Salve, sono una ragazza, la mia statura è 166 cm. La mia domanda è come ho potuto raggiungere questa

buongiorno. qual'è la sua età? comunque non è oltre la media di altezza per una donna. non vedo problematiche

La formula di previsione dell'altezza finale non è precisa al 100% e la sua altezza non è assolutamente eccessiva in rapporto né all'altezza dei suoi genitori né a quella media delle donne italiane.... In altre parole no ci sono motivi di preoccupazione né di dubbio di qualsiasi genere

Buongiorno. Il valore da lei calcolato deriva dall'applicazione della formula (altezza padre + altezza madre - 13) il tutto diviso 2. In realtà, esistendo una variabilità individuale, genetica e ambientale, il valore ottenuto (160 cm) ha una variabilità fisiologica di 6-7 cm. Per cui la sua altezza finale, sulla base del target genetico, sarebbe potuta variare fra 159 e 167 cm, per cui la sua altezza reale è del tutto fisiologica e normale. Cordiali saluti

All'interno del range ( ai limiti alti) per target genetico.

Come hanno detto anche i colleghi, la sua altezza rientra nei limiti previsti dal calcolo del target genetico, che dovrebbe essere interpretato come un intervallo di valori possibili (154-166 cm) piuttosto che come un singolo valore. Questo intervallo esprime il potenziale stabilito tenendo in considerazione solo l'altezza dei genitori e trovarsi al limite superiore o inferiore dipende da vari fattori, prevalentemente nutrizionali e ormonali. In particolare, l'età a cui avviene la maturazione sessuale (testimoniata dalla comparsa del primo flusso mestruale) incide molto sull'altezza finale, nel senso che prima avviene la maturazione e prima si arresta la crescita staturale. Per cui, una possibile spiegazione per la sua altezza (che comunque risulta perfettamente normale) potrebbe essere uno sviluppo avvenuto leggermente in ritardo rispetto ai suoi genitori.

aggiungerei solo che le formule funzionano bene quando l'altezza dei genitori è in linea con il resto della famiglia. Diventa molto più imprecisa quando nella famiglia si osserva una certa variabilità. Non è infrequente trovare fratelli (il padre e lo zio, per esempio) con grandi differenze di statura per esempio 170 cm il padre e 180 cm lo zio. Maggiore è la variabilità nei membri della famiglia e maggiore è la variabilità dell'altezza definitiva rispetto a quell presunta.