Salve, sono una ragazza di 27 anni. Seguo da anni un'alimentazione salutare, faccio sport (pesi e yo
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Salve, sono una ragazza di 27 anni. Seguo da anni un'alimentazione salutare, faccio sport (pesi e yoga) almeno 4 volte a settimana. Soffro da 10 anni di ipotiroidismo di Hashimoto che curo con Eutirox (75 mg al giorno), valori del sangue ottimi, vitamina D compresa. Da due anni ho scoperto di soffrire di osteoporosi del rachide e osteopenia femorale che sta migliorando più che altro grazie ad alimentazione e sport (la patologia deriva da amenorrea dovuta all'anoressia di cui ho sofferto, sto cercando di recuperare il ciclo mestruale regolare ma ho anche un problema di ovaio micropolicistico che rallenta il recupero, ad oggi il ciclo mestruale è comunque altalenante). Da un anno e mezzo ho eliminato dalla mia alimentazione la carne, mantenendo il consumo di pesce, uova e latticini senza conseguenze per la salute. Ultimamente sto pensando di passare ad una dieta vegetariana, eliminando il pesce e riducendo il consumo di latticini. In questo anno e mezzo ho incrementato il consumo di prodotti della soia e del glutine per soddisfare il fabbisogno proteico ma non ho riscontrato conseguenze negative. Vorrei sapere: per le patologie che ho una dieta vegetariana potrebbe portare a eventuali problemi? Come potrei impostare l'alimentazione a base quasi esclusivamente vegetale? Grazie.
Salve,
la sua situazione è complessa e, anche se ben illustrata, è difficile rispondere in maniera esaustiva senza una visita specifica e approfondita. Parte delle sue problematiche sono legate anche al periodo di anoressia che l'ha privata di parecchi nutrienti e che quindi bisogna prendere in considerazione, anche con esami ulteriori e la consulenza di un medico.
In generale un'alimentazione vegetariana non ha particolari controindicazioni se ben strutturata, mentre una dieta vegana (o a base quasi esclusivamente vegetale) va studiata in maniera molto attenta e personalizzata perché il rischio di carenze è sempre presente e lei ne ha già avute in passato.
Le suggerisco di rivolgersi a un professionista specializzato nel campo dei disturbi dell'alimentazione e diete a base vegetale, per non correre il rischio di peggiorare la sua situazione, che per fortuna ora sta migliorando.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori quesiti e se desidera può contattarmi direttamente: sarò lieta di poterle dare maggior supporto in ragione della mia esperienza nel settore dei disturbi dell'alimentazione, oltre che in alimentazione a base vegetale.
Saluti
Iride Valente
la sua situazione è complessa e, anche se ben illustrata, è difficile rispondere in maniera esaustiva senza una visita specifica e approfondita. Parte delle sue problematiche sono legate anche al periodo di anoressia che l'ha privata di parecchi nutrienti e che quindi bisogna prendere in considerazione, anche con esami ulteriori e la consulenza di un medico.
In generale un'alimentazione vegetariana non ha particolari controindicazioni se ben strutturata, mentre una dieta vegana (o a base quasi esclusivamente vegetale) va studiata in maniera molto attenta e personalizzata perché il rischio di carenze è sempre presente e lei ne ha già avute in passato.
Le suggerisco di rivolgersi a un professionista specializzato nel campo dei disturbi dell'alimentazione e diete a base vegetale, per non correre il rischio di peggiorare la sua situazione, che per fortuna ora sta migliorando.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori quesiti e se desidera può contattarmi direttamente: sarò lieta di poterle dare maggior supporto in ragione della mia esperienza nel settore dei disturbi dell'alimentazione, oltre che in alimentazione a base vegetale.
Saluti
Iride Valente
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Gentile Utente, esiste un effetto inibitorio delle proteine della soia nell'assorbimento della tiroxina (principio attivo del medicinale Eutirox); vista la situazione ed il quadro clinico, il mio consiglio è quello di fare una dieta mediterranea che preveda il consumo di cereali, pesce e qualche prodotto latteo caseario ed una buona integrazione. Le sconsiglio una dieta vegetariana e soprattutto vegana, perché possono portare ad ulteriori carenze nutrizionali. Saluti. Mansi Rita.
Buongiorno!
Mi sento di risponderle perché nel mio studio spesso mi trovo ad affrontare questo genere di problematiche.
Premesso che una dieta a base vegetale può portare tanti benefici per la salute, nel suo caso specifico finché non vengono risolti i problemi di base, non è consigliabile passare un regime vegetariano, soprattutto con diete fai da te.
Il motivo è che lei altrimenti dovrebbe ricorrere all'utilizzo costante di troppi integratori (in primis vit B12, Vit D, omega 3).
Quindi non diventa per niente una dieta salutare/naturale - ovvero che può portare benefici in termini proprio di benessere psico-fisico.
Il mio consiglio è di basare la sua dieta prevalentemente su cibi vegetali ma con l'inserimento del pesce almeno 2 volte a settimana (in verità uova e latte possono essere sostituiti da altri alimenti, ma il pesce no).
Se poi fosse interessata, da oggi è disponibile il mio servizio di consulenza online.
Un saluto,
Dott.ssa Linda Caracausi, Bologna
Mi sento di risponderle perché nel mio studio spesso mi trovo ad affrontare questo genere di problematiche.
Premesso che una dieta a base vegetale può portare tanti benefici per la salute, nel suo caso specifico finché non vengono risolti i problemi di base, non è consigliabile passare un regime vegetariano, soprattutto con diete fai da te.
Il motivo è che lei altrimenti dovrebbe ricorrere all'utilizzo costante di troppi integratori (in primis vit B12, Vit D, omega 3).
Quindi non diventa per niente una dieta salutare/naturale - ovvero che può portare benefici in termini proprio di benessere psico-fisico.
Il mio consiglio è di basare la sua dieta prevalentemente su cibi vegetali ma con l'inserimento del pesce almeno 2 volte a settimana (in verità uova e latte possono essere sostituiti da altri alimenti, ma il pesce no).
Se poi fosse interessata, da oggi è disponibile il mio servizio di consulenza online.
Un saluto,
Dott.ssa Linda Caracausi, Bologna
Buonasera
da molteplici studi e revisioni di studi i possibili effetti negativi delle diete vegetariane sull’osso rimangono controversi. Da
un lato, questi regimi sono mediamente più ricchi di potassio e magnesio, vitamine C ed E, acido folico, carotenoidi e fitocomposti, dall’altro, l’apporto di proteine, acidi grassi omega-3, zinco e, in particolare, calcio e vitamina B12, è generalmente più basso o carente, specie nei vegani. È quindi importante che la dieta vegetariana sia il più possibile equilibrata e attenta agli apporti di nutrienti, soprattutto in presenza di più fattori di rischio.
Le consiglio un consulto con una dietista evitando assolutamente equilibri alimentari fai da te.
Resto a disposizione
Cordiali saluti
da molteplici studi e revisioni di studi i possibili effetti negativi delle diete vegetariane sull’osso rimangono controversi. Da
un lato, questi regimi sono mediamente più ricchi di potassio e magnesio, vitamine C ed E, acido folico, carotenoidi e fitocomposti, dall’altro, l’apporto di proteine, acidi grassi omega-3, zinco e, in particolare, calcio e vitamina B12, è generalmente più basso o carente, specie nei vegani. È quindi importante che la dieta vegetariana sia il più possibile equilibrata e attenta agli apporti di nutrienti, soprattutto in presenza di più fattori di rischio.
Le consiglio un consulto con una dietista evitando assolutamente equilibri alimentari fai da te.
Resto a disposizione
Cordiali saluti
Buongiorno,
Non mi sento di sconsigliarne una dieta vegetariana o vegana in quanto io stessa sono vegana e socio della società scientifica di nutrizione vegetariana.
Le consiglio comunque di farsi seguire da un/a dietista così da evitare di incorrere in errori che potrebbero portare a carenze nutrizionali (B12 e omega3) che andrebbero integrati.
Cordiali saluti
Non mi sento di sconsigliarne una dieta vegetariana o vegana in quanto io stessa sono vegana e socio della società scientifica di nutrizione vegetariana.
Le consiglio comunque di farsi seguire da un/a dietista così da evitare di incorrere in errori che potrebbero portare a carenze nutrizionali (B12 e omega3) che andrebbero integrati.
Cordiali saluti
buongiorno, per la sua condizione è necessario analizzare i molteplici aspetti e fare prima una consulenza insieme ad un medico. Però le consiglio di evitare il fai da te ed affidarsi ad un dietista per avere un piano completo e bilanciato; sicuramente togliendo anche il pesce sarà necessario integrare vitamine( B12,..) e minerali, e omega 3.. e bilanciare tutti i nutrienti in modo adeguato. Inoltre anche l'utilizzo di soia in concomitanza di tiroidite è sconsigliato come uso frequente perchè riduce l'assorbimento della tiroxina presente In Eutirox.
non esiti a contattarmi per una consulenza anche online.
saluti
non esiti a contattarmi per una consulenza anche online.
saluti
Buongiorno, certamente la sua situazione è complessa e pertanto difficilmente trattabile in autonomia. Le consiglio di rivolgersi ad un dietista che sappia indirizzarla al meglio verso un'alimentazione che possa supportarla verso un buon equilibrio ormonale. Quello che le posso dire in prima analisi è che non mi sento assolutamente di consigliarle una dieta vegana, così come andrei piuttosto cauta anche con una dieta vegetariana: le motivazioni sono riconducibili più che alla sua situazione di osteoporosi/osteopenia, all'ipotiroidismo di Hashimoto, che richiederebbe, a mio avviso, l'applicazione di un protocollo di tipo autoimmune (che si basa sostanzialmente sulla riduzione/eliminazione di soia, glutine e latticini). Un protocollo di questo genere va elaborato con precisione da un professionista della nutrizione ed è molto efficace nel trattamento di questa patologia autoimmune, permettendo di contenere in modo significativo i sintomi a essa associati e di ridurre in un secondo tempo il dosaggio di Eutirox. Resto a sua disposizione e le auguro una buona giornata!
Buongiorno,
Lei ha un quadro clinico nutrizionale che deve essere seguito da un dietista specialista in clinica, deve evitare assolutamente fare delle diete fai da te ,sono disponibile per una consulenza online senza impegno le porgo i miei saluti.
Angela M. Gomes - Dietista con larga esperienza in nutrizione clinica.
Lei ha un quadro clinico nutrizionale che deve essere seguito da un dietista specialista in clinica, deve evitare assolutamente fare delle diete fai da te ,sono disponibile per una consulenza online senza impegno le porgo i miei saluti.
Angela M. Gomes - Dietista con larga esperienza in nutrizione clinica.
Salve, in teoria non dovrebbero nascere grosse problematiche a seguire una dieta vegana/vegetaria.
Ovviamente è necessario però che lei venga seguita scrupolosamente da un dietista esperto in materia, dato che con il"fai da te" potrebbe peggiorare le condizioni patologiche già presenti.
Ovviamente è necessario però che lei venga seguita scrupolosamente da un dietista esperto in materia, dato che con il"fai da te" potrebbe peggiorare le condizioni patologiche già presenti.
Mi associo alle risposte date dai Colleghi
trovi un Professionista che l'aiuti a migliorare e mantenere una condizione ottimale
saluti
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Salve, per le problematiche pregresse e quelle attuali lainvito a farsi seguire da un nutrizionista allo scopo di scegliere insieme il percorso nutrizionale più adatto alle sue esigenze anche etiche. Saluti
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