Salve sto facendo una dieta priva di carboidrati e zuccheri ho effettuato le analisi e i triglicerid
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Salve sto facendo una dieta priva di carboidrati e zuccheri ho effettuato le analisi e i trigliceridi e i colesterolo è rimasto sempre alto come può essere possibile 12 giorni di camminata 35 minuti di tappeto tutti i giorni e zero zuccheri grazie
Buonasera, uno squilibrio del colesterolo nel sangue può derivare da tante cose: fumo, alcol, attività fisica (magari banalmente è ancora presto per valutare se la camminata sia abbastanza, o magari bisogna aggiungere un po' di esercizio contro resistenza, anche solo a corpo libero), ma anche la genetica. Una dieta priva di carboidrati e zuccheri in ogni caso non è consigliata, l'alimentazione deve essere equilibrata e contenere tutto in modo equilibrato. Oltretutto se stesse davvero conducendo un'alimentazione priva di carboidrati avrebbe molto difficilmente un buon introito di fibra alimentare, cosa che invece la aiuterebbe ad equilibrare il colesterolo ematico. Le consiglio una consulenza alimentare personalizzata per capire quali sono i consigli più adatti alla sua situazione specifica. Cordialmente, dott.ssa Claudia Penzavecchia
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Buonasera,
Sarebbe importante sapere cosa mangia durante la giornata e come sono bilanciati i pasti. Nel caso di ipercolesterolemia risulta necessario bilanciare bene l'alimentazione in modo tale da non avere picchi insulinemici. Questo non significa andare ad eliminare i carboidrati, bensì inserirli in maniera ponderata. Infatti anche un eccesso proteico e di grassi saturi può portare ad un aumento del colesterolo tramite stimolo dell'insulina.
Le consiglio di evitare il fai da te ed affidarsi invece ad un nutrizionista in grado di elaborare un piano alimentare equilibrato in grado di ridurre poi i livelli di trigliceridi e colesterolo.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi chiarimento,
Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva
Sarebbe importante sapere cosa mangia durante la giornata e come sono bilanciati i pasti. Nel caso di ipercolesterolemia risulta necessario bilanciare bene l'alimentazione in modo tale da non avere picchi insulinemici. Questo non significa andare ad eliminare i carboidrati, bensì inserirli in maniera ponderata. Infatti anche un eccesso proteico e di grassi saturi può portare ad un aumento del colesterolo tramite stimolo dell'insulina.
Le consiglio di evitare il fai da te ed affidarsi invece ad un nutrizionista in grado di elaborare un piano alimentare equilibrato in grado di ridurre poi i livelli di trigliceridi e colesterolo.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi chiarimento,
Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva
Buon pomeriggio, la scelta di eliminare tutte le tipologie di carboidrati non è sicuramente la più corretta e non serve assolutamente a nulla; quello che risulta più coerente da fare è strutturare un piano personalizzato che ti consenta realmente di cambiare le tue abitudini alimentari e di far determinare una diminuzione di colesterolo e trigliceridi che sicuramente avverrà nel tempo. i cambiamenti metabolici e il mantenimento di stato di benessere richiedono tempo. Resto a tua completa disposizione Dr. Luigi Gimigliano
Salve!
Innanzitutto, è fondamentale capire le cause del colesterolo e dei trigliceridi elevati, poiché non sempre dipendono solo dall’alimentazione. Fattori genetici, ormonali e lo stile di vita possono avere un ruolo importante nell’influenzare questi valori.
Una dieta sana, equilibrata e personalizzata è la chiave per ottenere risultati duraturi e sostenibili. Eliminare drasticamente carboidrati e zuccheri, senza il supporto di un professionista esperto, può essere controproducente: il nostro corpo necessita di tutti i nutrienti, compresi i carboidrati complessi, per mantenere un metabolismo efficiente. Escludere intere categorie alimentari senza un piano bilanciato può persino indurre l’organismo a produrre autonomamente colesterolo e trigliceridi per compensare l’energia mancante.
È importante che si affidi a uno specialista della nutrizione, così da poter iniziare un percorso personalizzato che risponda al meglio alle sue esigenze e ottimizzi i suoi parametri di salute.
Dott.ssa Yasmina Mohamed
Innanzitutto, è fondamentale capire le cause del colesterolo e dei trigliceridi elevati, poiché non sempre dipendono solo dall’alimentazione. Fattori genetici, ormonali e lo stile di vita possono avere un ruolo importante nell’influenzare questi valori.
Una dieta sana, equilibrata e personalizzata è la chiave per ottenere risultati duraturi e sostenibili. Eliminare drasticamente carboidrati e zuccheri, senza il supporto di un professionista esperto, può essere controproducente: il nostro corpo necessita di tutti i nutrienti, compresi i carboidrati complessi, per mantenere un metabolismo efficiente. Escludere intere categorie alimentari senza un piano bilanciato può persino indurre l’organismo a produrre autonomamente colesterolo e trigliceridi per compensare l’energia mancante.
È importante che si affidi a uno specialista della nutrizione, così da poter iniziare un percorso personalizzato che risponda al meglio alle sue esigenze e ottimizzi i suoi parametri di salute.
Dott.ssa Yasmina Mohamed
Buonasera
In generale con un approccio combinato che include una dieta sana, esercizio fisico regolare e, se necessario, farmaci, è possibile vedere una riduzione dei livelli di trigliceridi/colesterolo entro poche settimane. Nel suo caso sono passati solo 12 giorni per cui le consiglierei di ripetere le analisi più avanti.
Ricordi inoltre che per ottenere risultati duraturi è necessario mantenere uno stile di vita sano nel tempo. Questo significa che una volta terminata la dieta chetogenica dovrà continuare il suo percorso nutrizionale per assicurarsi un'adeguata educazione alimentare.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Ilaria La Rocca
In generale con un approccio combinato che include una dieta sana, esercizio fisico regolare e, se necessario, farmaci, è possibile vedere una riduzione dei livelli di trigliceridi/colesterolo entro poche settimane. Nel suo caso sono passati solo 12 giorni per cui le consiglierei di ripetere le analisi più avanti.
Ricordi inoltre che per ottenere risultati duraturi è necessario mantenere uno stile di vita sano nel tempo. Questo significa che una volta terminata la dieta chetogenica dovrà continuare il suo percorso nutrizionale per assicurarsi un'adeguata educazione alimentare.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Ilaria La Rocca
Ciao, questo è dovuto alla scarsità di fibre e quindi di carboidrati che introduci.
Purtroppo l'effetto di diete rigide o estremamente restrittive è proprio quello quello di non migliorare la biochimica clinica e quindi lo stato di infiammazione generale.
Ti consiglierei un alimentazione diversa.
Purtroppo l'effetto di diete rigide o estremamente restrittive è proprio quello quello di non migliorare la biochimica clinica e quindi lo stato di infiammazione generale.
Ti consiglierei un alimentazione diversa.
È possibile che il suo organismo stia ancora adattandosi alla nuova dieta e all’attività fisica. Inoltre, valori alti di trigliceridi e colesterolo possono dipendere anche da fattori genetici o metabolici. Un percorso nutrizionale specifico, con una moderata reintroduzione di carboidrati complessi, potrebbe essere utile per supportare il metabolismo dei grassi.
Distinti saluti,
Dr Luca Agostini.
Distinti saluti,
Dr Luca Agostini.
Gentilissima,
È lodevole che lei stia seguendo una dieta accompagnata da un programma di camminata quotidiana. Tuttavia, le vorrei sottolineare che vari fattori possono influenzare questi valori, anche in presenza di una dieta e di un'attività fisica regolare. Innanzitutto, la genetica gioca un ruolo fondamentale. Alcuni individui possono avere una predisposizione a livelli elevati di colesterolo, indipendentemente dalle scelte alimentari.
Inoltre, è importante prestare attenzione alla qualità dei grassi consumati. Anche in assenza di zuccheri e carboidrati, l’assunzione eccessiva di grassi saturi e trans può contribuire ad innalzare il colesterolo. Pertanto, si consiglia di includere grassi salutari nella propria alimentazione, come quelli provenienti da avocado, noci, semi e pesce grasso.
È fondamentale comprendere il ruolo dei grassi nella sua dieta, specialmente se sta cercando di gestire i livelli di colesterolo e trigliceridi. I grassi possono essere suddivisi in tre categorie principali: saturi, trans e insaturi. I grassi saturi, presenti in alimenti come carne rossa e latticini, e i grassi trans, spesso trovati in cibi trasformati, possono aumentare il colesterolo LDL, il cosiddetto "colesterolo cattivo". Al contrario, i grassi insaturi, presenti in avocado, noci e pesce grasso, sono benefici e possono aiutare a ridurre il colesterolo LDL e aumentare il colesterolo HDL, il "colesterolo buono".
Per migliorare la salute cardiovascolare, è cruciale limitare l'assunzione di grassi saturi e trans, mentre si favoriscono i grassi insaturi. Scegliere oli sani e alimenti ricchi di grassi buoni può fare una significativa differenza nel suo profilo lipidico.
Non va sottovalutato nemmeno l'impatto dello stress e della qualità del sonno. Entrambi possono influenzare negativamente i livelli lipidici. Adottare tecniche di gestione dello stress e garantire un riposo adeguato può rivelarsi utile.
Infine, sebbene la camminata sia un'ottima forma di esercizio, considerare l'integrazione di attività di resistenza o esercizi ad alta intensità potrebbe ulteriormente migliorare il profilo lipidico.
In ogni caso, le suggerirei di consultare un nutrizionista per una valutazione più approfondita e per sviluppare un piano personalizzato che risponda alle sue esigenze specifiche.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e supporto.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
È lodevole che lei stia seguendo una dieta accompagnata da un programma di camminata quotidiana. Tuttavia, le vorrei sottolineare che vari fattori possono influenzare questi valori, anche in presenza di una dieta e di un'attività fisica regolare. Innanzitutto, la genetica gioca un ruolo fondamentale. Alcuni individui possono avere una predisposizione a livelli elevati di colesterolo, indipendentemente dalle scelte alimentari.
Inoltre, è importante prestare attenzione alla qualità dei grassi consumati. Anche in assenza di zuccheri e carboidrati, l’assunzione eccessiva di grassi saturi e trans può contribuire ad innalzare il colesterolo. Pertanto, si consiglia di includere grassi salutari nella propria alimentazione, come quelli provenienti da avocado, noci, semi e pesce grasso.
È fondamentale comprendere il ruolo dei grassi nella sua dieta, specialmente se sta cercando di gestire i livelli di colesterolo e trigliceridi. I grassi possono essere suddivisi in tre categorie principali: saturi, trans e insaturi. I grassi saturi, presenti in alimenti come carne rossa e latticini, e i grassi trans, spesso trovati in cibi trasformati, possono aumentare il colesterolo LDL, il cosiddetto "colesterolo cattivo". Al contrario, i grassi insaturi, presenti in avocado, noci e pesce grasso, sono benefici e possono aiutare a ridurre il colesterolo LDL e aumentare il colesterolo HDL, il "colesterolo buono".
Per migliorare la salute cardiovascolare, è cruciale limitare l'assunzione di grassi saturi e trans, mentre si favoriscono i grassi insaturi. Scegliere oli sani e alimenti ricchi di grassi buoni può fare una significativa differenza nel suo profilo lipidico.
Non va sottovalutato nemmeno l'impatto dello stress e della qualità del sonno. Entrambi possono influenzare negativamente i livelli lipidici. Adottare tecniche di gestione dello stress e garantire un riposo adeguato può rivelarsi utile.
Infine, sebbene la camminata sia un'ottima forma di esercizio, considerare l'integrazione di attività di resistenza o esercizi ad alta intensità potrebbe ulteriormente migliorare il profilo lipidico.
In ogni caso, le suggerirei di consultare un nutrizionista per una valutazione più approfondita e per sviluppare un piano personalizzato che risponda alle sue esigenze specifiche.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e supporto.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Gentile paziente, prima di perdersi d'animo le faccio alcune domande che potrebbero aiutarla a capire dove sta il problema:
da quanto tempo sta effettuando questa dieta? Ci vuole tempo per migliorare i parametri, inoltre c'è anche una buona dose di genetica che può influire.
E' una dieta "fai da te" o seguita da un professionista? Molto spesso tendiamo ad eliminare alimenti nella convinzione che non siano salutari per il nostro organismo ma sul web girano molte false credenze.
Resto a disposizione per altre delucidazione.
Dott.ssa Colciago
da quanto tempo sta effettuando questa dieta? Ci vuole tempo per migliorare i parametri, inoltre c'è anche una buona dose di genetica che può influire.
E' una dieta "fai da te" o seguita da un professionista? Molto spesso tendiamo ad eliminare alimenti nella convinzione che non siano salutari per il nostro organismo ma sul web girano molte false credenze.
Resto a disposizione per altre delucidazione.
Dott.ssa Colciago
buongiorno, la domanda è: perchè un alimentazione senza carboidrati? questo causa uno squilibrio metabolico. non è questo il modo giusdto per perdere peso o per la condizione di colesterolo e trigliceridi alti. si faccia seguire da un nutrizionista specializzato in nutrizione clinica, sarà in grado di realizzare un alimentazione equilibrata e giusta per le sue esigenze e solo così starà bene. in caso contrario, continuerà ad avere problemi. cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona
Salve, il regime alimentare che sta seguendo è stato proposto da un nutrizionista o sta facendo da sola? Ha familiari con colesterolo alto oltre a lei? Sta controllando anche l'apporto di grassi oltre che l'apporto di carboidrati e zuccheri?
Buongiorno, purtroppo durante diete molto restrittive può anche accadere che i trigliceridi e il colestero abbiano valori più alti del normale per via della loro mobilitazione dai tessuti. Inoltre se la sua condizione è genetica la dieta e l 'attività fisica influiscono poco sui valori in questione.
Distitni Saluti
Distitni Saluti
Gentile paziente, per quanto riguarda il colesterolo, è necessario un arco di tempo maggiore per valutare i benefici di una dieta/integrazione. Ricordiamo poi che la maggior parte del colesterolo è di produzione endogena, e non di derivazione dietetica. Ci sono delle accortezze che si possono prendere a livello di stile di vita e alimentazione, ma non vanno ad essere efficaci laddove vi sia una componente genetica. Consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista per valutare al meglio la sua situazione e cercare delle possibili soluzioni che siano efficaci nel suo caso.
Cordiali saluti, Dott.ssa Elena Marangon, Dietista
Cordiali saluti, Dott.ssa Elena Marangon, Dietista
Buongiorno, sono necessari costanza e tempo per ripristinare condizioni adeguate. Le consiglio di affidarsi ad un/una professionista che possa creare per lei un piano alimentare adeguato; non sempre escludere alimenti (in maniera tra l'altro casuale) è la soluzione ideale. In caso di dislipidemie è opportuno limitare: grassi animali, zuccheri semplici, alcol, oli vegetali saturi (palma, colza) e grassi vegetali idrogenati (margarina). Invece, è bene preferire grassi insaturi (in oli vegetali, noci, semi e pesce) e aumentare il consumo di fibre mediante l'impiego di frutta e verdura, legumi.. ; anche l'impiego di alimenti fermentati è utile, oltre che per il benessere intestinale, per il controllo del colesterolo. Le ricordo inoltre che quest'ultimo è prodotto principalmente dal nostro organismo, a livello epatico e questa produzione è regolata da ciò che mangiamo: ridurre l'assunzione di colesterolo attraverso gli alimenti porta ad una maggiore produzione di colesterolo endogeno.
Sicuramente svolgere adeguata attività fisica aiuta nel controllo della problematica da lei citata. Rimango a disposizione, dott.ssa Francesca Turci
Sicuramente svolgere adeguata attività fisica aiuta nel controllo della problematica da lei citata. Rimango a disposizione, dott.ssa Francesca Turci
È possibile che i tuoi valori di colesterolo e trigliceridi siano ancora alti anche se hai fatto molti sforzi per seguire una dieta senza carboidrati e zuccheri e fai attività fisica ogni giorno. Questo succede perché il colesterolo e i trigliceridi nel sangue non dipendono solo da ciò che mangiamo e dall'esercizio, ma anche da altri fattori.
Alcuni cibi, come quelli con molti grassi saturi, possono influenzare i livelli di colesterolo, anche se non contengono carboidrati o zuccheri. Inoltre, ogni persona ha un modo diverso di reagire alla dieta: ci sono persone che hanno naturalmente il colesterolo alto a causa della genetica. Anche il tipo di grassi che mangi nella dieta, come quelli presenti in carni grasse o formaggi interi, può fare la differenza.
Altri aspetti come lo stress, il sonno e il livello di idratazione possono influenzare il corpo. È importante continuare a fare attenzione alla tua alimentazione e all'esercizio, ma se i tuoi valori non migliorano, sarebbe utile fare qualcosa di più specifico
Alcuni cibi, come quelli con molti grassi saturi, possono influenzare i livelli di colesterolo, anche se non contengono carboidrati o zuccheri. Inoltre, ogni persona ha un modo diverso di reagire alla dieta: ci sono persone che hanno naturalmente il colesterolo alto a causa della genetica. Anche il tipo di grassi che mangi nella dieta, come quelli presenti in carni grasse o formaggi interi, può fare la differenza.
Altri aspetti come lo stress, il sonno e il livello di idratazione possono influenzare il corpo. È importante continuare a fare attenzione alla tua alimentazione e all'esercizio, ma se i tuoi valori non migliorano, sarebbe utile fare qualcosa di più specifico
Perché il tempo in cui ha effettuato la dieta è troppo breve per ottenere risultati. E soprattutto non consigliabile levare tutti i carboidrati senza essere seguita da un professionista
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