Salve sto soffrendo di ernia del disco ma il dolore st passando con magnetoterapia e laserterapia e

Buonasera, lo dica a chi la sta seguendo per le manipolazioni e sicuramente saprà cosa fare.
Diagnosi differenziale, valutazione posturale e relativo trattamento se di competenza, altrimenti invio dal medico per valutazione
Saluti

Nel suo caso le consiglierei un approccio globale come avviene nella Posturale per evitare queste “complicanze” anche in altre zone del corpo!

Salve la sua domanda è davvero troppo vaga per poterla aiutare oltre che essere davvero difficile fare diagnosi a distanza. La sua ernia è cervicale? Dove si trova l'ernia? Comprime il midollo, invade il canale nervoso?
La magneto e la laser son poca roba in confronto alla manipolazione ed al movimento che cercano di ridurre l'infiammazione ed a dare libertà di movimento.
Per ulteriori info mi scriva in privato usando questo sito, il numero è attivo solamente per appuntamenti.
Spero di averla aiutata cordialmente.

Buona sera, il corpo essendo una unità non si può considerare secondo le sue singole parti. Il dolore alla schiena e quello alla spalla potrebbero non essere così scollegati, ma condizionarsi a vicenda. Consiglio in riequilibrio globale, magari con visita osteopatica. Buona giornata

Buona sera,
il nostro corpo è un unità veramente straordinaria, ogni singola parte è collegata ad altre, pertanto non è detto che il problema alla spalla sia collegato alla schiena.
Consiglio una visita globale per vedere l'origine del suo malessere.
Cordiali saluti

Esercizio fisico

ne parli con il suo terapista

Buongiorno, mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi.
Chi le fa le manipolazioni dovrebbe poterla aiutare se è un osteopata.
Se non lo fosse le consiglio di rivolgersi anche ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG

chieda al suo terapista che la sta trattando

Buongiorno, potrebbe essere un dolore di compenso, perché se ha o ha avuto dolori causati dall'ernia il corpo assume posture antalgiche e le tensioni possono "scaricarsi" su zone del corpo anche lontane dalla causa primaria di dolore. Ne parli con chi la sta seguendo. Altrimenti consulti un osteopata.
Saluti. Dino

Buonasera, intanto come detto da altri colleghi le consiglio di parlarne con chi la sta seguendo ora. Le segnalo inoltre che il corpo esprime sempre attraverso un suo linguaggio un proprio malessere psicofisico, con conseguenze compensatorie disfunzionali. Le consiglio un'approfondimento specialistico e una visita posturale.

A disposizione
Dott. Maurizio Di Benedetto

Salve, sarebbe utile sapere il punto esatto del dolore, quando compare e, soprattutto, un esame strumentale.

salve,
le due sintomatologie non sono per forza correlate tra loro, bisognerebbe sicuramente valutare di persona il punto esatto del dolore e soprattuto se si riesco ad eseguire correttamente tutti i movimenti della spalla.
In seguito, eventualmente, coinvolgere un medico specialista.

Buona sera. Sicuramente dovrà farlo presente al professionista a cui si sta rivolgendo. Non è comunque detto che le due cose possano essere associate.

Buongiorno. Bisognerebbe capire dove sono localizzate l'ernie e se ci sono stati altri traumi locali nella zona dolorosa. Consiglio una visita ortopedica/fisiatrica.

Buongiorno mi spiace per la sua situazione.
Le consiglio di parlare innanzitutto col terapista che la ha in cura che sicuramente saprà come aiutarla.
Nel caso voglia un altro parere non esiti a contattarmi.

Sperando esserle stato utile le porgo cordiali saluti.

Dott. R. Caminiti

Buongiorno,

Non per forza deve esserci correlazione tra le due cose. Dovrebbe essere più specifico sul dolore alla spalla e parlarne con il terapista che la segue, effettuando un accurata valutazione dell'articolazione in questione.
Che sia o meno correlata bisognerà capire le cause. Dirle di tenerla a riposo non aiuterà a risolvere il problema. Se le dovesse servire altro non esiti a contattarmi. Buona giornata

Occorre fare una valutazione per poter rispondere.
Ne parli con chi la sta seguendo e sicuramente troverete la strada migliore da seguire.
Buona giornata

Buongiorno, per risponderle adeguatamente sarebbe utile sapere a che altezza è situata l'ernia.

A volte è possibile che un rilassamento dei tessuti, dato dalle terapie che sta facendo e che le stanno dando beneficio sulle sintomatologie iniziali, comporti an avvicinamento dei capi ossei ed una conseguente compressione delle strutture poste tra essi, così com'è possibile che queste "novità" abbiano comportato una modifica del suo asset posturale. E' tuttavia necessaria una valutazione in sede per capire se le sintomatologie riportate siano correlate e per impostare un iter terapeutico per poterla aiutare.

Cordiali saluti dal dott. Massimo Colombi e dal team A.I.O.S.S.