Salve, sono una ragazza di 25 anni che ha sempre sofferto d’ansia. Somatizzo molto lo stress ma nono

Salve, credo che sia opportuno per lei intraprendere un percorso di psicoterapia per riuscire a gestire meglio l'ansia. Quando sono comparsi i primi sintomi?
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buongiorno,
leggendo la sua domanda percepisco molto dolore.
Le consiglio di intraprendere un percorso terapeutico che la aiuti a scoprire le possibilità che la vita le può offrire, tutto sta nell'imparare a vederle.
Chiaramente questo è un lavoro da fare con un professionista che possa aiutarla e sostenerla. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti. Dott.ssa Georgia Silvi

Salve purtoppo l'ansia é un sintomo invalidante che spesso cibporta ad evitare molte situazioni. Le consiglio di contattare uno psicoterapeuta che la aiuterà a risolvere questo sintomo. Se vuole sono disponibile anche on line.
Dott.ssa Milvia Verginelli

Buongiorno,
Sarebbe opportuno valutare attentamente la sua situazione attuale, al fine di poterla aiutare anzitutto a comprendere quali sono le sue difficoltà e aiutarla a superarle.
Un caro saluto
Dott. Santo La Monica

Mi pare dalle sue parole che lei stia attraversando un periodo critico. Le crisi possono diventare un'ottima occasione per dare una svolta positiva alla propria vita! Sono, perciò, del parere che ci sia bisogno, per ottenere risultati soddisfacenti, nel caso degli attacchi di un rapporto psicoterapeutico in cui ci sia molta accoglienza, in cui si lavori seriamente sugli aspetti inconsci che generano il suo malessere. E' opportuno anche che la psicoterapia sia promossa e supportata da medicinali innocui e naturali tratti da la Floriterapia di Bach, l’Omeopatia Omotossicologica, la Nutraceutica, la Fitoterapia e la Psicoprobiotica che permettono di offrire al paziente i seguenti reali valori aggiunti: il lenimento sintomatico, la rivitalizzazione metabolica, il recupero delle forze e del buon umore e una benefica disintossicazione. Io sono un medico specialista in psicologia clinica, psicoterapeuta, omeopata ed esperto in terapie naturali- lavoro in questa maniera ottenendo degli ottimi risultati.
Se vuole sono a sua disposizione (telefonicamente o tramite messaggi) per informazioni. Ho lo studio a Roma, ma sono anche disponibile per terapie on line. Buona serata!

Salve. La somatizzazione dell'ansia che si manifesta nella sintomatologia del colon irritabile, collegato all'insoddisfazione sul lavoro, amici che sente poco stimolanti e senso di prosciugamento, indicano non la soddisfa più ciò che prima le bastava. Un buon percorso psicoterapeutico che l'aiuti a comprendere le cause dell'ansia e della crisi che sta vivendo, le può essere utile per attivare un processo di cambiamento. Distinti saluti

Cara ragazza,
mi dispIace per il suo vissuto. Sicuramente il periodo storico sociale non aiuta. Forse è arrivato il momento di prendersi cura di sé. Data la sintomatologia psichica e organica provi a chiedere una consultazione psicologica.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Francesca Tardio

Buona sera, penso che sia opportuno dare risalto e attenzione ai sintomi che ha descritto e significarli attraverso un percorso di psicoterapia.
È un percorso impegnativo ma in grado di restituirle la serenità.
Cordiali Saluti.

Gentile Utente, in questo periodo purtroppo le opportunità di vita sociale scarseggiano, e questo incide molto sull'equilibrio psico-fisico di molte persone. Si possono svolgere attività a distanza con l'ausilio della tecnologia, ma mi sembra che già lo smartworking le pesi. Oppure si possono coltivare interessi mai coltivati prima, se il proprio livello di energia lo consente, in caso contrario, proprio per attraversare meglio questa fase, si può chiedere un aiuto psicoterapeutico a distanza o in presenza, per trasformare un problema in una opportunità. Rimango a disposizione. Cordiali Saluti.

Buonasera, dalle sue parole emerge la fatica e la solitudine che la accompagna in questo periodo, purtroppo la situazione sociale che stiamo vivendo non aiuta. Potrebbe esserle utile prendersi cura di queste emozioni attraverso un percorso di psicoterapia, anche nei momenti più difficili si possono rintracciare delle risorse che ci aiutino a proseguire con maggior serenità il nostro percorso di vita.
Rimango disponibile, un caro saluto, Dott.ssa Paola Trombini

Gentile utente, se in questa fase della sua vita sente di non riuscire a farsi forza con le sue sole risorse così come ha sempre fatto nonostante le difficoltà date dall’ansia, è probabile che sia arrivato il momento di chiedere un aiuto ad un professionista che le possa dare degli strumenti pratici per poter emergere da questo abisso in breve tempo. Mi farebbe piacere poterla aiutare e sono disponibile qualora volesse avere maggiori informazioni su questo tipo di terapia. Un caro saluto. Dott.ssa Denise Raccis

Hai raggiunto obiettivi importanti nonostante l'ansia e la sindrome del colon irritabile. Forse hai bisogno di cambiare qualcosa perché a parte il brutto periodo, segnali una realtà insoddisfacente e triste. Mi sembra che si stia presentando una buona opportunità: quella di comprendere cosa di te puoi cambiare per migliorare la tua vita e ciò che ti sta attorno. Ti consiglierei un buon percorso psicologico. Ciao

Gentile utente, il periodo che stiamo vivendo non fa che peggiorare situazioni latenti di difficoltà personali. Credo che i supporti psicologici in questo momento siano essenziali. Pensi a cercarne uno, anche in modalità online se lo ritiene più idoneo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Salve, comprendo che sia doloro sentirsi sola, nonostante la solitudine a volte possa avere anche connotazioni positive. Credo possa esserle utile un percorso psicologico per riuscire a comprendere le cause che hanno generato la crisi che sta vivendo considerando che ogni crisi rappresenta anche il punto di inizio per un cambiamento. Per qualsiasi chiarimento resto a disposizione anche in modalità online. Dott.ssa Rita Salamone

"Ho sempre sofferto d'ansia". La sua affermazione fa riferimento ad un problema che ha una lunga storia e che evidentemente è radicato in una vulnerabilità e in esperienze precoci non elaborate delle quali sarebbe opportuno avere consapevolezza per poter padroneggiare meglio il suo disagio. La sofferenza attuale però è più simile alla depressione . Forse la stessa ansia di cui parlava l'ha portata in questo momento così difficile ad isolarsi e iper-proteggersi. Questo isolamento però, è molto pericoloso. Lei rischia di perdere quell'arricchimento emotivo che può arrivare dall'apertura e dalle relazioni e di rendere la sua vita sempre più sterile e infelice. Le suggerisco di farsi aiutare . Buona giornata . Dott. Bruno Ramodetti

Buonasera,
ha raggiunto obiettivi importanti nonostante l'ansia e la somatizzazione. Forse ora è giunto il momento di prendersi cura di sé, di ascoltarsi per capire cosa davvero può farla sentire e stare bene per poi poter ripartire nel pieno delle sue risorse.
Rimango disponibile, buona continuazione,
Valeria Marino

Gentilissima,
la sensazione di solitudine e isolamento, la mancanza di stimoli, l'insoddisfazione legata allo smart working sono elementi comprensibili alla luce della straordinaria situazione che stiamo vivendo a livello mondiale. Tuttavia lo stress cui è sottoposta potrebbe far emergere crisi e insicurezze più profonde rimaste latenti fino ad oggi.
Può iniziare a chiedere delle consulenze ad uno psicoterapeuta per aprire un'area di ascolto e di sostegno o per indagare più in profondità le ragioni del suo disagio. Da una parte è necessario rinforzare la capacità di resistere ad uno stress che durerà ancora a lungo (resilienza) dall'altro può impiegare questo tempo sospeso per fare un lavoro su se stessa.

Gentile utente di mio dottore,
potrebbe esserle utile in questo momento affidarsi uno specialista per ricevere supporto psicologico. Il suo malessere potrebbe crescere se non preso per tempo. Consideri la psicoterapia come uno spazio per se, vedrà che la aiuterà a stare meglio.

Cordiali saluti
Dottor. Diego Ferrara

Salve le informazioni che condivide con la sua nota inducono a ritenere opportuno un consulto con uno psicoterapeuta per approfondire la portata degli elementi che narra e valutare le eventuali ulteriori attività. Ovviamente lei è libera di scegliere se approfondire la conoscenza di questi elementi. Certo la sua autovalutazione sull'ansia induce a ritenere utile un approfondimento. Un cordiale saluto

Buonasera, dalla sua domanda trapela tanta tristezza e solitudine che sicuramento in questo momento particolare a causa del covid certi sentimenti sono più profondi e disturbanti. Sicuramente un aiuto psicologico la potrebbe aiutare per elaborare tutti i suoi turbamenti ed a superare questo periodo così particolare della nostra vita, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.