Salve. Sto vivendo un periodo di forte ansia, in quanto, a causa di un programma visto in TV dove vi

17 risposte
Salve. Sto vivendo un periodo di forte ansia, in quanto, a causa di un programma visto in TV dove vi erano presenti persone instabili come schizofrenici e bipolari e gente così, mi sono chiesto se lo fossi anch'io. Ovviamente, so che si tratta di soli pensieri, però mi è venuta paura e non riesco a stare tranquillo. Ne ho parlato con i miei genitori, con il medico di base e con lo psicologo e mi hanno detto che non ho nulla ma solo ansia/stress/ipocondria. In questo periodo però, sto avendo anche, a volte, dei problemi a parlare e nella lettura, tipo sbaglio le pronunce delle parole od non mi escono le parole. Quindi la mia domanda è: è possibile che ciò sia collegato ad un periodo di forte ansia? Questo magari perché non riesco a stare tranquillo. Ovviamente, a causa della mia ansia/ipocondria, penso che magari ciò sia collegato ad una malattia mentale che non ho grazie a Dio, dando ancora più spago a quello che mi hanno detto i medici, ossia che sono ansioso/stressato/ipocondriaco.
Grazie per la risposta.
Cordiali Saluti
Gentile utente,
mi dispiace per quello che sta attraversando non deve essere facile per lei.
Se sta ancora affrontando un percorso psicologico le suggerisco di parlare del suo vissuto con il/la su* psicoterapeuta.

Un caro saluto.
Dott.ssa Francesca Tardio

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E' ottimo che si sia consultato con uno psicologo. Certamente vivere un momento di ansia e stress accentua pensieri "molesti". Si affidi con fiducia e vedrà che con il tempo potrà superare questo momento difficile
Gentile utente, comprensibile sia spaventato per ciò che sta vivendo ma come le hanno detto i dottori è molto probabile si tratti di ansia/stress/ipocondria. Ne parli con lo psicologo e assieme lavorate per capire da cosa arriva questa forte ansia.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero
Buonasera, ognuno di noi manifesta l'ansia in modo diverso. Dovrebbe affrontare cosa le accade nella vita concreta di tutti giorni attraverso un percorso di psicoterapia. Ansia e ipocondria non vengono dal nulla ma sono il suo modo particolare di sentire un disagio in rapporto alla sua esistenza. Se è già in cura prosegua con fiducia. Le diagnosi che cita sono problematiche che non si possono autodiagnosticare.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Buonasera,cerchi di tranquillizzarsi, l ansia e le sue paure le fanno pensare a malattie che non ha.Prosegua il suo percorso e curi la fragilità che si manifesta attraverso la ansia.Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Buonasera. Mi spiace per le preoccupazioni che sta vivendo. Quando si attraversano periodi caratterizzati da molta ansia e stress si possono sperimentare particolari difficoltà o disagi tra cui quelli che descrive.
Il mio suggerimento è di continuare il lavoro su se stesso se ha già intrapreso un percorso psicologico, oppure, di valutare l'ipotesi di iniziarne uno per avere uno spazio in cui poter dar voce a ciò che sta vivendo in questo periodo e poter lavorare per ritrovare la propria sicurezza personale ed il proprio benessere. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buongiorno,

non deve essere semplice vivere la giornata se si sente invasa da quei pensieri, immagino che se lei ritiene di essere ipocondriaco quelle preoccupazioni possano essere normali, proprio perché in linea con l'atteggiamento che lei sente di avere verso le possibili malattie. Dia fiducia al suo benessere e provi a parlarne con il suo psicologo. Le auguro in bocca al lupo! Dott. Riccardo Scalcinati
Salve. Continui col percorso psicologico o psicoterapeutico che ha intrapreso. A volte, le paure, le ansie, possono dare anche più sintomi della malattia, senza che ci sia malattia. Nella mia esperienza, casi come il suo, possono essere affrontati lavorando sulle cause dell'ipocondria, cercando di comprendere cosa vuole comunicare, esprimendo ed elaborando le emozioni collegate al problema, in modo fa stimolare la fiducia in sé che l'aiuterà ad affrontare le difficoltà della vita con meno angosce. Distinti saluti
Gentile utente di mio dottore,

per il disagio vissuto in questo momento pare abbia già contattato uno psicologo; ben fatto! In merito alle sue preoccupazioni e alle sue angosce ne parli con lui, è molto importante non avere ulteriori pareri in questo momento per evitare ulteriori confusione e che il setting terapeutico possa esser inquinato. Si affidi alla figura scelta per poter ricevere supporto vedrà che con il tempo riuscirà a star meglio e troverà gli strumenti per poter mettere i confini tra ciò che l'appartiene e ciò che non l'appartiene.

Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara
Buona sera.
E' il caso di trattare queste ossessioni e improprie identificazioni con le sofferenze altrui che non hanno assolutamente a che fare con il suo caso.
La terapia cognitivo comportamentale è particolarmente efficace in questo senso.
continui a farsi aiutare come ha già iniziato.

Saluti Dottor Gianpiero Rossi
Salve
Essendosi già affidato ad un collega si confronti con lui su questi dubbi e paure, sono certa che saprà darle le risposte giuste. Grazie per aver condiviso con noi le sue emozioni. Cordiali Saluti
Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
Si affidi a un professionista competente per fare un serio e approfondito percorso psicoterapeutico. Salve.
Salve, credo che sia davvero opportuno che lei affronti con uno psicoterapeuta le sue difficoltà. Credo che, più che i sintomi di cui parla (difficoltà di parola e di lettura) sia importante per lei occuparsi del perché si stia ponendo in maniera così pressante il dubbio di avere dei problemi mentali. Un caro saluto. D.ssa M.Rita D'Onofrio
Buongiorno,
non ti risponderò per non alimentare altri problemi.
Buona ricerca.
Dott.ssa Marzia Sellini
Caro utente, immagino solo la fatica di tenere tutti questi pensieri. Se ha già attivato uno spaio psicologico cerchi di depositare quanto più possibile lì e alleggerirsi da tutti questi pensieri. Oppure in alternativa le consiglio di attivarne uno, ruminare continuamente senza sostegno diventa estenuante.
Buon percorso
Dott.ssa Antonella Abate
Buongiorno! Sì, è possibile che l'ansia o un periodo di forte stress possano portare ad avere dubbi persistenti, ipocondria, crisi di identità o altro. E' fondamentale avviare un percorso di psicoterapia per evitare che la sofferenza si prolunghi nel tempo e possa estendersi, mutare o peggiorare. Il mio consiglio è di chiedere aiuto e seguire un percorso, non limitarsi ad un parere o ad una sola visita. Cordiali saluti! Dott. Roberti
Gentile utente, quando l'ansia e la paura superano certi livelli possono provocare effetti a cascata su vari ambiti di vita e di comportamenti, è come se venisse a mancare il completo controllo di sè stessi. Se è già seguito dallo psicologo provi ad intensificare le sedute e valutare con il suo professionista se sia il caso di affiancare una terapia farmacologica, dopo valutazione con uno specialista.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

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