Salve, Sono una ragazza di 25 anni, mi sono fratturata il V metatarso il 31 ottobre 2023 in segui
2
risposte
Salve,
Sono una ragazza di 25 anni, mi sono fratturata il V metatarso il 31 ottobre 2023 in seguito ad una caduta con le scarpe alte. Successivamente non sono più riuscita a camminare, utilizzo solo il piede sinistro. Al pronto soccorso l'ortopedico mi ha segnato eparina per 15 giorni e un tutore da indossare. Sono passati 28 giorni dalla caduta, e quando provo a poggiare il piede a terra mi fa ancora un po' male, (naturalmente molto meno rispetto a prima) ergo sono spaventata dal completare un passo intero.
Quindi mi stavo chiedendo se il mio problema è mentale/psicologico nel senso che magari inconsciamente ho paura di passeggiare, oppure effettivamente ancora non sono guarita del tutto. Quando il piede è fermo non provo nessun tipo di dolore, il fastidio inizio a sentirlo se ci poggio il peso del corpo (esempio per alzarmi, camminare etc.). Ed è un dolore molto inferiore rispetto ai primi giorni post-frattura, che sento soprattutto sotto il calcagno. Inoltre le dita dei piedi sono ancora gonfie.
Cosa mi consiglia di fare?
Sono una ragazza di 25 anni, mi sono fratturata il V metatarso il 31 ottobre 2023 in seguito ad una caduta con le scarpe alte. Successivamente non sono più riuscita a camminare, utilizzo solo il piede sinistro. Al pronto soccorso l'ortopedico mi ha segnato eparina per 15 giorni e un tutore da indossare. Sono passati 28 giorni dalla caduta, e quando provo a poggiare il piede a terra mi fa ancora un po' male, (naturalmente molto meno rispetto a prima) ergo sono spaventata dal completare un passo intero.
Quindi mi stavo chiedendo se il mio problema è mentale/psicologico nel senso che magari inconsciamente ho paura di passeggiare, oppure effettivamente ancora non sono guarita del tutto. Quando il piede è fermo non provo nessun tipo di dolore, il fastidio inizio a sentirlo se ci poggio il peso del corpo (esempio per alzarmi, camminare etc.). Ed è un dolore molto inferiore rispetto ai primi giorni post-frattura, che sento soprattutto sotto il calcagno. Inoltre le dita dei piedi sono ancora gonfie.
Cosa mi consiglia di fare?
Consiglio di eseguire una radiografia del piede di controllo e poi mostrare il piede e le immagini radiografiche ad un'ortopedico.
In generale è normale che ad un mese dalla frattura ci possa essere ancora dolore al carico. Il miglioramento del dolore è un buon segno della guarigione della frattara.
A diposizione per una visita ortopedica.
In generale è normale che ad un mese dalla frattura ci possa essere ancora dolore al carico. Il miglioramento del dolore è un buon segno della guarigione della frattara.
A diposizione per una visita ortopedica.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Il dolore a circa un mese dalla frattura, specie al carico, può rientrare nella normalità. Le consiglio di eseguire nuove RX e di eseguire una rivalutazione dallo specialista che la sta seguendo. Potrebbe avere giovamento eseguendo un ciclo di FKT comprensivo di Laser e Tecar terapia. In ogni caso la valutazione clinica unita a un esame strumentale rimane essenziale.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.