Salve. Spero qualcuno possa aiutarmi. Soffro di insonnia dovuta a iperattività mentale. Quest'ulti
2
risposte
Salve.
Spero qualcuno possa aiutarmi.
Soffro di insonnia dovuta a iperattività mentale. Quest'ultima potrebbe avere un collegamento con la mia sindrome del colon irritabile e stanchezza cronica (quest'ultima probabilmente causata da un'infezione batterica o virale per la quale sto ancora indagando). I problemi di salute di cui soffro riducono notevolmente le mie capacità lavorative; o meglio, essendo costretto a lavorare devo reprimere l'affaticamento per poi scontarlo la sera quando vado a letto...
Per dormire sto prendendo Alprazolam continuativamente da alcuni mesi, ma da quando non basta più mi è stato aggiunto lo Zoplidem che so non andrebbe preso per più di 4 settimane, e il 25 agosto saranno più o meno 4 settimane.
Nel frattempo ho scoperto una delle possibili cause, un infezione intestinale da Blastocystis Hominis. Speriamo non sia solo una concausa...
Ho anche seguito una psicoterapia da alcuni anni ma senza mai avere riscontri fisici (quindi forse si esclude almeno in parte la psicosomaticità).
Un neurologo mi sta seguendo per tutti i disturbi e per la prima volta ho apprezzato l'approccio al mio multiforme problema essendo un approccio olistico. Tuttavia è in vacanza e non potrò vederlo prima del 4 settembre (difficilmente risponde quando lavora, figuriamoci quando è in vacanza...)
Dato che ormai dovrei smettere lo Zolpidem e so che la dose deve essere ridotta gradualmente ma non so come, con la consapevolezza che non cambierei terapeuta chiedo consiglio a qualcuno di buon cuore per sapere come fare.
Ringrazio in anticipo
Spero qualcuno possa aiutarmi.
Soffro di insonnia dovuta a iperattività mentale. Quest'ultima potrebbe avere un collegamento con la mia sindrome del colon irritabile e stanchezza cronica (quest'ultima probabilmente causata da un'infezione batterica o virale per la quale sto ancora indagando). I problemi di salute di cui soffro riducono notevolmente le mie capacità lavorative; o meglio, essendo costretto a lavorare devo reprimere l'affaticamento per poi scontarlo la sera quando vado a letto...
Per dormire sto prendendo Alprazolam continuativamente da alcuni mesi, ma da quando non basta più mi è stato aggiunto lo Zoplidem che so non andrebbe preso per più di 4 settimane, e il 25 agosto saranno più o meno 4 settimane.
Nel frattempo ho scoperto una delle possibili cause, un infezione intestinale da Blastocystis Hominis. Speriamo non sia solo una concausa...
Ho anche seguito una psicoterapia da alcuni anni ma senza mai avere riscontri fisici (quindi forse si esclude almeno in parte la psicosomaticità).
Un neurologo mi sta seguendo per tutti i disturbi e per la prima volta ho apprezzato l'approccio al mio multiforme problema essendo un approccio olistico. Tuttavia è in vacanza e non potrò vederlo prima del 4 settembre (difficilmente risponde quando lavora, figuriamoci quando è in vacanza...)
Dato che ormai dovrei smettere lo Zolpidem e so che la dose deve essere ridotta gradualmente ma non so come, con la consapevolezza che non cambierei terapeuta chiedo consiglio a qualcuno di buon cuore per sapere come fare.
Ringrazio in anticipo
Buongiorno. In attesa di una conferma dal suo specialista, al momento può ridurre alla metà la posologia dello Zolpidem da 10 mg alla sera, anche se continuarlo per ulteriori 10 giorni non creerebbe problematiche. Riguardo all'Alprazolam che sta assumendo, credo le sia stato spiegato che agisce come ansiolitico, e non ha un effetto diretto sul sonno (come l'ipnotico che assume), ma solo indiretto (se si è meno ansiosi, si permette di funzionare meglio al centro del sonno). Un saluto
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, l’indicazione di limitare l’uso a non più di quattro settimane per le Z Drugs (a cui appartiene lo Zolpidem) è solitamente presente anche per le benzodiazepine (tra cui l’Alprazolam), per le quali è indicato l’utilizzo per non più di 8-12 settimane. Questo per limitare effetti indesiderati, dipendenza e tolleranza (quest’ultima da lei esperita con l’Alprazolam). Tuttavia la pratica clinica spesso differisce dalle indicazioni presenti sul bugiardino e il suo curante può e deve decidere di protrarre il trattamento se lo ritiene opportuno. Valuterei, insieme al suo medico, la possibilità di una terapia antidepressiva che agisca in modo non solo sintomatico (come fanno Alprazolam e Zolpidem) sulla sua insonnia, iperattività mentale e stanchezza cronica. In bocca al lupo con la sua salute
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.