Salve sono una ragazza di 29 anni e da 34 giorni che mi formicola la scapola sinistra. É iniziato co

Gent.ma. Non vedo correlazione tra il negare una Risonanza Magnetica e i suoi 29 anni. Di positivo c'è che con le sedute di fisioterapia la situazione pare essere nettamente migliorata, visto che il dolore è passato.
Per quanto riguarda il formicolio le consiglio di fare una seduta osteopatica, visto che da quanto descrive non ci sono problemi ostativi. Saluti.

Buongiorno, le parestesie o formicolio che lei descrive possono essere associate a molteplici cause, da una disfunzione mio-fasciale o osteo-articolare ad una patologia della colonna. Dalla scomparsa del dolore da lei descritta presuppongo che la fase acuta sia conclusa, mentre invece permangono le parestesie. Questa sintomatologia può essere dovuta ad alterazioni della postura, della componente mio-fasciale o della componente osteo-articolare, causate da schemi corporei e compensi che ha attuato involontariamente nel periodo della fase acuta e/o precedentemente.
Le consiglio quindi di farsi visitare inizialmente da un medico specialista o da un fisioterapista per escludere la possibile presenza di patologie al tratto cervico-dorsale e/o problematiche articolari, e successivamente da un fisioterapista per un controllo posturale seguito da trattamenti di terapia manuale e mio-fasciali per ripristinare un fisiologico movimento di tutti i distretti corporei interessati. Questo migliorerà la sintomatologia descritta.
Dalla sua domanda non comprendo però se ha già effettuato le 10 sedute di fisioterapia.
La risonanza magnetica è utile, in caso di positività ai test di valutazione somministrati in visita, per evidenziare più correttamente la sede e l'entità dell'eventuale alterazione anatomica.
Cordiali saluti

Buongiorno, la connessione tra la sua età e non prescrivere una RM sinceramente non la capisco; la RM é un esame non invasivo e sinceramente nella sua condizione sarebbe necessario per andare a fare una corretta valutazione specialistica.
Cordiali saluti

salve, sarebbe opportuno valutare di persona i sintomi con un esame semeiotico ed eventualmente approcciare ad un trattamento osteopatico. eventualmente la risonanza del tratto cervicodorsale può farla in qualsiasi centro privato senza prescrizione medica . se vuole può contattarmi per prendere un appuntamento. cordiali saluti.

Buongiorno. Non c'e' assolutamente nessun tipo di controindicazione nel fare una risonanza magnetica a nessuna età. Quel ragionamento poteva essere valutabile in una RX ma comunque se fosse necessaria non sarebbe un problema neanche quella.
Credo che la fisioterapia effettuata le abbia fatto bene ma forse avrebbe bisogno di qualche altra seduta; alla fine le 10 sedute prescritte dagli specialisti sono un numero X standardizzato ma se la problematica non e' completamente risolta non vi fate problemi ad effettuare qualche seduta in piu' se questo determina poi la guarigione completa.
Il discorso vale allo stesso modo se si guarisce all'ottava seduta: nessuno vi obbliga a farne 10.
Il mio consiglio quindi e' di consultarvi con il/la fisioterapista e se vi siete trovati bene affidatevi a lui/lei.

Buongiorno, Le consiglio una visita specialistica ed un esame obiettivo neurologico con un Fisioterapista!
Saluti

Salve, il formicolio può essere un sintomo da intrappolamento nervoso causato da una restrizione del tessuto fasciale, la quale impedisce il corretto scivolamento del nervo all'interno della fascia corporis e da quello che descrive mi sembra proprio si sia verificato questo.
Le consiglio di fare qualche seduta di Manipolazione fasciale metodo Stecco prima di prodigarsi a fare la Risonanza Magnetica.
Per ulteriori chiarimenti rimango a Sua completa disposizione.

Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni.
Mi contatti telefonicamente, senza impegno.

Cordialmente

Salve, come detto dai colleghi, non c'è correlazione tra RM e la sua età. Le consiglio di continuare a percorrere la strada del trattamento fisioterapico e consolidare i risultati ragginti, in assenza di dolore, con un percorso più globale con professionisti laureati in scienze motorie. Saluti!

Salve comprendo la sua preoccupazione per la persistenza del formicolio alla scapola.
Sarebbe importante che capire che tipo di lavoro è stato fatto nelle 10 sedute che ha eseguito, perché possono esser state rilasciate le zone che le causavano il dolore, ma non quelle che le causano il formicolio, che verosimilmente da quello che descrive ha la sua origine nelle vertebre cervicali.
La miglior cosa è parlarne con chi l'ha trattata considerando sempre che se non riceve risposte soddisfacenti o il problema persiste, non esiti a cercare una seconda opinione da un altro fisioterapista o medico.
La sua salute è importante, e trovare la causa sottostante del formicolio è fondamentale per determinare il trattamento appropriato. Cordiali saluti. Alessio Guarnotta
STUDIO IGEA - Livorno

Salve, potrebbe trattarsi di un addensamento fasciale della fascia superficiale che le potrebbe portare a questo senso di formicolio e pizzicore, anche al solo contatto con i vestiti, si faccia trattare con dello scollamento fasciale per vedere se migliora questa situazione... un saluto

Salve, discorso RM a parte..
c è stato miglioramento con la fisioterapia che ha effettuato forse, ripeto , forse è necessario un approccio diverso per rifinire il percorso terapeutico, concordo con quanto detto da qualche collega sulla probabile utilità della manipolazione del tessuto connettivo

Salve. Le origini del suo disturbo potrebbero essere molteplici. Da ciò che descrive circa l'insorgenza e il decorso del sintomo sotto forma di formicolio/dolore/dolore irradiato alla base ci potrebbe essere una problematica a livello cervicale (patologie della colonna cervicale, cattiva postura mantenuta nel tempo, compressione nervosa o radicolopatia cervicale). Fatta questa breve premessa, in prima battuta, indagherei la natura del formicolio insieme con il suo fisioterapista di fiducia. La fisioterapia, come ha portato alla regressione del sintomo doloroso, può anche guidare ad una modifica di questa percezione. Un'altra possibile interpretazione è provare a capire/ricordare (visto che è abbastanza precisa nel ricordare l'esatta insorgenza a livello temporale) se ci possa essere stata qualche situazione/evento particolarmente significativo che possa aver determinato la manifestazione del formicolio (evento non per forza di natura traumatica). Infatti, quando viviamo in modo estremamente intenso alcune situazioni (non per forza eventi di carattere negativo) la tensione in eccesso può accumularsi in diversi distretti del nostro corpo e determinare l'insorgenza di sintomi. Anche un eccesso di entusiasmo può accumularsi e determinare rigidità. Le dico questo, proprio ricollegandomi al dato anagrafico. La giovane età porta a vivere "intensamente" e con meno modulazione, di quando si è più maturi, anagraficamente parlando. Le consiglio, prima di approfondire da un punto di vista diagnostico il suo sintomo, di indagarne, piuttosto, l'insorgenza, correlandola agli eventi che ne hanno immediatamente preceduto la comparsa. Può richiedere supporto al suo fisioterapista. Sono a disposizione se voglia contattarmi per ulteriori richieste di chiarimento,
cordialità
Alessia C