Salve, sono una ragazza di 26 anni.. ho frequentato un ragazzo di 33 anni per circa 11 mesi.. siamo

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Salve, sono una ragazza di 26 anni.. ho frequentato un ragazzo di 33 anni per circa 11 mesi.. siamo sempre stati bene e non c'erano grandi problemi.. ho sempre saputo che usciva da una storia per lui importante chiusa male (ha scoperto un tradimento) e che voleva andarci piano.. anche io volevo andarci piano quindi non è stato un problema per me aspettarlo.. dopo 10 mesi ho chiesto di definire il nostro rapporto perché volevo qualcosa in più.. lui mi dice di non sentirsi pronto e fa marcia indietro..per me è stato un colpo perché non pensavo che questi limiti fossero insuperabili.. dopo circa 3 settimane lui mi scrive ma io gli dico di non riscrivermi.. passano altri giorni e lui chiede di vederci per parlarne, io inizialmente rifiuto ma poi ci vediamo... Penso sia stato uno degli incontri più belli che abbiamo fatto insieme.. abbiamo riso, scherzato e quando mi ha abbracciato ho capito di non essere riuscita a dimenticarlo.. ma io ho ribadito di volere una storia seria e che non mi piacciono i mezzi rapporti, sarebbe contro la mia natura.. lui mi ha dato ragione dicendo che anche lui vuole una cosa seria ma ha ribadito che non riesce a lasciare andare i traumi della precedente relazione ed è come se non riuscisse a fidarsi per paura che le cose possano andare male.. gli ho detto di prendersi del tempo perché ha bisogno prima di risolvere se stesso ma che dobbiamo smettere di sentirci altrimenti ci faremmo male (soprattutto io).. lui era dispiaciuto da morire e continuava dire di non voler mettere di vedermi ma alla fine dice di rispettare la mia decisione.. ci siamo lasciati con gli occhi lucidi e l'amaro in bocca.. ora mi chiedo.. è possibile che una persona si blocchi anche di fronte ad una situazione dove sta bene? Non dovrebbe essere normale che quando stai bene con una persona le cose vengano naturali? Mi scuso per il messaggio un po' troppo lungo..
Gentile utente, grazie per la sua richiesta di consiglio. Lei dimostra garbo, gentilezza e amore per questa persona e sicuramente sta soffrendo molto per non vedere la vostra relazione trovare modo di concretizzarsi, sebbene entrambi lo vogliate, in fondo. E questo è il punto cruciale: da ciò che scrive è evidente che voi vogliate stare insieme e non ha alcun senso non frequentarvi e non parlarvi, nonostante ci siano problemi e paure. I problemi si risolvono e le paure si affrontano, soprattutto se si sta insieme. Nessun relazione, specialmente sentimentale, è immune da difficoltà e preoccupazioni, sono due vite che si incastrano con tutti i loro trascorsi più o meno felici, più o meno burrascosi. Ma coltivando la relazione in modo consapevole e mettendo sul tavolo emozioni positive come l'amore, la gentilezza, la gratitudine, il perdono, la gioia, ecc., tutto si può risolvere. Il mio primo consiglio è di riprendere i contatti con questa persona e proporgli di affrontare le sue difficoltà, magari se vuole con l'ausilio di uno psicologo professionista, oppure cominciando a dialogare tra di voi. Datevi a vicenda la possibilità di ascoltarvi e di esprimere liberamente i vostri sentimenti. Cominciate a trovare delle strategie comuni per stare insieme senza ansie o angosce, parlate l'uno all'altro di ciò che vi unisce, di ciò che vi fa stare bene insieme, di ricordi comuni e di cose che vi piacerebbe fare insieme nel futuro. Ogni atteggiamento propositivo gioverà alla vostra relazione.
Se la persona di cui parla volesse confrontarsi con me su questi argomenti, rimango a vostra disposizione anche per consulenza online. Spero di averle dato stimolo e coraggio per riprendere in mano la situazione e il vostro desiderio di stare insieme. Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese

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Buonasera, capisco che questa situazione l’abbia lasciata confusa e ferita ed è comprensibile che abbia domande riguardo al suo comportamento. È possibile che una persona si blocchi anche quando si trova in una situazione in cui sembra che tutto vada bene. Ognuno di noi ha un passato e delle esperienze che possono influire sulle nostre relazioni presenti. In questo caso, sembra che la sua precedente storia d'amore sia stata traumatica e che abbia avuto un impatto significativo sulla sua capacità di fidarsi e di impegnarsi in una relazione seria. È importante ricordare che le persone hanno bisogni e tempi diversi quando si tratta di relazioni. Mentre tu sentivi di volere qualcosa di più serio dopo 10 mesi, lui ha ammesso di non sentirsi ancora pronto a impegnarsi appieno a causa dei traumi passati. È lodevole che lei abbia espresso chiaramente i propri desideri e che abbia fatto ciò che sentiva fosse meglio per lei. Tuttavia, è altrettanto importante rispettare i confini e le paure dell'altra persona. Se lui non si sente ancora in grado di lasciar andare i traumi precedenti e di fidarsi appieno, potrebbe richiedere più tempo e lavoro su sé stesso per superare queste difficoltà emotive. È un processo individuale e personale che richiede impegno e riflessione. Prendersi cura di sé stessi e delle proprie emozioni è fondamentale in una situazione del genere. Continuare a mantenere una relazione ambigua potrebbe causarti ulteriori sofferenze emotive. Dando importanza ai tuoi bisogni e ai tuoi valori, hai fatto la scelta giusta di interrompere i contatti con lui almeno per il momento. Potrebbe essere utile considerare anche il supporto di uno psicologo, che può aiutarla a esplorare le sue emozioni e a prendere decisioni che siano in linea con i suoi bisogni. Considerazione che il ragazzo che ha frequentato potrebbe prendere in considerazione per elaborare la relazione traumatica precedente e i vissuti connessi. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Saluti, Dott. Alessio Lambiase.
Ciao, capisco che la situazione che hai descritto può essere molto confusa e frustrante. Ogni persona ha i propri tempi e processi emotivi, e talvolta possono esserci fattori personali o esperienze passate che influenzano la capacità di una persona di impegnarsi in una relazione.

È possibile che il ragazzo con cui frequentavi abbia ancora delle ferite aperte dalla sua relazione precedente e che questi traumi gli abbiano causato difficoltà nel fidarsi e nell'impegnarsi in una nuova storia. Questo potrebbe rendergli difficile lasciarsi andare completamente e impegnarsi in una relazione più seria.

È importante rispettare i sentimenti e i bisogni di entrambe le persone in una relazione. Se hai espresso il tuo desiderio di avere una storia seria e lui ha chiarito che non si sente ancora pronto a impegnarsi, potrebbe essere necessario prendere in considerazione la possibilità di prendere distanza e lasciare che entrambi abbiano il tempo di elaborare i propri sentimenti.

Le relazioni richiedono sforzi reciproci e una sincronia emotiva per funzionare nel modo desiderato. Non è detto che non potrebbe esserci una possibilità in futuro, ma è importante che entrambe le persone si sentano pronte e disponibili a impegnarsi in una relazione più seria.

In ogni caso, è sempre consigliabile ascoltare te stessa e fare ciò che senti sia giusto per te. Se senti che hai bisogno di una relazione più seria e che i "mezzi rapporti" non siano adatti alla tua natura, è importante rispettare questi sentimenti e fare scelte che siano in linea con ciò che desideri.

Ti auguro il meglio nel trovare una relazione che soddisfi i tuoi bisogni e le tue aspettative.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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Buonasera, la sua frustrazione è la reazione più normale rispetto ad una situazione del genere, dove tutte le premesse sembrano portare in una certa direzione ma il tutto viene "bloccato" dall'altra persona. Con motivazioni che forse non ci convincono fino in fondo. Il problema è che l'altro rimane in qualche modo una "scatola nera" per noi in quanto ci comunica delle cose ma non possiamo essere sicuri di quello che pensa o sente. Potrebbe richiedere qualche colloquio di consulenza per capire come gestire al meglio la situazione per come è fatta lei. Quello che è evidente è che non possiamo decidere per gli altri ed il comportamento che viene scelto è anch'esso comunicazione. Non è detto che la spiegazione del comportamento sia sempre coerente, reale o sentita ma non abbiamo molti strumenti per modificare il comportamento altrui, spesso nessuno.
Buonasera. Da quello che descrive, pur essendo stato un momento doloroso e carico dal punto di vista emotivo, ritengo che entrambi abbiate messo in campo una comunicazione efficace, priva di elementi che potessero ricondurre a future disillusioni. Rispetto a quanto chiede, purtroppo ciascuno vive momenti di separazione e di addio in modo estremamente soggettivo: lo è anche il modo con cui si gestisce il momento successivo, di ripresa personale e di apertura verso l'esterno e ad altre esperienze in campo relazionale. Il ragazzo che ha frequentato, da quello che descrive, sembra essere ancora turbato e ferito da elementi del passato, che se fossero portati all'interno di una relazione nuova potrebbero costituire elementi di pesantezza e frizione, anche in luogo di una relazione viva ed emotivamente piena. Quello che posso consigliarle è di consigliare al ragazzo di intraprendere un percorso psicologico, in modo che possa trovare un luogo di confronto all'interno del quale poter mettere in gioco le parti dolorose che lo condizionano oggi. Cerchi di capire se la vicinanza a questa persona, in un suo momento che non necessariamente potrebbe risolversi in fretta, la faccia stare bene, oppure la possa condizionare rispetto a esperienze e stati d'animo che potrebbe provare altrimenti. Spero per lei che tutto vada per il meglio, a presto!
Gentile utente, nelle relazioni succede che non sempre si scelga di andare nella stessa direzione, se il suo compagno stava bene in una “mezza relazione” e nel momento in cui gli ha chiesto di avere una “relazione più seria” e si è tirato indietro vuol dire che non era pronto ad impegnarsi realmente con lei…Probabilmente la paura di stare male del suo ex è più grande del sentimento che prova nei suoi confronti, quindi mezze relazioni o mezzi amori non li merita nessuno, anche se ci ha investito tempo, speranze, sogni e soprattutto cuore…pensi al meglio per lei, più di quello che ha fatto non poteva fare e guardi al futuro cercando d’ora in poi da subito qualcuno che non “entri piano” nella relazione..ma ci caschi proprio di botto. Buona fortuna.
Gentilissimo,
accolgo e comprendo il suo malessere. Sarebbe utile per lei rivolgersi ad un professionista affinché possa essere ascoltato in modo competente e professionale, tutto ciò a favore del suo benessere psicologico e fisico. Buone cose
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Quando incontriamo qualcuno, incontriamo anche il suo passato. Ognuno di noi ha un proprio modo di fare i conti con le difficoltà e i traumi che hanno attraversato la propria vita, che dipende dalla personalità, dal contesto relazionale in cui si è cresciuti, dall''esperienza... Purtroppo può accadere che eventi passati vissuti come traumatici "blocchino" la possibilità di vivere pienamente il presente, anche a fronte di situazioni che di per sé sarebbero fonte di benessere e serenità.
Si percepisce il suo legame con questa persona e l'investimento emotivo che ha impegnato nella relazione con lui.
Qualora ne sentisse il bisogno, le consiglio di rivolgersi ad uno specialista per un sostegno psicologico, che potrebbe aiutarla a fare chiarezza sugli ultimi avvenimenti e soprattutto sulle sue emozioni.
Rimango a disposizione, anche online. Un caro saluto, dott.ssa Noemi Ferrarese
Buongiorno.
Quello che sicuramente si deve imparare e accettare nelle relazioni dei coppia è che non sempre la nostra parte razionale va di pari pazzo con quella più profonda. Nel caso che ci ha raccontato evidentemente il ragazzo in questione, pur provando sentimenti positivi ed emozioni belle nei suoi confronti, ancora non riesce ad elaborare i traumi vissuti nella storia passata, nella fattispecie un tradimento può essere vissuto come tale e può lasciare strascichi perché è venuta meno la fiducia. Quello che posso consigliarle se tiene veramente a questo ragazzo è cercare di aiutarlo in questo, magari confrontandovi, rassicurandolo e parlandone insieme, cercando di fare dei piccoli passi verso l'obiettivo, senza che lui si senta pressato, piuttosto che spezzare la comunicazione tra voi. Chiaramente sarebbe anche utile per lui probabilmente intraprendere un percorso psicologico che possa aiutarlo in questo.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissima,
sicuramente è molto difficile per una persona tornare a fidarsi degli altri e poter costruire una relazione funzionale dopo un trauma come il tradimento. Questo accade perché spesse volte le persone non cercano di superare realmente i traumi, facendo un percorso che le possa aiutare a far pace con gli eventi accaduti ed andare oltre. Questo provoca il mantenimento di una questione in sospeso che fa parte del passato ma che rovina in qualche modo anche il presente.
Il suo compagno dovrebbe provare ad attivare delle risorse per superare questo trauma e lei potrebbe aiutarlo facendo assieme dei piccoli passi e sostenendolo in questo percorso.
Rimango a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci
Innanzitutto complimenti, perché dimostri una solidità non da poco, riuscendo a conciliare la capacità di sentire ciò che provi con quella di sapere ciò che vuoi, di comunicarlo e scegliere ciò che é bene per te. È una cosa notevole, a maggior ragione considerando la tua giovane età. Dunque: sì, dovrebbe essere naturale restare dove si sta bene, ma non é sempre possibile, soprattutto quando fidarsi é reso difficile dalle precedenti scottature. Ci hai visto giusto, probabilmente ci sono dei nodi irrisolti di cui lui e solo lui può e deve occuparsi. Credo tu abbia fatto un grande sforzo, ma contemporaneamente un regalo prezioso, ad entrambi. Spero che lui lo accetti, seguendo il tuo consiglio.
Dr. Barbara Civera
cara utente, vivere situazioni spiacevoli possono portarci ad avere dei limiti nelle esperienze future. Credo che questo ragazzo abbia bisogno di elaborare la sua esperienza passata per essere libero di amare qualcun'altra, nonostante questo potrebbe essere interessante magari fare un lavoro di coppia per cercare di capire cosa non funziona. L'altra alternativa potrebbe essere fare un lavoro singolarmente per uscire da questo impasse che la tiene ancorata a questo ragazzo. mi faccia sapere... resto a disposizione
Dott. Eugenio Di Giovanni
Buongiorno,

Può succedere che una persona ci metta del tempo ad elaborare quanto accaduto in una precedente relazione. Gli dia tempo, se son rose fioriranno. In bocca al lupo per il suo futuro.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve e grazie per aver condiviso la tua esperienza. Mi risulta davvero difficile darti una risposta esaustiva e definitiva senza esplorare meglio la situazione. Posso però dirti che si percepisce la tua forza e la tua stabilità per le scelte prese e che si percepisce anche il tuo amore per lui. Sicuramente è possibile che ci siano dei blocchi ma vanno superati insieme. Ora ciò che mi viene da dirti e chiederti è, spostando l'attenzione su di te, quanto sei disposta ad aspettare? Cos'è che ti spinge a restare in una relazione/non relazione che non ti sta dando ciò che vuoi? Se ne senti il bisogno puoi contattarmi e ne parliamo insieme. In ogni caso ti auguro buona fortuna.
Dott.ssa Jasmine Piraino
Buonasera, non è necessariamente la forza della vostra relazione a tenere il suo lui a distanza o meno. Ci potrebbero essere tantissimi altri motivi di cui lui stesso non è consapevole. Spostando l'attenzione su di lei, dovrebbe chiedersi quali bisogni sono essenziali per lei in una relazione e quali sono le sue prospettive future per una vita di coppia. Quanto altro tempo è disposta ad aspettare? Sono quesiti utili a fare un po' di chiarezza in un rapporto che le dà, probabilmente anche molta insicurezza.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Capisco la tua situazione e le tue preoccupazioni. È possibile che una persona si blocchi o abbia difficoltà a impegnarsi in una relazione anche quando si sta bene con l'altra persona, e ciò può essere dovuto a vari fattori, tra cui traumi passati e paure legate alle relazioni.

Nel caso del tuo ex-ragazzo, sembra che le ferite emotive causate dalla sua precedente relazione, in cui ha subito un tradimento, abbiano avuto un impatto significativo sulla sua capacità di fidarsi e di impegnarsi in una nuova relazione. Questo tipo di esperienza può creare un senso di vulnerabilità e paura di essere feriti nuovamente, il che può portare a resistenze nel costruire una nuova relazione.

È importante riconoscere che le persone affrontano il processo di guarigione in modi diversi e a ritmi diversi. Alcuni potrebbero richiedere più tempo di altri per superare i traumi emotivi e le paure legate alle relazioni. È positivo che tu abbia espresso chiaramente le tue intenzioni e le tue esigenze in una relazione, ma è anche importante rispettare il fatto che lui possa non essere ancora pronto per impegnarsi completamente.

In queste situazioni, è fondamentale stabilire confini chiari e prendersi cura di te stessa. Sebbene possa essere difficile, potresti dover considerare la possibilità di andare avanti e cercare una relazione che sia più in linea con le tue aspettative e i tuoi desideri. Nel frattempo, lui potrebbe lavorare su se stesso e cercare di superare i suoi traumi passati con l'aiuto di uno psicologo o uno psicoterapeuta, se lo desidera.

Ricorda che le relazioni richiedono reciprocità e una base di fiducia. Se lui non è in grado di offrirti ciò di cui hai bisogno in questo momento, potresti dover prendere decisioni che siano più coerenti con il tuo benessere emotivo. Ognuno merita una relazione sana e appagante.
È comprensibile che tu sia confusa e delusa dalla situazione che hai descritto. È possibile che una persona si blocchi anche quando sta bene con qualcuno, specialmente se ha subito un trauma emotivo in una relazione precedente. I traumi possono lasciare cicatrici profonde e influenzare la capacità di fidarsi e impegnarsi in una nuova relazione.

È importante ricordare che ognuno affronta le proprie esperienze in modo diverso e ha tempi diversi per guarire. Mentre per te le cose possono sembrare naturali, per lui potrebbe essere difficile superare i suoi timori e preoccupazioni. È positivo che tu abbia ribadito le tue esigenze e che gli abbia dato il tempo di lavorare su se stesso.

Tuttavia, è altrettanto importante prenderti cura di te stessa. Se ritieni che una relazione seria sia ciò che desideri e hai bisogno di chiarezza, è giusto stabilire confini sani e smettere di sentirti con lui per evitare ulteriori sofferenze. Ricorda che meritati una relazione in cui entrambi siate pronti a impegnarvi completamente.

Se deciderai di riprendere il contatto in futuro, fai attenzione a non rinunciare alle tue esigenze e ai tuoi valori. Cerca di comunicare apertamente e sinceramente, ma mantieni anche una consapevolezza dei tuoi bisogni emotivi.

Rimango a disposizione, per ulteriori chiarimenti,

Dott.ssa Francesca Gottofredi
Gentile ragazza, comprendo la sofferenza che prova per la fine della relazione, lei ha espresso bene il fulcro della questione dichiarando "non mi piacciono i mezzi rapporti". Ha fatto bene a definire la sua volontà e i suoi desideri, che non sono altrettanto chiari nel suo ex ragazzo. Le suggerisco di ricercare uno psicologo che l'aiuti a elaborare questa perdita e soprattutto a prendere consapevolezza delle proprie emozioni esprimendo in un ambiente protetto la sua amarezza, la delusione e la rabbia. L'elaborazione della conclusione della relazione l'aiuterà ad accogliere le nuove relazioni con maggiore consapevolezza di sè. Le auguro di ritrovare presto la serenità, cordiali saluti, Dott.ssa M. Graziano

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