Salve,sono una ragazza e ho 17 anni,HO IL TERRORE DI AVERE LA SCLEROSI MULTIPLA, è da quasi tre mesi
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Salve,sono una ragazza e ho 17 anni,HO IL TERRORE DI AVERE LA SCLEROSI MULTIPLA, è da quasi tre mesi che mi sento sempre strana,debole e sbandata e ho un peso dietro la testa, all'inizio pensavo fosse qualcosa brutta alla testa, però avendo anche tanta debolezza e sento le gambe e le braccia strane al minimo sforzo,sento dei formicolii però non quelli quando ti si addormenta una parte,solo lievi formicolii che si accentuano se ci penso adesso sono convinta di avere la sclerosi , purtroppo sono anche molto ansiosa e ho letto su internet molte testimonianze e sintomi e sembra di ritrovarmici in tutte, sono già stata da un neurologo che mi ha fatto la classica visita e non ha riscontrato nulla , infatti non mi ha dato ulteriori esami da fare,mi ha dato solo una cura con delle gocce per l'ansia , io però non credo che tutti questi sintomi che ho siano ansia ,piu passa il tempo e più ho paura e mi convinco di avere la SM, sono anche una persona abbastanza sedentaria e appena faccio il minimo sforzo poi mi sento subito stanca, inoltre mi sento impacciata nei movimenti e molto confusa con la testa, sto sempre a pensare al mio corpo e ad ogni movimento faccio caso a tutto,ho notato che però le cose le riesco a fare anche se con molta fatica,ad esempio in questi giorni ho provato a fare attività fisica e anche se mi sentivo stanca e sentivo le gambe sempre strane stanche e che sembrava cedessero alla fine riuscivo a fare gli esercizi e non sono caduta o altro. Non so che pensare ho paura che ho quella malattia ma che possa essere stata scambiata per ansia,ho davvero molta paura non vivo più,la mattina mi alzo con il terrore. Non so più che fare. Potreste darmi qualche consiglio?
Buongiorno, mi permetto di darti del tu vista la tua giovane età. Ritengo che la visita medica possa essere sufficiente per confermare o escludere le tue paure. Ritengo che sia importante per te intraprendere un percorso psicologico al fine di gestire il tuo rapporto con l'ansia, indagare cause origini e fattori di mantenimento dei tuoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott. FDL
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Gentile ragazza, la paura e l'ansia sono molto collegate e possono autoalimentarsi l'una con l'altra. Il controllo che usi sui tuoi movimenti per verificare i tuoi pensieri inevitabilmente causa agitazione se qualcosa nel tuo corpo non avviene come ti aspetti che avvenga. Come mai proprio questo tipo di malattia? Hai provato a condividere quello che senti con i tuoi genitori? Quando abbiamo paura, abbiamo bisogno di essere rassicurati rispetto le nostre convinzioni, tuttavia questo a volte non è sufficiente. Puoi valutare insieme a loro la possibilità di consultare uno psicologo. Rimango a disposizione, un caro saluto
Salve in presenza di un controllo effettuato da un medico che ha escluso la presenza di un fattore organico è utile spostare l'attenzione sugli elementi psicologici. Pertanto per prima cosa affronti questo tema con i suoi genitori e valuti con loro la possibilità di contattare uno psicoterapeuta per un consulto. Data la sua età è indispensabile il consenso dei suoi genitori che sicuramente saranno attenti alle sue richieste. Solo dopo il primo consulto sarà possibile stabilire la sua situazione e quelle che sono le eventuali o opportune attività. Un cordiale saluto
Buongiorno
Capisco il terrore! Innanzitutto potrebbe fare una seconda visita neurologica in ospedale ed essere più sicura, in modo da fare i conti con dei dati di realtà solidi e poi provare un consulto psicologico per una'anamnesi e duagnosi più certa, così da valutare che tipo di percorso intraprendere. Mi faccia sapere
Capisco il terrore! Innanzitutto potrebbe fare una seconda visita neurologica in ospedale ed essere più sicura, in modo da fare i conti con dei dati di realtà solidi e poi provare un consulto psicologico per una'anamnesi e duagnosi più certa, così da valutare che tipo di percorso intraprendere. Mi faccia sapere
Cara, mi permetto di darti del tu visto la tua giovane età. Paura e ansia sono emozioni che proviamo tutti e ci indicano che qualcosa non va. Ti consiglio di parlare con i tuoi genitori rispetto a quello che provi e rispetto ai tuoi pensieri. Sarebbe utili rivolgersi ad uno psicoterapeuta per capire da dove nascono queste tue paure, sicuramente un professionista saprà darti delle risposte e ti guiderà nell'apprendere delle strategie per fronteggiare le tue difficoltà. Ti consiglio inoltre di non aspettare troppo, in quanto più aspetti più le tue emozioni ti travolgeranno.
Ricordati una cosa importante: si può stare bene!
Se ti fa piacere io svolgo anche colloqui online e telefonici.
Un caro saluto,
dott.ssa Chiara De Battisti
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Ciao, mi dispiace per la situazione che stai vivendo. Purtroppo non esiste un consiglio risolutore. Se il neurologo ti ha già dato esito negativo, è probabile che tu non abbia la SM. L'ansia può giocare brutti scherzi, talvolta i sintomi corporei possono essere gli stessi che hai descritto nel tuo commento. Hai mai pensato di iniziare un percorso psicologico? Potrebbe aiutarti a fare chiarezza riguardo alle tue sensazioni corporee, oltre che lavorare con le tue emozioni. Essendo tu minorenne dovresti prima parlarne coi tuoi genitori chiaramente. Comincia a parlarne con loro e nel caso a dirgli del tuo bisogno di andare da uno specialista. Cordialmente, dott. Simeoni
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Ha fatto bene a fare le visite mediche per avere più informazioni possibili. Credo che un percorso psicologico possa aiutarla a gestire meglio l’ansia.
Buona serata.
Dott. Fiori
Buona serata.
Dott. Fiori
Cara ragazza,
mentre leggi questa risposta, fermati un attimo. Fai un respiro, senti la sedia che ti sostiene e prova a rallentare un po' il flusso di pensieri, sensazioni ed emozioni che hai condiviso. Sembri davvero impaurita, tu dici addirittura terrorizzata.
Sei già stata da uno specialista, che per qualche motivo non ti ha convinta. Dal tuo racconto sembra quasi che non ti abbia dato l'attenzione che ti aspettavi. Può succedere che il parere di uno specialista non ci convinca, anche se la SM è una malattia che un neurologo sa indentificare bene.
Invece che controllare su internet e fare autodiagnosi (non sei una neurologa, e oltre a non saper correttamente distinguere il significato e la rilevanza di quello che leggi, potresti suggestionarti e aggravare sensazioni che hanno tutta un'altra origine), prova a fissare un'altra visita neurologica. Se anche questa ti dirà che stai fisicamente bene, occorrerà considerare che i sintomi che riporti sono manifestazioni di ansia, e di una preoccupazione ipocondriaca per il proprio stato di salute.
Se sarà così, la cosa migliore che potrai fare è iniziare una psicoterapia per comprendere l'origine di quest'ansia, e ritrovare la tua sicurezza.
L'ansia si cura bene, abbi fiducia.
con i migliori auguri,
dr. Ventura
mentre leggi questa risposta, fermati un attimo. Fai un respiro, senti la sedia che ti sostiene e prova a rallentare un po' il flusso di pensieri, sensazioni ed emozioni che hai condiviso. Sembri davvero impaurita, tu dici addirittura terrorizzata.
Sei già stata da uno specialista, che per qualche motivo non ti ha convinta. Dal tuo racconto sembra quasi che non ti abbia dato l'attenzione che ti aspettavi. Può succedere che il parere di uno specialista non ci convinca, anche se la SM è una malattia che un neurologo sa indentificare bene.
Invece che controllare su internet e fare autodiagnosi (non sei una neurologa, e oltre a non saper correttamente distinguere il significato e la rilevanza di quello che leggi, potresti suggestionarti e aggravare sensazioni che hanno tutta un'altra origine), prova a fissare un'altra visita neurologica. Se anche questa ti dirà che stai fisicamente bene, occorrerà considerare che i sintomi che riporti sono manifestazioni di ansia, e di una preoccupazione ipocondriaca per il proprio stato di salute.
Se sarà così, la cosa migliore che potrai fare è iniziare una psicoterapia per comprendere l'origine di quest'ansia, e ritrovare la tua sicurezza.
L'ansia si cura bene, abbi fiducia.
con i migliori auguri,
dr. Ventura
Cara ragazza, mi permetto di darti del tu vista la tua giovane età. Posso immaginare la tua paura e il senso di agitazione che ne deriva e concordo con i colleghi in merito alla possibilità di contattare un altro Neurologo ma, questa volta, sceglilo esperto in Sclerosi Multipla (in molti Ospedali ci sono Dipartimenti specializzati in tale patologia), in tal modo, se il nuovo Neurologo ti confermerà che i sintomi che manifesti sono dovuti all'ansia e ad una preoccupazione ipocondriaca, potrai rivolgerti ad uno Psicoterapeuta ed avrai eliminato il timore che possa essere SM, se invece, in caso contrario e malauguratamente, tu avessi ragione e il Neurologo ti confermerà che si tratta di SM, potrai iniziare quanto prima possibile l'iter per affrontare la malattia. In entrambi i casi la tua salute ne avrà guadagnato. In bocca al lupo
Salve. Se il neurologo ha escluso cause organiche, è meglio spostare l'attenzione su cause psicologiche.
L'ansia può togliere energie e dare sintomi di stanchezza. Un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarla a comprendere le cause dell'ansia e a elaborare i vissuti emotivi collegati alla paura di avere una malattia. Stimolando la fiducia in sé troverà il modo di affrontare e superare le paure e l'angoscia che sta vivendo. Distinti saluti
L'ansia può togliere energie e dare sintomi di stanchezza. Un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarla a comprendere le cause dell'ansia e a elaborare i vissuti emotivi collegati alla paura di avere una malattia. Stimolando la fiducia in sé troverà il modo di affrontare e superare le paure e l'angoscia che sta vivendo. Distinti saluti
Buongiorno cara ragazza, mi spiace per il terrore che prova. Penso che debba affidarsi alla diagnosi del neurologo che sicuramente ha le adeguate competenze per valutare la situazione. Se non si sente convinta in accordo con i suoi genitori potrebbe eventualmente richiedere un altro parere. Detto questo, purtroppo, l'ansia e l'angoscia possono davvero debilitare il nostro stato psicofisico, come giustamente nota, procurano un'attenzione eccessiva alle sensazioni fisiche, aumentando la paura e la convinzione che siano il segnale di qualcosa di molto grave. Un percorso psicoterapeutico sarebbe in ogni caso davvero importante per lei, per capire le ragioni e la cause alla base di questa profonda angoscia e la aiuterebbe anche a ridimensionarla. La saluto caramente
Ciao,
prendo questa tua affermazione "Non so che pensare ho paura che ho quella malattia ma che possa essere stata scambiata per ansia" un medico specialista non può aver fatto questo grossolano errore se non ti ha convinta abbastanza puoi pensare di consultare un altro medico così da poterti togliere ogni dubbio.
Esclusa la patologia organica sono d'accordo anche io che tutti i sintomi lamentati sono riconducibili all'ansia, sei giovanissima e con l'autorizzazione dei tuoi genitori puoi contattare uno psicologo e farti aiutare a superare tutte queste paure, l'ansia è un segnale di crescita non farti mettere nell'angolo.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Silvana Censale
prendo questa tua affermazione "Non so che pensare ho paura che ho quella malattia ma che possa essere stata scambiata per ansia" un medico specialista non può aver fatto questo grossolano errore se non ti ha convinta abbastanza puoi pensare di consultare un altro medico così da poterti togliere ogni dubbio.
Esclusa la patologia organica sono d'accordo anche io che tutti i sintomi lamentati sono riconducibili all'ansia, sei giovanissima e con l'autorizzazione dei tuoi genitori puoi contattare uno psicologo e farti aiutare a superare tutte queste paure, l'ansia è un segnale di crescita non farti mettere nell'angolo.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Silvana Censale
Ciao cara. Che brava che sei stata a rivolgerti a un neurologo e ora a psicologi e psicoterapeuti. Il tuo corpo ti sta raccontando qualcosa di interessante. e tu provi paura e ansia. Se il neurologo che è un medico specialista non ha riscontrato nessun elemento che possa ricondurre alla sclerosi, perchè non ti fidi?
Molte volte quando si ha paura di stare male, nella nostra mente si creano dei blocchi sul corpo che generano dolore. Le parole non sembrano sufficienti per esprimere il proprio malessere, proprio come sta accadendo a te e così si creano della sensazioni vere e proprie che parlano al posto delle nostre parole. Quindi a volte l'origine del dolore non è nel corpo, ma si esprime attraverso il corpo. I fastidi e i dolori che provi ti stanno raccontando qualcosa. Se ne parli con i tuoi genitori, loro possono aiutarti e dare il consenso, poichè sei minorenne, a contattare uno psicologo che può lavorare con te e conoscere il motivo per cui hai tanto disagio.
Resto a disposizione. Un caro saluto.
Molte volte quando si ha paura di stare male, nella nostra mente si creano dei blocchi sul corpo che generano dolore. Le parole non sembrano sufficienti per esprimere il proprio malessere, proprio come sta accadendo a te e così si creano della sensazioni vere e proprie che parlano al posto delle nostre parole. Quindi a volte l'origine del dolore non è nel corpo, ma si esprime attraverso il corpo. I fastidi e i dolori che provi ti stanno raccontando qualcosa. Se ne parli con i tuoi genitori, loro possono aiutarti e dare il consenso, poichè sei minorenne, a contattare uno psicologo che può lavorare con te e conoscere il motivo per cui hai tanto disagio.
Resto a disposizione. Un caro saluto.
Buongiorno, da quanto leggo, hai già esposto le tue paure al medico e hai fatto tutti i dovuti controlli, e non è risultato niente. Ti consiglierei un percorso psicoterapico per capire la tua ansia e le tue paure relative alla salute, in modo tale da ritrovare la serenità. Cordialmente, Dott.ssa Valentina Maccioni
Gentile ragazza, mi spiace molto per la situazione descritta. Dopo aver escluso le cause organiche con un medico. Ritengo comunque utile intraprendere un percorso psicologico al fine di elaborare pensieri e le emozioni connessi alla situazione descritta e trovare strategie utili per fronteggiarla. Se sceglierà di affidarsi ad un professionista, io faccio anche consulti online, resto a disposizione, Dott.ssa G.Mangano
Buonasera, il neurologo è la figura professionale preposta alla diagnosi di questa malattia e se non ha riscontrato evidenze o la necessità di approfondimenti diagnostici vuol dire che non c'è da preoccuparsi. Certo è che il suo malessere persiste e la fa stare molto male, quindi forse dovrebbe entrare nel profondo di questo malessere con l'aiuto di un terapeuta e capire da cosa è stata scatenata questa paura e provare a cercare un nuovo equilibrio. Cordialmente, Dott.ssa Semeraro
Buongiorno,
escluse le cause organiche è importante indagare i pensieri sottostanti ed i vissuti emotivi. Condivida le sue preoccupazioni con la sua famiglia e si affidi ad un bravo psicoterapeuta.
Sono a disposizione se lo desidera.
Dott.ssa Zena Ballico
escluse le cause organiche è importante indagare i pensieri sottostanti ed i vissuti emotivi. Condivida le sue preoccupazioni con la sua famiglia e si affidi ad un bravo psicoterapeuta.
Sono a disposizione se lo desidera.
Dott.ssa Zena Ballico
Certo, comprendiamo la tua preoccupazione e la tua ansia riguardo alla sclerosi multipla. È importante notare che i sintomi che descrivi possono essere dovuti a molte altre condizioni e non solo alla sclerosi multipla. È positivo che il neurologo non abbia riscontrato nulla di preoccupante durante la visita, ma se avessi ancora dubbi e preoccupazioni potresti chiedere ulteriori approfondimenti o una seconda opinione medica.
È importante anche considerare l'aspetto ansioso della tua condizione, che potrebbe contribuire ai sintomi che stai vivendo. L'ansia può manifestarsi in vari modi e può influenzare il tuo stato mentale e fisico. Potresti provare a parlare con un professionista della salute mentale, come uno psicologo, per affrontare le tue ansie e preoccupazioni e trovare dei modi per gestirle.
Infine, è importante anche prendersi cura di te stessa e del tuo benessere generale. Mantenere uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e un buon riposo può aiutarti a sentirsi meglio e a gestire lo stress e l'ansia.
Ricorda che è normale essere preoccupati per la propria salute, ma è importante anche cercare di affrontare queste preoccupazioni in modo sano e appropriato. Se hai ulteriori domande o hai bisogno di ulteriori consigli, non esitare a contattare uno specialista. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba
È importante anche considerare l'aspetto ansioso della tua condizione, che potrebbe contribuire ai sintomi che stai vivendo. L'ansia può manifestarsi in vari modi e può influenzare il tuo stato mentale e fisico. Potresti provare a parlare con un professionista della salute mentale, come uno psicologo, per affrontare le tue ansie e preoccupazioni e trovare dei modi per gestirle.
Infine, è importante anche prendersi cura di te stessa e del tuo benessere generale. Mantenere uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e un buon riposo può aiutarti a sentirsi meglio e a gestire lo stress e l'ansia.
Ricorda che è normale essere preoccupati per la propria salute, ma è importante anche cercare di affrontare queste preoccupazioni in modo sano e appropriato. Se hai ulteriori domande o hai bisogno di ulteriori consigli, non esitare a contattare uno specialista. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba
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Salve e grazie per la domanda. In questi casi è necessario fare degli esami medici di accertamento per poter escludere la presenza di una malattia fisiologica vera e propria. Se questi sono stati eseguiti e non hanno portato a nessun risultato, è possibile che si tratti di una forma d'ansia come le hanno già suggerito, tuttavia ci sono diversi aspetti che necessitano di approfondimento per capire come mai la Sua paura sia relativa proprio a questo tipo di patologia e da cosa sia nata in principio. L'ansia può provocare una paura tale relativa a qualcosa, in questo caso relativa ad una malattia, da percepire dolori/fastidi fisici come reali, pur non riscontrando causa fisiologica dal punto di vista dell'esame medico.
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