Salve, Sto notando che dopo rapporti sessuali provo un senso di schifo per il liquido seminale, per

Salve, mi dispiace per la situazione ed il disagio espresso. Ritengo fondamentale intraprendere un percorso psicologico al fine di indagare cause ed i fattori di mantenimento dei sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi. Sarebbe utile inoltre capire le origini di ciò.
Cordialmente, Dott. FDL

Salve, sono d'accordo con il collega: ha mai pensato di intraprendere un percorso di psicoterapia per capire le cause del disagio? Buona serata. Dott. Fiori

Buonasera, quando si provano sensazioni negative così intense come quelle che lei descrive è opportuno consultare uno specialista per capire come alleviare la sua sofferenza, dare un significato al suo disagio ed evitare che il problema si ripresenti. Le consiglio di fissare un colloquio con uno psicologo per analizzare meglio la situazione.
Dott.ssa Frigerio

Gentile Signora se la situazione le crea una disagio psicologico che limita le sue attività e polarizza il suo pensiero forse dovrebbe valutare l'opportunità di un consulto con uno psicoterapeuta. Le ipotesi sulle possibili cause nonché sul possibile significato simbolico sono molte e pertanto è utile un consulto per valutare le eventuali ulteriori attività. Un cordiale saluto.

Buongiorno gentile utente di Miodottore, servirebbe approfondire, dato che nella domanda non ci sono elementi sufficienti per poter formulare un' ipotesi che sia fondata. Sicuramente ci sono però informazioni tali da poter consigliare la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico. Saluti Dott. Donato Scorza

Potrebbe essere l'esordio di un DOC (disturbo ossessivo-compulsivo), quindi direi che sarebbe il caso di intervenire subito prima che peggiori.

Buonasera, posso capire quanto sia spiacevole la sensazione che prova. Per poterle dare una risposta che la potrebbe aiutare, lei non ci scrive nessuna notizia su di lei e come è nata questa fobia. Ad esempio la sua età, inoltre se ci sono stati nel suo passato degli episodi traumatici che le hanno fatto sorgere questo disgusto e questa sensazione di sporco che le rimane sul suo corpo. Si metta in contatto con una psicoterapeuta ed inizi un percorso psicologico per elaborare la radice del suo disturbo, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Salve il suo quesito deve necessariamente essere approfondito attraverso dei colloqui psicologici.
Saluti
Dott,ssa Maria Lucia Dimaglie

Buonasera Gentile Utente, la paura della contaminazione è un segnale da non sottovalutare, specie se si accompagna da lavaggi frequenti delle mani o di altre parti del corpo. Non so dirle da cosa dipenda, poiché le tematiche sono molto personali e per capirlo dovrebbe intraprendere un percorso psicologico. Fare delle ipotesi risulterebbe superficiale da parte mia e, probabilmente, errato. Cordialmente, dott. Simeoni

Cara utente, Difficile poterle dare una risposta con così pochi elementi. Le consiglio di non sottovalutare quello che riporta e di rivolgersi a un professionista per comprendere la natura della difficoltà. Resto a disposizione. Dott.ssa Francesca Tardio

Gentile utente, si percepisce che Il livello di disagio che prova è piuttosto elevato. Le cause sono pienamente psicologiche e a mio avviso vanno esplorate attraverso uno o due colloqui psicodiagnostici, in tempi brevi. Questo per evitare reazioni difensive più rigide da parte sua.
Auguri e cordialità

dr.Cameriero Vittorio

Gentile Utente,
il malessere che lei riporta andrebbe approfondito con uno psicoterapeuta per poterne comprendere maggiormente il senso. Gli elementi al momento sono insufficienti per poterle dare una qualsiasi indicazione se non quella di chiedere una consulenza per capire se un percorso di psicoterapia potrebbe esserle di aiuto.

Buonasera. Credo anche io che il disagio che esprime vada approfondito nello spazio di una psicoterapia. Per dare senso e capire cosa le stia realmente accadendo. È sempre importante dare senso ai sintomi.
Cari saluti

Buonasera. In accordo con i colleghi, credo che le sensazioni che riporta potrebbe approfondirle nel modo migliore contattando uno specialista, per poter dar spazio e voce ai sentimenti che riferisce ed esplorare i significati che questi hanno per sé.
Il suggerimento di consultare direttamente uno specialista si basa sul fatto che è molto difficile, se non impossibile in uno spazio come questo, dare una risposta precisa ed esauriente alla sua domanda.
Un saluto,
Dott. Felice Schettini

Gentile utente la problematica e’ rilevante, soprattutto per le conseguenze in relazione allo stato di preoccupazione e di pensiero che il sintomo le crea.
E’ necessario che lei si rivolga ad uno specialista psicoterapeuta per approfondire la questione e delineare un piano di intervento psicoterapeutico specifico.

Gentile utente di mio dottore,
Potrebbe darsi si tratta solo di una sensazione, ma potrebbe anche essere l esordio di un sintomo ossessivo. Sarebbe opportuno facesse qualche colloquio di approfondimento per poter meglio definire la situazione descritta e valutare quale potrebbe esser la vera domanda che si cela dietro tale disagio.

Un caro saluto
Dott. Diego Ferrara

Gentile Signora,
le sensazioni che prova devono essere davvero spiacevoli e non vanno sottovalutate: possono essere l'esordio di sintomi ossessivi dei quali prendersi cura al più presto. Occorrerà comprendere quali pensieri e convinzioni alimentano questo senso di disgusto, se le è mai accaduto prima, in che situazione relazionale e soprattutto perché proprio ora.
Le consiglio di intraprendere al più resto una psicoterapia per approfondire questo disagio.

Con i migliori auguri,
dr. Ventura

Gentile utente,
La sua domanda ed il suo disagio richiede un’attenzione clinica da approfondire all’interno di un percorso psicoterapeutico, in quanto andrebbero indagati diversi aspetti ed i vissuti ed essi legati.
Un cordiale saluto. Dr.ssa Marta Fuscà

Buongiorno, da quanto espresso si potrebbe ipotizzare la prima comparsa di una sintomatologia ossessiva, ma senza un consulto più approfondito non è possibile fare ragionamenti clinici precisi e accurati: le consiglio una seduta "d'inquadramento" con un collega. Buona giornata. DC

Buonasera! Ciò che lei descrive è un disagio psicologico le cui cause sono da indagare. Il consiglio è di chiedere un consulto in merito.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buongiorno,
mi dispiace per questa situazione che le causa disagio e preoccupazione.
Per capire come mai prova queste sensazioni e per approfondire meglio cosa le succede, da quanto le capita, come la fa sentire, potrebbe essere utile contattare uno psicologo: in questo modo avrebbe la possibilità di parlare liberamente, senza alcun giudizio. E di comprendere meglio queste sue reazioni.
Se desidera, sono disponibile.
Le auguro una buona serata,
un cordiale saluto
Dott.ssa Alice Carbone

Buonasera, come hanno saggiamente consigliato i colleghi, andrebbe approfondita la cornice di sviluppo del sintomo. Prenda in considerazione la possibilità di intraprendere un percorso.

Cordialità

MT

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Gentile utente, ciò di cui parla è un aspetto molto delicato, chieda un consulto psicologico di persona.

Cordialmente

Dottor Mauro Vargiu