Salve,sono una ragazza di 29 anni… Un mese fa ho mandato un messaggio ad un amico con cui non ho rap

19 risposte
Salve,sono una ragazza di 29 anni… Un mese fa ho mandato un messaggio ad un amico con cui non ho rapporti da 2 anni,ottenendo un interiore blocco considerando già che ero bloccata ovunque. Ha chiuso definitivamente con me quando dopo una serie di liti per motivi di uscite ecc(capitavano spesso)ha reputato il nostro rapporto tossico. Mi ha detto che sono stata una delle persone più importanti della sua vita,che mi vorrà sempre bene e che se avessi provato a scrivergli a distanza di un anno mi avrebbe risposto perché con me non ha né rabbia e ne rancore,ma a quanto pare così non è stato… Vorrei riuscire a capire perché bloccarmi ancora dopo tutto questo tempo
Salve, è certamente doloroso trovarsi nella situazione paradossale in cui una persona cara ci dice che siamo estremamente importanti per poi bloccare ogni conversazione con noi. Genera tanta confusione e domande a cui è difficile dar risposte.
È importante cercare di dare un senso alla relazione sulla base di come è stata vissuta da lei e da ciò che può aver portato a questa situazione.
Molto spesso mentre viviamo le relazioni non ci rendiamo conto di quanto succede "dentro la relazione", indossando delle lenti che ci permettono una visione soltanto parziale.
Le consiglierei di parlarne con un professionista, così da cercare di vedere quei punti ciechi della relazione che possono aver portato a questo punto e insieme dare un senso ai suoi vissuti.
Cordiali saluti,

Enrico Astorina,
Psicologo

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Gentilissima, le domande e le riflessioni che si pone sono del tutte comprensibili. La fine di un qualsiasi tipo di relazione ci pone nella condizione di provare emozioni intense e spesso confuse, a maggior ragione se non si tratta di una chiusura chiara ma che lascia aperti ancora tanti dubbi e questioni poco chiare. Nelle relazioni, però, non siamo mai gli unici protagonisti e la visione che ne abbiamo può anche essere distante da quell'altra persona. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista per approfondire quello che prova e per prendere consapevolezza di quello che può fare per non rimanere in balia delle scelte di un'altra persona che le portano sofferenza. Rimango a disposizione online nel caso avesse bisogno. Un caro saluto, Dott.ssa Mini
Buonasera. Certamente bisogna comprendere i valori personali e le credenze legate a queste azioni della n uova era digitale. Se dovesse servire mi trova certamente disponibile. Grazie e buona giornata.
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Salve, capisco che questa situazione possa essere molto dolorosa e confusa per lei. È difficile comprendere perché una persona che una volta ha avuto un legame profondo con noi ora scelga di allontanarsi in modo così netto e definitivo. Il desiderio di ottenere chiarezza e capire cosa sia successo è del tutto naturale, specialmente quando il rapporto era così significativo per entrambi. È importante anche riconoscere che, sebbene lei cerchi delle risposte, queste potrebbero non arrivare direttamente da lui. Non possiamo avere il controllo sulle azioni o sui pensieri altrui, ma potrebbe essere per lei un'opportunità per riflettere su cosa questo rapporto ha significato, su cosa ha imparato da esso e su come può portare avanti la sua vita senza rimanere ancorata a questa dinamica passata. Potrebbe valere la pena esplorare questi sentimenti in un percorso di riflessione personale o con l’aiuto di un professionista.
Rimango a disposizione per continuare a esplorare questi sentimenti e aiutarla a trovare il modo migliore per affrontare questa situazione. Un caro saluto, dott.ssa Eleonora Scancamarra
Salve, ritengo che le sue riflessioni e la sua confusione siano comprensibili e le sono vicina. La relazione con l'altro chiama necessariamente in causa parti di noi stessi a partire da cui ci si può interrogare, crescere, evolvere e arrivare a comprendere il nostro funzionamento, ma mi sembra di capire che nel suo vissuto ci sono ancora degli interrogativi aperti che vorrebbe chiarire attraverso un confronto con questa persona. C'è però da chiedersi se l'altro è pronto e disponibile a tale confronto. Qualora non lo fosse, quindi qualora evitasse ogni tentativo di comunicazione, potrebbe fare di tale esperienza un punto da cui partire per riflettere su cosa tale dinamica ha suscitato in lei, sulle emozioni che ha generato e su cosa tale rapporto le ha insegnato, nonostante la sofferenza e i dubbi. Resto a disposizione. Dott.ssa Silvia Fava
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve, comprendo come sia rimasta male. Questi messaggi di contenuto opposto e questa nuova brutta modalità di bloccare rendono impotenti e confusi. Comunque analizzando i fatti è per lei così importante una relazione con una persona che si comporta così? I motivi per cui l'ha bloccata possono essere i più disparati, anche ahimè superficiali. A questo punto se non riesce a buttarsi dietro le spalle questa persona, potrebbe richiedere una consulenza psicologica, per approfondire il significato di questo fatto per lei. Non servirà a recuperare l'amicizia ma ad apportare dei benefici a lei. Rimango a disposizione e la saluto cordialmente, dott.ssa Silvia Ragni
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Salve,
comprendo quanto possa essere doloroso e confuso il comportamento di questa persona, soprattutto dopo le parole di affetto che le aveva rivolto. Il blocco può derivare dal desiderio di proteggersi emotivamente e di mantenere la distanza per evitare riaperture di ferite passate. È possibile che, nonostante i buoni sentimenti espressi, abbia ancora bisogno di mantenere un confine per il proprio benessere.
Le consiglio di considerare questo blocco come un segnale della necessità di rispettare il suo percorso di guarigione, ma anche di prendersi cura di sé stessa. A volte, il tempo e la distanza possono essere ciò di cui entrambe le parti hanno bisogno per andare avanti. È comprensibile voler capire le motivazioni dietro questo comportamento, ma potrebbe essere utile concentrare le sue energie sul proprio percorso di crescita e serenità.
Cordialmente,
Dott.ssa Pinella Chionna
Buongiorno, comprendo quanto l'interruzione di un rapporto possa essere dolorosa, soprattutto se non vi è possibilità di confronto come in questo caso. Sicuramente le informazioni che ci fornisci in queste poche righe non sono sufficienti per darti un aiuto concreto, ma credo che dalle tue parole emerga una sofferenza che varrebbe la pena approfondire attraverso un percorso terapeutico. Questo episodio potrebbe essere uno spunto a partire dal quale riflettere per comprendere cosa ha portato a tutto questo e quali emozioni ha provocato. Ti consiglio di valutare questa possibilità come un'opportunità di crescita personale che possa aiutarti a comprendere meglio il tuo modo di stare in relazione ed esserne così più consapevole per le relazioni future. Se lo desideri sono a tua disposizione in studio o online. Un caro saluto. Dott.ssa Cristiana Danese psicologa
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Buonasera! Mi dispiace molto per l’accaduto, non deve essere stato semplice ricevere questa “non risposta” ed è comprensibile come questo avvenimento abbia suscitato in lei diversi interrogativi, riguardo la persona e il vostro rapporto passato di amicizia.
Quando un legame è (o è stato) così profondo e forte è ancora più difficile dimenticare o eliminare questi pensieri, dubbi e sensazioni.
La sua è una domanda più che lecita, a cui purtroppo non possiamo dare una risposta certa. Potrebbe però essere utile trovare uno spazio in cui possa sentirsi libera di parlare di come questa persona la faccia sentire, quali emozioni le suscita tutto questo vissuto, cercando di ricostruire e rielaborare ciò che è stata la vostra storia e la vostra amicizia…
Non possiamo intervenire sull’altro, sapere ciò che pensa o ciò che prova, ma possiamo comprendere meglio cosa proviamo Noi, essere più consapevoli e dare un nostro significato alle cose e alle relazioni.
Qualora le facesse piacere, resto a disposizione.
La saluto e le auguro una buona giornata.
Cordialmente, Dott.ssa Carlotta Cazzin.
Ciao! Ho notato che questa domanda è stata riproposta numerose volte, il che mi fa pensare che non hai ancora trovato una risposta esaustiva. Questo suggerisce che il problema che sollevi è sicuramente significativo e merita di essere discusso con un professionista in presenza. Solo in un contesto di consulenza personale sarà possibile comprendere appieno e affrontare una situazione tanto complessa. Parlare con uno psicologo ti permetterà di esplorare più a fondo le tue preoccupazioni e trovare soluzioni adeguate.
Salve, a questo quesito credo di aver già risposto almeno una volta.
La invito a riflettere ed eventualmente a trovare un professionista che possa esaurire le sue curiosità.
Un saluto, dott.ssa Sandra Petralli

Carissima, la sua riflessione è comprensibile così come è comprensibile il dolore che prova.
Essere bloccati senza ricevere una spiegazione lascia disorientati, ci si sente annullati nel nostro valore, impotenti e frustrati. Proviamo adesso a ipotizzare la motivazione che può spingere una persona con cui abbiamo avuto una relazione a bloccarci su ogni canale:
1- Proteggersi da una relazione che lui/lei definisce tossica
2- Impedire il riemergere di emozioni forti che potrebbero riattivare alcuni meccanismi relazionali
3- Evitare di alimentare idealizzazioni illusorie che produrrebbero ulteriori sofferenze per le parti.
4- Dopo due anni potrebbero esserci state delle evoluzioni della realtà e della consapevolezza che portano a non voler riaprire dei “capitoli della vita” legati a delle ferite.
Sono solo ipotesi su ciò che muove l’altra persona a bloccare, noi non conosciamo l contenuto del tuo messaggio, potrebbe aver toccato delle “corde” intime e delicate.
Il mio suggerimento è di rivolgerti ad un professionista per elaborare quanto accaduto, la fine di una relazione porta in sé delle fasi di lutto, sofferenza, rabbia, impotenza che vanno elaboriate per utilizzare le proprie energie in modo attivo e propositivo verso il futuro. Per aprirsi a nuove esperienze relazionali in modo maturo e sano occorre analizzare il vissuto passato e riacquisire fiducia in se stessi e negli altri.
Spero di averti fornito qualche spunto di riflessione utile e se vorrai intraprendere un percorso psicologico on line io sono a disposizione per aiutarti.
Un caro saluto.
Dott.ssa Maria Graziano
Gentile utente, prima di tutto la ringrazio per aver condiviso il suo vissuto. Comprendo come il comportamento del suo amico sia per lei motivo di disagio e confusione. Non avendo sufficienti informazioni, non posso darle una risposta certa alla sua domanda. Quel che posso dirle che ogni persona ha una diversa sensibilità e diversi bisogni. Può essere che ciò che è avvenuto nella relazione tra lei e il suo amico lo abbia messo nella posizione di sentire il bisogno di prendere le distanze da lei. Una distanza che, col passare del tempo, potrebbe accorciarsi. Ciò che mi sento di consigliarle è di lasciargli lo spazio ed il tempo di cui necessita. Può essere che in futuro, se entrambi lo vorrete, si presenterà la possibilità di un riavvicinamento. Potrebbe tornarle utile fare di questa circostanza una occasione per concentrarsi sul suo vissuto invece che su quello del suo amico. Mi pare di capire che questa relazione sia stata per lei significativa e che s'accompagni ancora oggi a delle emozioni intense. Questa può essere un'opportunità per riflettere sul modo in cui vive le relazioni o sul modo in cui affronta separazioni relazionali. Un lavoro su se stessi fondamentale da svolgere, dal momento che rotture e separazioni nelle relazioni interpersonali sono parte normale ed inevitabile della vita. Non possiamo controllare il comportamento altrui, ma posso imparare ad affrontare nel modo migliore le situazioni di sofferenza che si presentano nelle nostre esperienze relazionali. Spero di averle dato una risposta utile, se desidera approfondire l'argomento, non esiti a contattarmi. Un caro saluto, Dott. Alessandro Pittari.
Il blocco potrebbe derivare da un mix di emozioni non risolte e bisogno di distanza emotiva. Forse ha necessità di preservare la sua pace mentale. Accettare la situazione attuale potrebbe favorire la tua crescita personale. Conversare apertamente con lui potrebbe portare chiarezza. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Buona sera. Grazie per aver condiviso la sua esperienza.
E' qualcosa di molto doloroso quando relazioni importanti si chiudono e dall'altra parte viene messo un muro. In questi casi forzare la mano, però, non è di aiuto. Ognuno di noi ha bisogni, modi di porsi e di reagire assolutamente diversi ed è necessario riuscire a mantenere una certa distanza. Non sappiamo perchè questa persona abbia reagito in questo modo. Ciò che si può fare in questi casi è partire da se stessi e riflettere su ciò che ci spinge ad agire in un certo modo e avviare un processo di maggiore consapevolezza.
Un caro saluto.
Gentilissima posso immaginare le sue sensazioni : di confusione e solitudine. .Questo ragazzo aveva chiuso con lei perche' la riteneva TOSSICA e infatti quando lei lo ha ricontattato ,lui l'ha bloccata .Successivamente pero' le dice delle parole che sono l'opposto di cio' che ha fatto: e cioe' che lei e' stata una persona importante....Francamente quando le parole vengono contraddette dai comportamenti....si deve dare valore all'AGITO...Quindi le consiglio di lasciar stare questa persona e di interrogarsi sulle sue relazioni affettive...in caso di CAOS..le consiglio una consulenza...Concludo e la saluto cordialmente, dott. Adriana Gaspari
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Capisco quanto possa essere doloroso e confuso il comportamento del tuo amico, soprattutto considerando le parole di affetto e il legame che avete avuto in passato.

Dal punto di vista psicodinamico, è possibile che la decisione del tuo amico di bloccarti, nonostante le sue parole precedenti, sia legata a dinamiche interne complesse che riguardano sia lui che la natura della vostra relazione. Le relazioni che si sviluppano con una forte intensità emotiva, come quella che descrivi, possono a volte portare a sentimenti contrastanti e difficili da gestire, sia per te che per lui.

Il fatto che lui abbia descritto il rapporto come "tossico" potrebbe indicare che, per quanto ci fossero sentimenti profondi, la relazione poteva essere caratterizzata da dinamiche di conflitto o da situazioni in cui entrambi vi sentivate intrappolati in un ciclo di liti o incomprensioni. Anche se lui ha espresso l'intenzione di mantenere un'apertura verso di te in futuro, è possibile che, col passare del tempo, abbia percepito la necessità di proteggere se stesso da ulteriori coinvolgimenti emotivi che potrebbero riaprire vecchie ferite o conflitti.

Il suo blocco potrebbe rappresentare un meccanismo di difesa: un modo per mantenere una distanza emotiva e preservare il proprio equilibrio. Non è necessariamente un riflesso del tuo valore o di quanto tu sia stata importante per lui, ma piuttosto potrebbe essere una manifestazione del suo bisogno di chiudere un capitolo della sua vita che per lui potrebbe essere stato troppo complesso o doloroso da riaprire.

Questa situazione potrebbe aver sollevato in te molte emozioni, come il senso di rifiuto, la confusione, o forse il desiderio di capire meglio cosa è andato storto. Potrebbe essere utile per te esplorare questi sentimenti in profondità, magari con l'aiuto di un professionista, per trovare un modo di elaborare questa esperienza e andare avanti.

Se ti senti pronta, un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutarti a fare chiarezza sui tuoi sentimenti e a comprendere meglio le dinamiche di questa relazione, aiutandoti anche a trovare un modo per chiudere questo capitolo e a costruire relazioni future in modo più sereno e consapevole.

Rimango a disposizione se desideri approfondire o se hai altre domande.

Un caro saluto,
M.G.
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Gentilissima, comprendo quanto possa essere doloroso e confuso affrontare una situazione come quella che sta descrivendo.
Quando una persona sceglie di chiudere definitivamente un rapporto e, nonostante il passare del tempo, continua a mantenere le distanze, potrebbe esserci una serie di ragioni dietro la sua decisione.
Le persone cambiano, così come le loro priorità, e ciò che sembrava possibile allora potrebbe non esserlo più oggi.
Sarebbe interessante poter approfondire perchè il suo comportamento genera in lei un certo vissuto emotivo e quali corde del suo mondo interiore tocchino questi eventi. Riscoprirsi, conoscersi e sperimentarsi oltre questo rapporto che è stato parte del suo percorso di vita. Domandarsi cosa l'ha spinta a voler riallacciare i contatti con lui. Era un bisogno di chiarimento? O di recuperare il rapporto? Riflettere su questi aspetti la potrebbe aiutare a comprendere meglio le sue emozioni e a trovare una strada per elaborare questa situazione senza dipendere dalle sue azioni. Il fatto che l' abbia bloccata non significa necessariamente che non le voglia bene o che lei non abbia avuto importanza per lui. Piuttosto, potrebbe indicare che per il suo equilibrio emotivo ha bisogno di mantenere chiuso quel capitolo.

Spesso, nelle relazioni che sono state considerate "tossiche", entrambi possono aver sofferto a causa di dinamiche difficili. Continuare a cercare risposte o riconciliazione da parte sua potrebbe mantenerla bloccata in un ciclo di aspettative insoddisfatte. Imparare a lasciar andare e a chiudere lei stessa quel capitolo può essere liberatorio.
Potrebbe essere utile riflettere su cosa è andato storto nel vostro rapporto e cosa l'ha portata a ritrovarsi in una dinamica conflittuale. Questo la aiuterà non solo a capire meglio quella relazione, ma anche a fare scelte più consapevoli nelle sue relazioni future.
È comprensibile voler sapere perché qualcuno si allontana, specialmente quando c'è stato un legame importante. Tuttavia, è anche importante riconoscere che ogni persona gestisce le proprie emozioni e relazioni in modi diversi.

Se desidera approfondire, non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Evelina Andreeva

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