Salve, Un mese fa sono stata al pronto soccorso per un forte dolore allo stomaco che irradiava fin d

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Salve, Un mese fa sono stata al pronto soccorso per un forte dolore allo stomaco che irradiava fin dietro alla schiena. Dicevano all’inizio fosse una gastrite. Dalle analisi del sangue sono apparsi valori elevati di transaminasi e facendo un’ecografia all’addome mi hanno riscontrato calcoli alla colecisti (mai avuto problemi di coliche). Mi dissero di rifare eco addome completo il mese successivo. Questo mese ho rifatto sia eco addome e sia analisi del sangue. I valori delle transaminasi sono ritornati nella norma. Eco addome tutti gli organi sono ok. Non segni di dilatazione. La colecisti è regolare, normospessa ma con presenza di plurimicrocalcoli. L’unica dicitura che mi preoccupa è questa: Lieve tumefazione linfonodale (13 mm) in prossimità dell’Ilo epatico.
Su consiglio del gastroenterologo ho effettuato per scrupolo prelievo per anticorpi epatite C ed è risultato per fortuna negativo. Ho anche vaccino contro epatite B. Il medico mi dice di stare tranquilla perchè questa tumefazione linfonodale è causato dal forte dolore allo stomaco e alla schiena (una colica evidentemente). Non è nulla di preoccupante. Io però non riesco a stare tranquilla e penso sempre al peggio, tipo che questa tumefazione è inizio di tumore. Voi che ne pensate? Potrei sapere un vostro parere? Posso stare tranquilla? Dopo quanto tempo il linfonodo si disinfiamma? Grazie in anticipo
La cosa piu probabile è che abbia avuto una colica biliare probabilmente complicata da migrazione dei calcoli in via biliare ed intestino.
In questi casi, è consigliabile ripetere esami ematici con indici di colestasi ed eseguire una colangioRM.
In seguito, se negativa, si dovrebbe procedere ad intervento di colecistectomia per colelitiasi sintomatica.
Saluti

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