Salve ,sono una ragazza di 28 anni Ho un mioma sottosieroso utero di 4.5 cm...Ho iniziato a soffrir
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Salve ,sono una ragazza di 28 anni
Ho un mioma sottosieroso utero di 4.5 cm...Ho iniziato a soffrire due anni fa di forti dolori al ventre seguiti da vomito e perdita di conoscenza nel periodo mestruale in particolare nei giorni in cui stava per finire il flusso tra il 6 e 7 (mestruazioni lunghe e abbondanti)
La mia ginecologa mi ha prescritto per un anno iniziata a luglio 2020 effiprev anticoncezionale ed non ho avuto più dolori,ma ad oggi mi ha detto di fare miomectomia tradizionale simil taglio cesareo per rimuovere il mioma che a inizio effiprev era di 2.8cm.
La sua proposta è nata dal fatto che non so dirle quando avrò una gravidanza percui mi ha detto meglio toglierlo che attendere che cresca ancora.
Sono un po' confusa poiché lei mi dice di essere contraria alla laparoscopia ma leggo che la miomectomia tradizionale è invasiva e ho paura si possono formare aderenze post intervento che mi possano creare problemi nel cercare una futura gravidanza o addirittura che un intervento così invasivo possa dare luogo a emorragie da dover rimuovere tutto l'organo...qualcuno può aiutarmi a capire o dare un parere in merito a questa scelta di intervento della mia dottoressa?
Ho un mioma sottosieroso utero di 4.5 cm...Ho iniziato a soffrire due anni fa di forti dolori al ventre seguiti da vomito e perdita di conoscenza nel periodo mestruale in particolare nei giorni in cui stava per finire il flusso tra il 6 e 7 (mestruazioni lunghe e abbondanti)
La mia ginecologa mi ha prescritto per un anno iniziata a luglio 2020 effiprev anticoncezionale ed non ho avuto più dolori,ma ad oggi mi ha detto di fare miomectomia tradizionale simil taglio cesareo per rimuovere il mioma che a inizio effiprev era di 2.8cm.
La sua proposta è nata dal fatto che non so dirle quando avrò una gravidanza percui mi ha detto meglio toglierlo che attendere che cresca ancora.
Sono un po' confusa poiché lei mi dice di essere contraria alla laparoscopia ma leggo che la miomectomia tradizionale è invasiva e ho paura si possono formare aderenze post intervento che mi possano creare problemi nel cercare una futura gravidanza o addirittura che un intervento così invasivo possa dare luogo a emorragie da dover rimuovere tutto l'organo...qualcuno può aiutarmi a capire o dare un parere in merito a questa scelta di intervento della mia dottoressa?
un mioma sottosieroso di 4,5 cm, se non ha caratteristiche particolarim può anche essere tenuto sotto controllo per valutare se cresce..se la sua ginecologa ha proposto questo intervento è perchè ha notato una velocità di crescita importante! 4,5 cm è comunque un intervento fattibile in laparoscopia, ma forse la sua ginecologa ha qualche sospestto proprio per la rapida crescita e preferisce non rischiare
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