Salve, sono una signora e vorrei fare una domanda se gentilmente mi potete rispondere. Mio marito si

Gentile signora il fatto che suo marito si masturbi anche tre volte a settimana di per sé non è necessariamente una cosa negativa. Le ragioni per cui lo fa possono essere varie. Se però percepisce una carenza nel rapporto sarebbe il caso che ne parli con un sessuologo. I dati che Lei ci dà sono molto pochi per capire meglio che tipo di relazione c'è tra la masturbazione di suo marito e i vostri incontri insoddisfacenti, per lei, da un punto di vista della quantità. Scopra le ragioni che vi tengono lontano o quantomeno valuti le possibilità di migliorare questo ambito della vita di coppia. A sua disposizione.

Buongiorno.
La masturbazione, sia per i maschi che per le femmine, è una pratica assolutamente normale e salutare e, in una coppia che funziona bene, non va vista in contrapposizione al sesso fatto in due.
Tuttavia, in quello che scrive mi sembra di percepire una possibile disarmonia che riguarda la vostra vita di coppia, un suo non sentirsi desiderata e cercata come donna.
Le consiglio di provare a riparlarne con suo marito e, nel caso lui accettasse, provare a contattare un terapeuta di coppia. Nel caso lui non fosse favorevole a questa possibilità, potrebbe rivolgersi lei ad uno psicologo/sessuologo per comprendere meglio questo suo disagio e provare a prendersene cura.

Gentile utente, la masturbazione sia maschile che femminile è una pratica naturale e piuttosto diffusa, anche nell'ambito di una relazione coniugale.
Dalla sua descrizione non è possibile comprendere se suo marito preferisca l'autoerotismo piuttosto che avere rapporti sessuali con lei.
Traspare, piuttosto, il suo timore di essere rifiutata e di non essere desiderata, oltre che ad una insufficiente comunicazione sul tema della sessualità.
Sarebbe utile rivolgersi ad uno psicosessuologo, preferibilmente per intraprendere un percorso di coppia, oppure, lei stessa, potrebbe affrontare un percorso individuale, finalizzato ad acquisire gli strumenti per attenuare la sua sofferenza, per apprendere uno stile comunicativo efficace con suo marito e, non ultimo, per superare il suo senso di inadeguatezza.
Cordialmente Dott.ssa Ceruti

Buongiorno a Lei, la libido personale è variabile da persona a persona. Provate a concordare un incontro con uno psicosessuologo così da fugare i dubbi che la assillano. cordiali saluti