Salve! Un informazione: volevo sapere in che modo e quando vanno usati gli impacchi freddi: ad esemp
14
risposte
Salve! Un informazione: volevo sapere in che modo e quando vanno usati gli impacchi freddi: ad esempio il ghiaccio, e quando devono essere usati gli impacchi caldi??
Salve gli impacchi freddi vanno usati in modo tale da raffreddare velocemente la struttura interessata una volta raffreddata lo si toglie per poi rimetterlo quando la stessa si riscaldata. Questo darà un effetto di vasodilatazione e vasocostrizione che riduce l'infiammazione acuta. SE il problema è cronico il ragionamento è simili ma con delle sfumature.
Gli impacchi caldi generalmente vanno messi su contratture e quindi muscoli cosi possono rilassarsi ma non si usano se c'è infiammazione.
Spero di esserle stato d'aiuto, se desidera altre info in merito mi contatti tramite sito diversamente se desidera un appuntamento utilizzi pure il mio numero di telefono.
Cordialmente.
Gli impacchi caldi generalmente vanno messi su contratture e quindi muscoli cosi possono rilassarsi ma non si usano se c'è infiammazione.
Spero di esserle stato d'aiuto, se desidera altre info in merito mi contatti tramite sito diversamente se desidera un appuntamento utilizzi pure il mio numero di telefono.
Cordialmente.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno,
Nelle fasi acute, per esempio una fascite plantare, vanno usati in maniera alternata, cioè prima si immerge il piede in un contenitore con ghiaccio circa 1 minuto, poi in acqua calda.
Inoltre per quanto riguarda gli impacchi caldi, generalmente si usano per artrosi, contratture muscolari.
Quelli freddi in casi di infiammazione, in casi di edema cioè lividi.
Cordiali saluti
Nelle fasi acute, per esempio una fascite plantare, vanno usati in maniera alternata, cioè prima si immerge il piede in un contenitore con ghiaccio circa 1 minuto, poi in acqua calda.
Inoltre per quanto riguarda gli impacchi caldi, generalmente si usano per artrosi, contratture muscolari.
Quelli freddi in casi di infiammazione, in casi di edema cioè lividi.
Cordiali saluti
Se il dolore è in acuto freddo. Se il dolore è sub acuto caldo
Nella mia esperienza, con i pazienti che soffrono di dolori muscolari (come il classico mal di schiena), ha più effetto la terapia con il calore. Mentre per quanto riguarda la crioterapia, quella con il freddo, la consiglio sempre nell’acuto (quando si sbatte una parte del corpo per una caduta per esempio). Nelle prime 24 ore è efficacissimo per ridurre la sintomatologia e il gonfiore! Spero di essere stato utile
Buon Pomeriggio, in linea generale gli impacchi freddi si usano in casi di dolore acuto, il caldo in casi di dolore cronico. ovviamente bisogna valutare caso per caso quello più idoneo per il paziente. Se ha bisogno di ulteriori informazioni o di visita può prenotarla direttamente dal sito. cordiali saluti
Salve, di norma gli impacchi freddi si usano in caso di trauma acuti entro le prime 48 ore, infiammazioni, distorsioni, strappi, borsiti, tendiniti.
Gli impacchi caldi per contratture muscolari, dolori muscolari, mal di schiena.
Attenzione a non utilizzare a diretto contatto con la pelle per non creare ustioni da freddo o da caldo.
Sono rimedi naturali che possono alleviare il dolore ma che non lavorano sulla causa che li ha generati. Per ulteriori informazioni può contattarmi personalmente o prenotare una visita dal sito. Cordiali saluti
Gli impacchi caldi per contratture muscolari, dolori muscolari, mal di schiena.
Attenzione a non utilizzare a diretto contatto con la pelle per non creare ustioni da freddo o da caldo.
Sono rimedi naturali che possono alleviare il dolore ma che non lavorano sulla causa che li ha generati. Per ulteriori informazioni può contattarmi personalmente o prenotare una visita dal sito. Cordiali saluti
Buongiorno,mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi,
Saluti,
AG
Saluti,
AG
buonasera,
la diatriba su quando usare la terapia fredda o calda è molto varia tra i terapisti/specializzati manuali. Io le posso dare un mio parere personale che può essere accolto o meno dai miei colleghi. il freddo è "un'arma" che si utilizza nelle fasi acute e aiuta l'organismo ad abbassare momentaneamente lo stato infiammatorio (ovvero aiuta a livello sintomatologico a togliere il dolore), d'altro canto però rallenta l'afflusso sanguigno nella zona interessata diminuendo cosi lo scambio cellulare tra i capillari e di conseguenza allunga i tempi di guarigione. a fronte di tutto ciò, io consiglio il freddo locale (ghiaccio) solo se necessario su eventi infiammatori importanti e che danno parecchia noia a livello sintomatologico. se no preferisco dare come "freddo" dell'acqua corrente fredda che fa quasi la stessa cosa, ma essendo acqua corrente, non crea l'effetto di stasi nella zona. Per quanto riguarda il caldo, non va assulutamente messo sugli stati infiammatori acuti, ma può essere utilizzato negli stati sub-acuti e meglio ancora cronici (dipende poi dalla patologia). a livello muscolare il caldo è molto indicato e utile nelle contratture/sovraccarichi. come dice un mio collega nei messaggi sopra, conviene molte volte abbinare una terapia che accomuna cicli di caldo/freddo, in modo tale da vasodilatare e vasocostringere l'area cosi da attivare il microcircolo. mi scuso per la risposta lunga e tediosa. spero di averLa aiutata.
la diatriba su quando usare la terapia fredda o calda è molto varia tra i terapisti/specializzati manuali. Io le posso dare un mio parere personale che può essere accolto o meno dai miei colleghi. il freddo è "un'arma" che si utilizza nelle fasi acute e aiuta l'organismo ad abbassare momentaneamente lo stato infiammatorio (ovvero aiuta a livello sintomatologico a togliere il dolore), d'altro canto però rallenta l'afflusso sanguigno nella zona interessata diminuendo cosi lo scambio cellulare tra i capillari e di conseguenza allunga i tempi di guarigione. a fronte di tutto ciò, io consiglio il freddo locale (ghiaccio) solo se necessario su eventi infiammatori importanti e che danno parecchia noia a livello sintomatologico. se no preferisco dare come "freddo" dell'acqua corrente fredda che fa quasi la stessa cosa, ma essendo acqua corrente, non crea l'effetto di stasi nella zona. Per quanto riguarda il caldo, non va assulutamente messo sugli stati infiammatori acuti, ma può essere utilizzato negli stati sub-acuti e meglio ancora cronici (dipende poi dalla patologia). a livello muscolare il caldo è molto indicato e utile nelle contratture/sovraccarichi. come dice un mio collega nei messaggi sopra, conviene molte volte abbinare una terapia che accomuna cicli di caldo/freddo, in modo tale da vasodilatare e vasocostringere l'area cosi da attivare il microcircolo. mi scuso per la risposta lunga e tediosa. spero di averLa aiutata.
Buongiorno, il freddo è consigliato usarlo nel trauma acuto (per esempio una contusione, una distorsione ecc) con tempo di applicazione di 20 minuti per più volte al giorno; così facendo si abbassa il rilascio di sostanze infiammatorie nell'area interessata dal trauma.
Il calore viene utilizzato maggiormente su problematiche di tensione/contrattura muscolare. Applicare sempre il caldo/freddo non direttamente sulla cute.
Cordiali saluti
De Angeli Alice
Il calore viene utilizzato maggiormente su problematiche di tensione/contrattura muscolare. Applicare sempre il caldo/freddo non direttamente sulla cute.
Cordiali saluti
De Angeli Alice
Caldo su muscoli; freddo su ossa e articolazioni
Buongiorno, in generale gli impacchi freddi si sposano con eventi acuti e quelli caldi con eventi cronici ma è sempre opportuno valutare bene la situazione perchè non è sempre così ; mi contatti se vuole maggiori chiarimenti. La saluto
Buongiorno. Generalmente, come detto da altri colleghi, il freddo viene utilizzato quando il trauma è acuto, ma per periodi non prolungati (15 - 20' max) ogni 2 - 3h. E nelle prime 48h dal trauma.
Il caldo, invece, viene utilizzato, anche qui, per periodi di tempo di max 15 - 20' per i dolori cronici e/o le zone in cui si è soliti accumulare tensione muscolare.
Il caldo, invece, viene utilizzato, anche qui, per periodi di tempo di max 15 - 20' per i dolori cronici e/o le zone in cui si è soliti accumulare tensione muscolare.
Buongiorno gli impacchi freddi si usano generalmente in situazioni di dolore acuto e su traumi appena successi, in particolare su ossa e articolazioni. Gli impacchi caldi invece si usano su dolori sub acuti e cronici, specialmente se di tensione muscolare.
Sperando di averla aiutata le porgo cordiali saluti.
Dott. R. Caminiti
Sperando di averla aiutata le porgo cordiali saluti.
Dott. R. Caminiti
Buongiorno, gli impacchi freddi vanno utilizzati contro le infiammazioni mentre gli impacchi caldi vanno bene per alleviare tensioni muscolari.
Il ghiaccio va appoggiato (non in maniera diretta) sulla zona dolente e per un tempo che va da 10 a 20 minuti a seconda della grandezza della zona da trattare.
Questo è da tenere fatto più volte al giorno.
Il ghiaccio va appoggiato (non in maniera diretta) sulla zona dolente e per un tempo che va da 10 a 20 minuti a seconda della grandezza della zona da trattare.
Questo è da tenere fatto più volte al giorno.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.