Salve, sono una ragazza di 26 anni, ho subito la rottura dell'lca a causa di una brutta caduta sugli
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Salve, sono una ragazza di 26 anni, ho subito la rottura dell'lca a causa di una brutta caduta sugli sci il 7/1.
L'ortopedico a cui mi sono rivolta mi opererà il 17/3 con tendine rotuleo.
Informandomi ho letto che ultimamente il metodo più usato è quello del gracile+semitendinoso.
Vorrei un consiglio a riguardo e vorrei sapere se effettivamente usando il tendine rotuleo i rischi di rottura di quest'ultimo e della rotula sono alti.
Grazie
L'ortopedico a cui mi sono rivolta mi opererà il 17/3 con tendine rotuleo.
Informandomi ho letto che ultimamente il metodo più usato è quello del gracile+semitendinoso.
Vorrei un consiglio a riguardo e vorrei sapere se effettivamente usando il tendine rotuleo i rischi di rottura di quest'ultimo e della rotula sono alti.
Grazie
Buonasera. Non esiste un intervento in assoluto migliore.
Ognuno dei due interventi ha pregi e difetti.
Mediamente nelle giovani donne non in sovrappeso sempre più chirurghi optano per la ricostruzione con semitendinoso e gracile, ma ci sono anche altri chirurghi che percorrono l'indicazione del tendine rotuleo, a giustificazione del fatto che delle vere e proprie indicazioni o linee guida in tal senso non esistono. Ogni tecnica ha dei vantaggi e svantaggi e, nonostante non ci siano delle vere e proprie linee guida ufficiali, si cerca di dare l'indicazione più logica e razionale a seconda del tipo di paziente che si ha di fronte e a seconda soprattutto delle sue esigenze lavorative o sportive. Nell'ambito di uno sportivo, in particolare agonista, trova oggi maggior consenso nei chirurghi ortopedici l'utilizzo del semitendinoso-gracile in maniera poco più prevalente, considerando però che per tantissimi anni il rotuleo è stata una primissima scelta, con grande soddisfazione sia in termini di risultati e guarigione. Il tendine rotuleo è stato considerato per decenni il tessuto ideale ai fini della ricostruzione, a causa delle sue caratteristiche fisiche e della relativa facilità di prelievo. Questa tecnica garantisce inoltre la maggiore stabilità possibile sia per le caratteristiche del tendine prelevato, che è estremamente robusto, sia perché la fissazione di osso con osso ha tempi di guarigione tessutale più rapidi, seppur indebolendo lievemente l'apparato estensore del ginocchio controlaterale, sede del prelievo. Il suo utilizzo è stato progressivamente ridotto dal perfezionamento di tecniche chirurgiche che hanno consentito il raggiungimento di analoghi risultati mediante l'utilizzo dei tendini Semitendinoso e Gracile, questi ultimi molto più simili organicamente al legamento crociato anteriore e questo favorisce la naturale ripresa biomeccanica del ginocchio. In questo caso, però, la fase riabilitativa è più delicata e richiede attenzioni particolari perché si sono registrati episodi di algodistrofia acuta nelle mobilizzazioni precoci.
In conclusione, la tecnica a lei proposta sarà sicuramente quella corretta perchè il collega proponente ha sicuramente grossa fiducia ed esperienza in quella e, si ricordi, che, indipendentemente dalla tecnica usata, il risultato finale della buona guarigione e della buona ritrovata performance sportiva sono legati ad un buon programma riabilitativo post.operatorio e, soprattutto, alla sua, sicuramente grandissima, voglia, costanza e atteggiamento positivo nel raggiungere la guarigione definitiva. In bocca al lupo e saluti.
Ognuno dei due interventi ha pregi e difetti.
Mediamente nelle giovani donne non in sovrappeso sempre più chirurghi optano per la ricostruzione con semitendinoso e gracile, ma ci sono anche altri chirurghi che percorrono l'indicazione del tendine rotuleo, a giustificazione del fatto che delle vere e proprie indicazioni o linee guida in tal senso non esistono. Ogni tecnica ha dei vantaggi e svantaggi e, nonostante non ci siano delle vere e proprie linee guida ufficiali, si cerca di dare l'indicazione più logica e razionale a seconda del tipo di paziente che si ha di fronte e a seconda soprattutto delle sue esigenze lavorative o sportive. Nell'ambito di uno sportivo, in particolare agonista, trova oggi maggior consenso nei chirurghi ortopedici l'utilizzo del semitendinoso-gracile in maniera poco più prevalente, considerando però che per tantissimi anni il rotuleo è stata una primissima scelta, con grande soddisfazione sia in termini di risultati e guarigione. Il tendine rotuleo è stato considerato per decenni il tessuto ideale ai fini della ricostruzione, a causa delle sue caratteristiche fisiche e della relativa facilità di prelievo. Questa tecnica garantisce inoltre la maggiore stabilità possibile sia per le caratteristiche del tendine prelevato, che è estremamente robusto, sia perché la fissazione di osso con osso ha tempi di guarigione tessutale più rapidi, seppur indebolendo lievemente l'apparato estensore del ginocchio controlaterale, sede del prelievo. Il suo utilizzo è stato progressivamente ridotto dal perfezionamento di tecniche chirurgiche che hanno consentito il raggiungimento di analoghi risultati mediante l'utilizzo dei tendini Semitendinoso e Gracile, questi ultimi molto più simili organicamente al legamento crociato anteriore e questo favorisce la naturale ripresa biomeccanica del ginocchio. In questo caso, però, la fase riabilitativa è più delicata e richiede attenzioni particolari perché si sono registrati episodi di algodistrofia acuta nelle mobilizzazioni precoci.
In conclusione, la tecnica a lei proposta sarà sicuramente quella corretta perchè il collega proponente ha sicuramente grossa fiducia ed esperienza in quella e, si ricordi, che, indipendentemente dalla tecnica usata, il risultato finale della buona guarigione e della buona ritrovata performance sportiva sono legati ad un buon programma riabilitativo post.operatorio e, soprattutto, alla sua, sicuramente grandissima, voglia, costanza e atteggiamento positivo nel raggiungere la guarigione definitiva. In bocca al lupo e saluti.
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Buona sera , non esiste una tecnica ideale ognuna ha vantaggi e svantaggi .
La scelta del prelievo per la ricostruzione lca dipende dall’ età , dal peso , dalle caratteristiche morfologiche del ginocchio e dalle esigenze lavorative e sportive del PZ .
La frattura della rotula è una complicanza del tendine rotuleo , che , però , guarisce prima dei semi tendini .
Se il suo ortopedico ha scelto il tendine rotuleo avrà valutato Che questa è la soluzione migliore per lei
La scelta del prelievo per la ricostruzione lca dipende dall’ età , dal peso , dalle caratteristiche morfologiche del ginocchio e dalle esigenze lavorative e sportive del PZ .
La frattura della rotula è una complicanza del tendine rotuleo , che , però , guarisce prima dei semi tendini .
Se il suo ortopedico ha scelto il tendine rotuleo avrà valutato Che questa è la soluzione migliore per lei
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