salve, sono una ragazza di 24 anni, più che fare una domanda volevo utilizzare questo spazio per sfo
20
risposte
salve, sono una ragazza di 24 anni, più che fare una domanda volevo utilizzare questo spazio per sfogarmi e trovare magari del conforto, cosa che non riesco a trovare nei miei familiari o amici.
sto passando un periodo orribile, da due mesetti a questa parte ho avuto una serie di problemi di salute che mi hanno costretta a fare innumerevoli visite, esami del sangue e quant'altro, insomma non sto passando la migliore delle estati.
oltre a questi problemi ho iniziato a provare tantissima ansia, non riesco ad uscire di casa, a stare nei posti affollati, ho dei cani e mi viene difficile anche solo uscire per portare fuori loro, nonostante il paese in cui vivo sia praticamente disabitato, ho proprio il terrore di imbattermi in qualcuno. non riesco più a vivere come facevo prima con spensieratezza, ho pochissima voglia di fare le cose, la mattina quando apro gli occhi la prima cosa che faccio è piangere, devo dare 2 esami a settembre ma non ho le forze per mettermi a studiare. è come se avessi completamente perso l'interesse per qualsiasi cosa, non mi va neanche più di uscire con le mie amiche nonostante mi trovi bene con loro, ho paura però che continuando a rifiutare le uscite loro possano allontanarsi da me.
voglio stare da sola ma allo stesso tempo no, vorrei avere qualcuno che mi capisse, che anche solo mi abbracciasse e mi dicesse "io ci sono", mi sembra di essere un peso anche per i miei genitori, non trovo conforto in loro, o meglio mi dicono le solite frasi di circostanza aggiungendo che i problemi nella vita sono altri e devo svegliarmi. ma io non riesco, mi sembra di essere entrata in un buco nero da cui non è possibile uscire.
aggiungo che questi problemi di salute hanno portato una serie di cambiamenti a livello fisico, sono dimagrita molto, ho perso un po' di capelli e mi è comparsa l'acne. non mi sento bene con me stessa, ogni giorno spero che guardandomi allo specchio io possa piacermi ma non è così. stare sui social mi fa stare malissimo perchè vedo tutte le persone divertirsi, andare in vacanza, stare in compagnia, fare un sacco di cose, insomma godersi l'estate, mentre io no, io sono qua chiusa nella mia camera e non ce la faccio ad uscire.
andavo da una psicologa tempo fa ma ho smesso perchè stava diventando impegnativo a livello economico e avevo altre spese da sostenere tra università ecc
vorrei tornarci perchè so di averne bisogno ma ora come ora non me lo posso permettere, ho una borsa di studio che ho usato completamente per le visite e gli esami, mi è rimasto poco e niente e non voglio chiedere ai miei genitori di pagarmi le sedute, anche perchè loro non sono mai stati molto convinti del mio percorso terapeutico, l'hanno sempre ritenuto abbastanza inutile perchè "i problemi si risolvono da soli".
insomma sono abbastanza in crisi, spero migliorerà col tempo la situazione
grazie a chiunque leggerà il messaggio
sto passando un periodo orribile, da due mesetti a questa parte ho avuto una serie di problemi di salute che mi hanno costretta a fare innumerevoli visite, esami del sangue e quant'altro, insomma non sto passando la migliore delle estati.
oltre a questi problemi ho iniziato a provare tantissima ansia, non riesco ad uscire di casa, a stare nei posti affollati, ho dei cani e mi viene difficile anche solo uscire per portare fuori loro, nonostante il paese in cui vivo sia praticamente disabitato, ho proprio il terrore di imbattermi in qualcuno. non riesco più a vivere come facevo prima con spensieratezza, ho pochissima voglia di fare le cose, la mattina quando apro gli occhi la prima cosa che faccio è piangere, devo dare 2 esami a settembre ma non ho le forze per mettermi a studiare. è come se avessi completamente perso l'interesse per qualsiasi cosa, non mi va neanche più di uscire con le mie amiche nonostante mi trovi bene con loro, ho paura però che continuando a rifiutare le uscite loro possano allontanarsi da me.
voglio stare da sola ma allo stesso tempo no, vorrei avere qualcuno che mi capisse, che anche solo mi abbracciasse e mi dicesse "io ci sono", mi sembra di essere un peso anche per i miei genitori, non trovo conforto in loro, o meglio mi dicono le solite frasi di circostanza aggiungendo che i problemi nella vita sono altri e devo svegliarmi. ma io non riesco, mi sembra di essere entrata in un buco nero da cui non è possibile uscire.
aggiungo che questi problemi di salute hanno portato una serie di cambiamenti a livello fisico, sono dimagrita molto, ho perso un po' di capelli e mi è comparsa l'acne. non mi sento bene con me stessa, ogni giorno spero che guardandomi allo specchio io possa piacermi ma non è così. stare sui social mi fa stare malissimo perchè vedo tutte le persone divertirsi, andare in vacanza, stare in compagnia, fare un sacco di cose, insomma godersi l'estate, mentre io no, io sono qua chiusa nella mia camera e non ce la faccio ad uscire.
andavo da una psicologa tempo fa ma ho smesso perchè stava diventando impegnativo a livello economico e avevo altre spese da sostenere tra università ecc
vorrei tornarci perchè so di averne bisogno ma ora come ora non me lo posso permettere, ho una borsa di studio che ho usato completamente per le visite e gli esami, mi è rimasto poco e niente e non voglio chiedere ai miei genitori di pagarmi le sedute, anche perchè loro non sono mai stati molto convinti del mio percorso terapeutico, l'hanno sempre ritenuto abbastanza inutile perchè "i problemi si risolvono da soli".
insomma sono abbastanza in crisi, spero migliorerà col tempo la situazione
grazie a chiunque leggerà il messaggio
Gentile utente, mi dispiace tanto per questa situazione di sofferenza che ha raccontato, leggo tanto dolore dalle sue parole. Purtroppo, condizioni mediche importanti, mettono a dura prova anche la salute mentale, in questi casi è davvero importante il supporto sociale. Le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico, vedere meglio le emozioni correlate alla sua condizione fisica.
Sono specializzato in Psiconcologia e mi occupo di malattie organiche, se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
Sono specializzato in Psiconcologia e mi occupo di malattie organiche, se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Carissima, il conforto lo trovi senz'altro, ma insieme a quello delle indicazioni, perchè è assolutamente importante che tu ti prenda cura di te, in un momento così delicato. Innanzi tutto l'isolamento. Siamo esseri sociali e quando stiamo male diventiamo più fragili e vulnerabili. Parla con le tue amiche, spiega la tua difficoltà e i malesseri che hai. Se sono vere amiche ti aiuteranno, facendoti compagnia, uscendo con te, dandoti conforto. Amicizia vuol dire questo. I genitori hanno una loro visione della vita e dei problemi. Questi da soli non si risolvono, vanno affrontati. Se non riescono ad esserti di aiuto moralmente, potresti però chiedere loro di pagarti la psicoterapia, sottolineando che senti che ti fa bene e che serve per "svegliarti" come dicono loro. Del resto sei una ragazza studiosa, con borsa di studio e che sta affrontando cure mediche. I disturbi che descrivi sono legati a questo momento che hai, riprendendo il percorso con la psicologa, puoi affrontarli. Non lasciare che questo tuo sfogo rimanga isolato, ascolta i tuoi bisogni ed agisci. Solo tu puoi farlo. Rimango a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentilissima, purtroppo quando ci son situazioni delicate basta poco a far crollare equilibri. Dovrebbe far un percorso per aiutare se stessa e riuscire ad essere compresa, supportata per far ogni cosa al meglio. Può chieder con me una consulenza anche online io rimango a disposizione un caro saluto Dottoressa Giuliani
Cara "ragazza di 24 anni", stare bene con il nostro corpo è un elemento fondamentale del vivere. I problemi di salute ci portano a mettere in discussione il nostro sguardo su noi stessi, lo sguardo degli altri su noi stessi, l'investimento sul futuro, e vedere che il corpo cambia nella direzione che non è quella desiderata, soprattutto per problemi di salute, crea difficoltà che lei sa bene che non vanno sottovalutate.
Visto che il contesto sociale in cui vive non le offre spunti significativi di aiuto, provo ad invitarla a riprendere in considerazione i colloqui psicologici: sono un luogo protetto in cui esprimersi senza ottenere giudizi o minimizzazioni e in cui approfondire le risonanze e i significati di ciò che sta attraversando.
Visto che il contesto sociale in cui vive non le offre spunti significativi di aiuto, provo ad invitarla a riprendere in considerazione i colloqui psicologici: sono un luogo protetto in cui esprimersi senza ottenere giudizi o minimizzazioni e in cui approfondire le risonanze e i significati di ciò che sta attraversando.
Ciao! Prima di tutto, voglio dirti che non sei sola e che esprimere ciò che senti è un passo importante. È completamente comprensibile sentirsi sopraffatti in un periodo come questo, soprattutto considerando i problemi di salute e l'ansia che stai affrontando.
È difficile convivere con ansia e stress, e non sorprende che tu ti senta bloccata e faccia fatica a trovare motivazione. Tieni presente che non c'è nulla di sbagliato nel sentirsi giù; molte persone attraversano momenti simili e cercare conforto è un atto di coraggio.
È naturale voler isolarsi quando ci si sente così, ma anche la connessione con gli altri può essere una fonte di conforto.
Ritengo che un supporto psicologico sia fondamentale in questo momento.
Se, tuttavia, è un'opzione difficile al momento, considera la possibilità di cercare risorse gratuite o a basso costo.
Per quanto riguarda gli esami e i tuoi studi, prova a dare priorità al tuo benessere. Potresti stabilire obiettivi piccoli e raggiungibili, come studiare solo per dieci minuti al giorno, piuttosto che sentirti sopraffatta dall'intero carico di lavoro.
Spero che tu possa trovare un po' di conforto in questo momento difficile e che ci saranno giorni migliori in arrivo. Se hai bisogno di parlare ulteriormente, sono qui per ascoltarti.
È difficile convivere con ansia e stress, e non sorprende che tu ti senta bloccata e faccia fatica a trovare motivazione. Tieni presente che non c'è nulla di sbagliato nel sentirsi giù; molte persone attraversano momenti simili e cercare conforto è un atto di coraggio.
È naturale voler isolarsi quando ci si sente così, ma anche la connessione con gli altri può essere una fonte di conforto.
Ritengo che un supporto psicologico sia fondamentale in questo momento.
Se, tuttavia, è un'opzione difficile al momento, considera la possibilità di cercare risorse gratuite o a basso costo.
Per quanto riguarda gli esami e i tuoi studi, prova a dare priorità al tuo benessere. Potresti stabilire obiettivi piccoli e raggiungibili, come studiare solo per dieci minuti al giorno, piuttosto che sentirti sopraffatta dall'intero carico di lavoro.
Spero che tu possa trovare un po' di conforto in questo momento difficile e che ci saranno giorni migliori in arrivo. Se hai bisogno di parlare ulteriormente, sono qui per ascoltarti.
Buongiorno,
il suo malessere le impedisce di vivere serenamente, e le problematiche di cui parla non possono essere affrontate da soli. Lei ha bisogno del supporto di uno specialista, per tanto la inviterei a parlarne con i suoi genitori affinché possa riprendere il percorso psicoterapico interrotto.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
il suo malessere le impedisce di vivere serenamente, e le problematiche di cui parla non possono essere affrontate da soli. Lei ha bisogno del supporto di uno specialista, per tanto la inviterei a parlarne con i suoi genitori affinché possa riprendere il percorso psicoterapico interrotto.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile utente, grazie per aver condiviso quello che sta passando, mi dispiace tanto per questa situazione di sofferenza che racconta, in cui si percepisce tanto dolore. Purtroppo, condizioni mediche importanti possono mettere a dura prova anche la salute mentale, in questi casi è davvero importante il supporto sociale. Mi verrebbe da consigliarle di intraprendere un percorso di supporto psicologico dove potrà avere uno spazio per mettere in parola tutto quello che sta vivendo. Resto a disposizione,
Dott.ssa Martina Panzeri
Dott.ssa Martina Panzeri
Carissima ragazza, hai compiuto un passo importante nel portarci ciò che senti e condividere la tua esperienza. Affrontare periodi come quello che ci descrivi è difficile, soprattutto quando la salute fisica viene meno, e i cambiamenti che hai notato ne sono la prova. Come dici giustamente tu, è importante avere al proprio fianco qualcuno che possa starti vicino e accettare le difficoltà che esprimi, perchè ognuno di noi vive un'esperienza unica e diversa da quelle altrui, ma non per questo si è giustificati a sminuire determinati sentimenti soltanto perchè lontani dai propri.
Sicuramente un percorso di sostegno psicologico è consigliabile, per questo prova nuovamente a parlare con i tuoi genitori e chiedergli di aiutarti. Nel frattempo, prova a piccoli passi a studiare e uscire, anche per poco tempo, cercando di interpretare le sensazioni che provi, e fai un tentativo nell'aprirti un poco con un'amica cara, così da scoprire che la vita reale è molto lontana da quello che vedi sui social, e che tutti hanno difficoltà piccole o grandi, diverse o simili alle tue.
Non sei sola in tutto questo, se avessi bisogno di un'ulteriore opportunità di sfogo o di conforto io sono qua per questo. Alessia.
Sicuramente un percorso di sostegno psicologico è consigliabile, per questo prova nuovamente a parlare con i tuoi genitori e chiedergli di aiutarti. Nel frattempo, prova a piccoli passi a studiare e uscire, anche per poco tempo, cercando di interpretare le sensazioni che provi, e fai un tentativo nell'aprirti un poco con un'amica cara, così da scoprire che la vita reale è molto lontana da quello che vedi sui social, e che tutti hanno difficoltà piccole o grandi, diverse o simili alle tue.
Non sei sola in tutto questo, se avessi bisogno di un'ulteriore opportunità di sfogo o di conforto io sono qua per questo. Alessia.
Prenota subito una visita online: Primo colloquio psicologico
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile ragazza sicuramente le visite e gli esami clinici che ha dovuto affrontare sono state una prova difficile, in cui si vede anche cambiata a livello fisico. Può essere "normale" sentirsi demotivati in una situazione del genere ma chiudersi così in se stessa non può aiutarla ad uscire da questo periodo complesso. Se può consolarla, Le posso dire che dietro le foto di divertimento su fb c'è tanta solitudine. Ha detto che ha dei cani piano piano si faccia aiutare dal loro affetto. Ai cani non importa se Lei è dimagrita. Basta poco a loro. E sforzarsi di riprendere qualche piccola passeggiata farà bene a loro e a Lei. Capisco i problemi economici per affrontare una terapia psicologica, ma esistono on line molte associazioni che offrono un certo numero di consulenze e sostegno gratuiti anche on line. Provi. Un cordiale saluto. E tanti auguri.
Buongiorno, capisco la sua situazione non è per niente semplice, la ringrazio per aver trovato il coraggio di chiedere aiuto e una risposta alle sue difficoltà. Il periodo che sta affrontando è davvero molto difficile, ma come suggerito dai colleghi la inviterei a riprendere le passeggiate coi cani. Inoltre, la inviterei a tentare di chiedere un aiuto economico ai suoi genitori, capisco il fardello e le paure per il no dei genitori. Ma è importante che la sua richiesta d'aiuto non si fermi a questo post, ma possa proseguire iniziando un percorso psicologico.
Gentile utente, nel ringraziarla per aver condiviso la sua storia, vorrei invitarla a riprendere il percorso psicologico che ha interrotto. Alla luce di quello che ha raccontato di sè, credo che i problemi di salute abbiano slatentizzato una sintomatologia che forse è sempre stata presente. Adesso l’ansia e l’umore basso si presentano in maniera invalidante e, pur comprendendo che cerca supporto nelle amicizie, credo che non sia quello di cui ha bisogno. Per “affrontare” le proprie paure bisogna tirare fuori un po’ di coraggio e, nel suo caso, comincerei dalla comunicazione sincera del suo malessere ai suoi genitori e della necessità di un aiuto professionale. È possibile che pur non condividendo la sua scelta, accettino di pagarle la spesa. Io inizierei da lì. Le auguro in bocca al lupo. Dott.ssa Simona Annunziata
Buonasera, la sua sofferenza è palpabile, e mi dispiace molto per quello che sta attraversando. Quello che sta vivendo è un momento difficile, e va affrontato con grande rispetto e delicatezza. Quando ci si sente come intrappolati in un buco nero, è fondamentale riconoscere che la sua mente sta cercando di dirle qualcosa. La malattia, l'ansia, la perdita di interesse per le cose che prima le davano gioia, tutto questo è un segnale che il suo corpo e la sua anima hanno bisogno di essere ascoltati.
La invito a non colpevolizzarsi per come si sente.
Il fatto che la sua salute fisica abbia risentito di questo periodo è un ulteriore segnale che deve rallentare e dedicarsi a se stessa, senza sentirsi in colpa. In questo momento, non importa cosa fanno gli altri sui social, né cosa si aspetta il mondo da lei. La cosa più importante è ascoltarsi, e intraprendere un supporto psicologico.
Cordialmente Dott,ssa Cristina Borghetti Psicologa
La invito a non colpevolizzarsi per come si sente.
Il fatto che la sua salute fisica abbia risentito di questo periodo è un ulteriore segnale che deve rallentare e dedicarsi a se stessa, senza sentirsi in colpa. In questo momento, non importa cosa fanno gli altri sui social, né cosa si aspetta il mondo da lei. La cosa più importante è ascoltarsi, e intraprendere un supporto psicologico.
Cordialmente Dott,ssa Cristina Borghetti Psicologa
Buongiorno Cara, sta vivendo un momento molto difficile sia a livello fisico che a livello mentale. La mente e il corpo lavorano insieme quindi spesso se sta male uno, sta male anche l'altro.
Penso che in questo momento sia fondamentale prendersi del tempo per lei: se non riesce a dare esami all'università entro settembre, non si sforzi di farlo. A volte prendere una pausa è la scelta migliore che possiamo fare per noi stessi.
Ritengo inoltre che, come suggerito dai colleghi, sia fondamentale per lei in questo momento potersi confrontare con un professionista affinchè possa sentirsi compresa e sostenuta. Non dimentichi che la sua rete sociale diventa fondamentale: provi a parlare alle sue amiche o anche solo con quella di cui si fida di più o ha più confidenza. Parlare con i coetanei ed in generale dare voce ai propri pensieri aiuta tantissimo a non sentirsi soli e a dare un senso più chiaro alla confusione di pensieri che si sovrappongono e che in questo momento mi sembrano tanti.
Il rapporto con i familiari è talvolta difficile e capita che i genitori non comprendano fino in fondo il nostro malessere: non demorda e non lasci che le sue paure rimangano dentro di lei, magari con calma anche i suoi genitori potranno capire.
Per qualsiasi cosa, rimango a disposizione... forza!!
dott.ssa Ludovica Artuso
Penso che in questo momento sia fondamentale prendersi del tempo per lei: se non riesce a dare esami all'università entro settembre, non si sforzi di farlo. A volte prendere una pausa è la scelta migliore che possiamo fare per noi stessi.
Ritengo inoltre che, come suggerito dai colleghi, sia fondamentale per lei in questo momento potersi confrontare con un professionista affinchè possa sentirsi compresa e sostenuta. Non dimentichi che la sua rete sociale diventa fondamentale: provi a parlare alle sue amiche o anche solo con quella di cui si fida di più o ha più confidenza. Parlare con i coetanei ed in generale dare voce ai propri pensieri aiuta tantissimo a non sentirsi soli e a dare un senso più chiaro alla confusione di pensieri che si sovrappongono e che in questo momento mi sembrano tanti.
Il rapporto con i familiari è talvolta difficile e capita che i genitori non comprendano fino in fondo il nostro malessere: non demorda e non lasci che le sue paure rimangano dentro di lei, magari con calma anche i suoi genitori potranno capire.
Per qualsiasi cosa, rimango a disposizione... forza!!
dott.ssa Ludovica Artuso
Gentilissima, innanzitutto le dico che è stata brava scrivere del suo dolore in questo suo messaggio. É chiaro che lei sente bisogno di aiuto e lo sta cercando.
Per quanto riguarda i suoi genitori, ci possono essere punti di vista differenti tra le generazioni. Ogni generazione ha vissuto cambiamenti socio-culturali differenti per cui è comprensibile che i suoi genitori le dicano che i problemi passano da soli anche se, in realtà, non è sempre così. Ci sono stati di sofferenza che vanno affrontati insieme ad altri e la sua sofferenza è tangibile attraverso le sue parole. Dice che ha delle amiche: si confidi con loro. Inoltre, cerchi un supporto psicologico. I problemi di salute, il cambiamento corporeo, il deprimersi sono cose, infatti, che secondo me può affrontare con la guida di un professionista che la ascolti. Per quanto riguarda l’aiuto economico, spero che i suoi genitori possano aiutarla nel momento in cui lei si apre con loro.
Le auguro tante buone cose.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Maria Claudia Cappellotto
Per quanto riguarda i suoi genitori, ci possono essere punti di vista differenti tra le generazioni. Ogni generazione ha vissuto cambiamenti socio-culturali differenti per cui è comprensibile che i suoi genitori le dicano che i problemi passano da soli anche se, in realtà, non è sempre così. Ci sono stati di sofferenza che vanno affrontati insieme ad altri e la sua sofferenza è tangibile attraverso le sue parole. Dice che ha delle amiche: si confidi con loro. Inoltre, cerchi un supporto psicologico. I problemi di salute, il cambiamento corporeo, il deprimersi sono cose, infatti, che secondo me può affrontare con la guida di un professionista che la ascolti. Per quanto riguarda l’aiuto economico, spero che i suoi genitori possano aiutarla nel momento in cui lei si apre con loro.
Le auguro tante buone cose.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Maria Claudia Cappellotto
Ciao, mi dispiace molto sentire che stai attraversando un periodo così difficile. Comprendo veramente bene la situazione legata alla dedizione per la salute fisica che è venuta meno. È importante riconoscere che stai vivendo una situazione complessa e che i tuoi sentimenti sono validi. A volte, quando ci troviamo in un momento buio, sembra che non ci sia via d’uscita, ma è fondamentale ricordare che non sei sola.
La tua ansia e il tuo malessere fisico sono strettamente collegati, e questo può rendere tutto ancora più difficile da gestire. È comprensibile che tu ti senta sopraffatta e che le tue energie siano al minimo. La prima cosa che vorrei dirti è che è normale sentirsi così quando si affrontano problemi di salute e cambiamenti significativi nella propria vita.
Il desiderio di avere qualcuno che ti capisca e ti supporti è naturale. Anche se i tuoi genitori e amici non riescono a darti il conforto di cui hai bisogno, questo non significa che tu sia un peso per loro. A volte, le persone intorno a noi non sanno come aiutarci nel modo giusto, ma ciò non diminuisce il loro affetto per te.
Riguardo alla tua ansia, potrebbe essere utile cercare piccoli passi che ti permettano di affrontarla gradualmente. Ad esempio, anche se non te la senti, potresti iniziare con brevi passeggiate in momenti della giornata in cui ci sono meno persone in giro. Anche solo uscire per pochi minuti può fare la differenza.
Per quanto riguarda lo studio, prova a suddividere il lavoro in piccole parti gestibili. Non devi fare tutto in una volta; anche solo dedicare pochi minuti al giorno può aiutarti a sentirti più produttiva senza sovraccaricarti.
Infine, sebbene tu non possa permetterti di tornare dalla psicologa in questo momento, ci sono gruppi di supporto che potrebbero offrirti un po’ di sollievo (informati presso enti e associazioni di volontariato nella città più vicina a te). Non esitare a cercare aiuto in queste forme alternative.
Ricorda che è importante prenderti cura di te stessa, sia fisicamente che mentalmente. Anche se sembra difficile, cerca di trovare momenti di gentilezza verso te stessa ogni giorno. Sei una persona forte e, anche se ora non sembra, questo periodo passerà. Non perdere la speranza.
La tua ansia e il tuo malessere fisico sono strettamente collegati, e questo può rendere tutto ancora più difficile da gestire. È comprensibile che tu ti senta sopraffatta e che le tue energie siano al minimo. La prima cosa che vorrei dirti è che è normale sentirsi così quando si affrontano problemi di salute e cambiamenti significativi nella propria vita.
Il desiderio di avere qualcuno che ti capisca e ti supporti è naturale. Anche se i tuoi genitori e amici non riescono a darti il conforto di cui hai bisogno, questo non significa che tu sia un peso per loro. A volte, le persone intorno a noi non sanno come aiutarci nel modo giusto, ma ciò non diminuisce il loro affetto per te.
Riguardo alla tua ansia, potrebbe essere utile cercare piccoli passi che ti permettano di affrontarla gradualmente. Ad esempio, anche se non te la senti, potresti iniziare con brevi passeggiate in momenti della giornata in cui ci sono meno persone in giro. Anche solo uscire per pochi minuti può fare la differenza.
Per quanto riguarda lo studio, prova a suddividere il lavoro in piccole parti gestibili. Non devi fare tutto in una volta; anche solo dedicare pochi minuti al giorno può aiutarti a sentirti più produttiva senza sovraccaricarti.
Infine, sebbene tu non possa permetterti di tornare dalla psicologa in questo momento, ci sono gruppi di supporto che potrebbero offrirti un po’ di sollievo (informati presso enti e associazioni di volontariato nella città più vicina a te). Non esitare a cercare aiuto in queste forme alternative.
Ricorda che è importante prenderti cura di te stessa, sia fisicamente che mentalmente. Anche se sembra difficile, cerca di trovare momenti di gentilezza verso te stessa ogni giorno. Sei una persona forte e, anche se ora non sembra, questo periodo passerà. Non perdere la speranza.
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 40 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente,
dalle tue parole traspare una sofferenza profonda. Capisco quanto possa essere difficile sentirsi intrappolata in una situazione in cui sembra impossibile vedere un miglioramento. A volte, la vita ci mette di fronte a sfide così grandi che è normale sentirsi sopraffatti e perdere la speranza.
È importante ricordare che non sempre possiamo risolvere tutto da soli. Anzi, è proprio in questi momenti che il sostegno diventa fondamentale. Avere qualcuno accanto, soprattutto un professionista, può darci la forza necessaria per affrontare le difficoltà in modo più efficace.
La malattia, oltre a creare problemi fisici, mette alla prova anche la nostra salute mentale, soprattutto quando lascia segni visibili sul nostro corpo, che possono farci sentire vulnerabili e in difficoltà con noi stessi e con gli altri.
Parlare con qualcuno che comprenda la tua situazione e che possa offrirti strumenti concreti per affrontare il dolore e la frustrazione può davvero aiutarti a ritrovare un equilibrio. Il primo passo verso il miglioramento è proprio quello di permetterti di ricevere l'aiuto di cui hai bisogno e che meriti.
dalle tue parole traspare una sofferenza profonda. Capisco quanto possa essere difficile sentirsi intrappolata in una situazione in cui sembra impossibile vedere un miglioramento. A volte, la vita ci mette di fronte a sfide così grandi che è normale sentirsi sopraffatti e perdere la speranza.
È importante ricordare che non sempre possiamo risolvere tutto da soli. Anzi, è proprio in questi momenti che il sostegno diventa fondamentale. Avere qualcuno accanto, soprattutto un professionista, può darci la forza necessaria per affrontare le difficoltà in modo più efficace.
La malattia, oltre a creare problemi fisici, mette alla prova anche la nostra salute mentale, soprattutto quando lascia segni visibili sul nostro corpo, che possono farci sentire vulnerabili e in difficoltà con noi stessi e con gli altri.
Parlare con qualcuno che comprenda la tua situazione e che possa offrirti strumenti concreti per affrontare il dolore e la frustrazione può davvero aiutarti a ritrovare un equilibrio. Il primo passo verso il miglioramento è proprio quello di permetterti di ricevere l'aiuto di cui hai bisogno e che meriti.
Gentilissima , comprendo il suo malessere emotivo , in piu' ansia e umore nero...Lei sta affrontando un periodo molto difficile che la messa momentaneamente KO ,ma i momenti difficili si possono superare ,con i giusti aiuti e diventare piu' forti di prima!!!! La invito caldamente a cercare l' aiuto di un professionista e di spiegare ai suoi genitori che ne vale la pena ,che lei sta soffrendo e loro la devono aiutare( economicamente).In bocca al lupo!!!.....la saluto cordialmente e resto a disposizione...dott.ssa Adriana Gaspari
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico online - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentilissima, il periodo che stai attraversando suona davvero difficile ed è comprensibile sentirsi come dentro un “buco nero” da cui è difficile vedere una via d'uscita. Se economicamente è impegnativo seguire un percorso di supporto con una psicologa/uno psicologo puoi provare a parlarne con il professionista, dicendo onestamente di questa tua difficoltà. Si possono considerare prezzi calmierati e soluzioni che ti risultino accessibili per venirti incontro e tutelare la tua necessità di un tuo spazio di cura (es. sfruttando dei colloqui online). Con affetto, un caro saluto.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.