Salve, sono una ragazza di 31 anni da qualche mese soffro di tremori alle gambe, dita della mano o
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Salve, sono una ragazza di 31 anni
da qualche mese soffro di tremori alle gambe, dita della mano o dei piedi che si addormentano, sento come delle scosse quando batto le mani o salto, e ultimamente ho notato una mancanza di coordinazione nel camminare. A volte rimango bloccata se devo scendere le scale, oppure mi si blocca la mano (il pollice) in posizione chiuso e non riesco ad aprirlo intenzionalmente. Dopo qualche minuto si sblocca. ho scoperto da un anno di essere in uno stadio depressivo. Prima di iniziare la terapia psicologica avevo notato soltanto degli indolensimenti occasionali degli arti inferiori, o comunque le dita dei piedi che mi si addormentavano spesso. Ho avuto un crollo psicologico e iniziato una terapia con xanax e cymbalta 60mg, in questo ultimo anno. Negli ultimi mesi sono iniziati i tremori, senso di affaticamento, e i disturbi descritti sopra. Ho pensato fossero gli effetti collaterali del cymbalta e consultato uno psichiatra che dopo una prima diagnosi era in dubbio se aumentare la dose di cymbalta, riconducendo il problema alla depressione non trattata correttamente e peggiorata, oppure sospenderne l'uso, nel dubbio per evitare di peggiorare il mio stato depressivo ha aumentato la dose a 90mg, ma i tremori non sono passati e si sono aggiunti altri sintomi ad esempio ho l'impressione di disoriientamento mentre cammino con difficoltà di coordinazione. Ho intenzione di consultare un neurologo, ma nelle prossime settimane non sarò in italia causa lavoro, e sono davvero spaventata, nel caso questi sintomi possano ricondursi a patologie gravi come sclerosi multipla o tumori. Per quanto riguarda questi ultimi sono un soggetto a rischio sia da parte di madre che da parte di padre. Vi prego riuscireste cortesemente a darmi un indicazione su cosa possa essere, in attesa di poter consultare uno specialista? grazie infinite
da qualche mese soffro di tremori alle gambe, dita della mano o dei piedi che si addormentano, sento come delle scosse quando batto le mani o salto, e ultimamente ho notato una mancanza di coordinazione nel camminare. A volte rimango bloccata se devo scendere le scale, oppure mi si blocca la mano (il pollice) in posizione chiuso e non riesco ad aprirlo intenzionalmente. Dopo qualche minuto si sblocca. ho scoperto da un anno di essere in uno stadio depressivo. Prima di iniziare la terapia psicologica avevo notato soltanto degli indolensimenti occasionali degli arti inferiori, o comunque le dita dei piedi che mi si addormentavano spesso. Ho avuto un crollo psicologico e iniziato una terapia con xanax e cymbalta 60mg, in questo ultimo anno. Negli ultimi mesi sono iniziati i tremori, senso di affaticamento, e i disturbi descritti sopra. Ho pensato fossero gli effetti collaterali del cymbalta e consultato uno psichiatra che dopo una prima diagnosi era in dubbio se aumentare la dose di cymbalta, riconducendo il problema alla depressione non trattata correttamente e peggiorata, oppure sospenderne l'uso, nel dubbio per evitare di peggiorare il mio stato depressivo ha aumentato la dose a 90mg, ma i tremori non sono passati e si sono aggiunti altri sintomi ad esempio ho l'impressione di disoriientamento mentre cammino con difficoltà di coordinazione. Ho intenzione di consultare un neurologo, ma nelle prossime settimane non sarò in italia causa lavoro, e sono davvero spaventata, nel caso questi sintomi possano ricondursi a patologie gravi come sclerosi multipla o tumori. Per quanto riguarda questi ultimi sono un soggetto a rischio sia da parte di madre che da parte di padre. Vi prego riuscireste cortesemente a darmi un indicazione su cosa possa essere, in attesa di poter consultare uno specialista? grazie infinite
Buonasera.
Prima di allarmarsi direi che sarebbe opportuno consultare uno specialista neurologo o riparlarne con il suo psichiatra. I suoi sono sintomi aspecifici e vanno contestualizzati con una visita.
Cordialità
Prima di allarmarsi direi che sarebbe opportuno consultare uno specialista neurologo o riparlarne con il suo psichiatra. I suoi sono sintomi aspecifici e vanno contestualizzati con una visita.
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La sua storia appare collegata ad una sintomatologia psicosomatica legata alla difficoltà di rinunciare al piacere parradossale della rabbia e dell'intolleranza per le cose storte. Andrebbe indagata meglio.Cordiali saluti
Buongiorno Gentile Signore Le consiglio di attivare la consulenza neurologica on line che è aperta in questi giorni di chiusura degli ambulatori a causa dell'Emergenza Coronavirus Per e-mail e per WhatsApp è possibile inviare gli esami i referti i tracciati e i CD delle Tac e delle RM per la visione dello specialista
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