Salve, sono una ragazza di 23 anni. A metà febbraio di quest’anno, ho avuto per vari giorni vertigin
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Salve, sono una ragazza di 23 anni. A metà febbraio di quest’anno, ho avuto per vari giorni vertigini e una piccola parestesia al mignolo e l’anulare della mano.decido di correre al pronto soccorso, dove mi consigliano una visita neurologica (anche se, mi avevano detto che molto probabilmente era solo ansia).
La visita neurologica è nella norma, tuttavia il neurologo per togliersi qualsiasi dubbio mi prescrive una serie di esami (esami del sangue, oculista, otorino, Ecocolordoppler e RMN encefalo con e senza contrasto).
Gli esami risultano essere tutti positivi, tuttavia ieri ho fatto la risonanza e ho una grande ansia per i risultati. Premetto che so perfettamente di essere sempre stata ipocondriaca, e di somatizzare molto. Di conseguenza da fine febbraio ad oggi se inizio a fissarmi molto sull’idea di questa malattia, inizia a formicolarmi la gamba, a pulsarmi muscoli, ad avere vertigini ecc..
Nonostante già l’oculista e l’otorino mi abbiano rassicurata sullo stato del nervo ottico e del mio orecchio, e nonostante gli esami ematici ed ecocolor siano ok, io ho una costante paura. Ho paura di vedere i risultati della risonanza che ho fatto ieri, e so che sarà una settimana molto difficile nell’attesa di risultati.
Nonostante io riceva rassicurazioni, e nonostante io mi renda conto che arrivo a delle settimane di pace interiore in cui non ho sintomi, se la mia testa ritorna l’idea di avere quella malattia, improvvisamente mi sento di nuovo male. Sono davvero tanto devastata
La visita neurologica è nella norma, tuttavia il neurologo per togliersi qualsiasi dubbio mi prescrive una serie di esami (esami del sangue, oculista, otorino, Ecocolordoppler e RMN encefalo con e senza contrasto).
Gli esami risultano essere tutti positivi, tuttavia ieri ho fatto la risonanza e ho una grande ansia per i risultati. Premetto che so perfettamente di essere sempre stata ipocondriaca, e di somatizzare molto. Di conseguenza da fine febbraio ad oggi se inizio a fissarmi molto sull’idea di questa malattia, inizia a formicolarmi la gamba, a pulsarmi muscoli, ad avere vertigini ecc..
Nonostante già l’oculista e l’otorino mi abbiano rassicurata sullo stato del nervo ottico e del mio orecchio, e nonostante gli esami ematici ed ecocolor siano ok, io ho una costante paura. Ho paura di vedere i risultati della risonanza che ho fatto ieri, e so che sarà una settimana molto difficile nell’attesa di risultati.
Nonostante io riceva rassicurazioni, e nonostante io mi renda conto che arrivo a delle settimane di pace interiore in cui non ho sintomi, se la mia testa ritorna l’idea di avere quella malattia, improvvisamente mi sento di nuovo male. Sono davvero tanto devastata
Buongiorno. Alla luce di quello che ci scrive, il problema principale non penso siano i le parestesie o le vertigini, ma l'angoscia con la quale vive le situazioni di potenziale malattia (e magari anche altre situazioni stressanti o che comunque creano una perturbazione nell'equilibrio della sua vita). Piuttosto che fare esami su esami, con iter diagnostici che peggiorano evidentemente la situazione più che darle sollievo, ritengo utile un intervento con un percorso di sostegno psicologico eventualmente associato ad un trattamento farmacologico, anche per un periodo. Saluti
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