o stare al pc e la luce mi sembra intensa, questo mi provoca una sensazione di accecamento e di dolore, mentre se la luce è meno intensa sforzando gli occhi inizio a sentire dolore. In entrambi i casi il fastidio si protrae per una settimana e più, estendendosi al lato del naso, sullo zigomo, la tempia e la fronte, fino all'occhio destro. Mi sono sottoposto a visite oculistiche ma, non è stato trovato nulla di anomalo. Mi è stata consigliata anche una visita neurologica che però non ho effettuato. Cosa mi consigliate di fare a questo punto?
Salve come suggerito anche dai colleghi effettuerei visita neurologica, nel frattempo consiglio di aumentare la somministrazione di lacrime artificiali e comprare occhiali con filtro blu
un saluto

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