Salve sono una ragazza di 34 anni con molte patologie...ho un ischemia alle microarterie con blocco
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Salve sono una ragazza di 34 anni con molte patologie...ho un ischemia alle microarterie con blocco di branca sinistra....poi ho in nodulo tiroideo feci l ago aspirato sembrava tranquillo ma è cresciuto da dopo la gravidanza...ho un microadenoma secernente prolattinoma ma fermo a 3mm dal 2014...ho un iperinsulinismo che purtroppo non si placa nemmeno.con un alimentazione sana anzi ho un aumento di peso e di peluria non indifferente poi da qualche mese mi hanno riscontrato un adenoma alla ghiandola surrenalica di 6mm ho girato.tantissimi ospedali.dottori senza venire a capo di tutta la mia situazione vorrei qualche consiglio o se legge qualche specialista.di contattarmi.in modo di fare una visita grazie
signora buongiorno leggo il suo caso clinico e certamente siamo dinanzi ad una poliendocrinopatia coinvolgente diverse ghiandole. il suo caso andrebbe studiato bene
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Buongiorno signora, sicuramente ha una poliendocrinopatia, per cui deve affidarsi ad un endocrinologo per i controlli del caso in primis vedere se il prolattinima produce in tal caso dovrebbe fare una terapia, poi aprofondire anche l’adenoma surrenalico per capire se anch’esso produce o no. Inoltre monitorare il nodulo tiroideo e a seconda delle sue caratteristiche ecografiche capire se necessario ripetere l’agosspirato. Per quanto riguarda L’iperinsulinemia spesso si associa a sovrappeso e familiarità x diabete per cui da valutare. Dovrebbe essere rivalutata a 360 gradi anche x la storia dell’ ischemia vista la sua giovane età
Cordiali saluti
Dr.ssa Bucciarelli
Cordiali saluti
Dr.ssa Bucciarelli
Caso complesso.
Andrebbe rivalutata dal punto di vista laboratoristico/strumentale.
Faccia le dovute ricerche sul suo territorio e si affidi ad un bravo endocrinologo che possa aiutarla a venirne a capo.
Andrebbe rivalutata dal punto di vista laboratoristico/strumentale.
Faccia le dovute ricerche sul suo territorio e si affidi ad un bravo endocrinologo che possa aiutarla a venirne a capo.
Sicuramente un caso da affrontare in un reparto di endocrinologia , Roma, Padova, Catania, Milano
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