Salve sono una ragazza di 22 anni, vi scrivo per capire se ho bisogno di avere un consulto con qualc

Gentile Signora sicuramente lei si è già accorto che queste situazioni non sono semplici e che le provocano sofferenza. Pertanto contattare un professionista ovvero uno psicoterapeuta è sicurante una buona possibilità per valutare con attenzione la situazione e concordare le eventuali o ulteriori attività. Sulla base della sua nota non sembra che lei voglia rimanere in questa situazione che si caratterizza per ansia spaventosa paura angoscia di conseguenza forse ha già maturato la decisione e quindi perché non proseguire in questo percorso di cambiamento. Di solito chiedere aiuto è il momento più difficile di tutto il lavoro. Ora scelga lei se continuare a rimanere in questa situazione o chiedere un consulto. Un cordiale saluto

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Il disturbo alimentare richiede un intervento specialistico onde evitare che la situazione possa rimanere irrisolta.
Cordialmente, dott FDL

Salve, bisognerebbe fare chiarezza sull'origine dell'angoscia che descrive. Quali sono i sintomi in generale? Comunque un percorso psicologico potrebbe aiutarla a trovare le risposte che cerca. Inoltre, se soffre di disturbo alimentare, bisognerebbe intervenire il prima possibile.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Gent.ma,
in poche righe ha sintetizzato molte esperienze significative, lamentando ora un disagio per il quale non le sembra di avere un motivo e su cui si interroga: potrebbe contattare uno psicoterapeuta e, valutata meglio la sua situazione, prendere in considerazione l'opportunità di un lavoro psicoterapeutico. SG

Buonasera cara, capisco che lei sia in apprensione, vista la situazione che descrive. Credo che una consulenza la potrebbe aiutare a focalizzare meglio le sue esigenze..
Buona serata
Dr. ssa Clotilde Marinacci

Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, anch'essi così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto

Salve. Sarebbe importante indagare sulle cause del suo malessere. Malessere che si sta manifestando adesso in modo più invasivo ma che probabilmente c'è sempre stato visto che parla anche di disturbi del comportamento alimentare. I sintomi e i malesseri sono dei segnali che avvisano che qualcosa non va, che non ci dà serenità. A volte può esserci contrasto su ciò che pensiamo che sia buono per noi e ciò che è buono per noi. Ed è importante capire, comprendere, fare emergere la fragilità per stimolare la fiducia in se stessi. Un buon percorso psicoterapeutico potrebbe esserle utile. Distinti saluti

Buongiorno, scrive che ad oggi lotta ancora per trovare il suo personale equilibrio dunque sembra che nel momento in cui si ferma, questo conflitto tenda a riemergere. Proprio perché talvolta si sente angosciata, depressa e ansiosa il mio invito è quello di consultare uno psicologo per comprendere meglio che cosa alimenti il suo vissuto. Un saluto

Buongiorno, credo che un consulto potrebbe esserle utile, per provare a comprendere che cosa la fa sentire angosciata e depressa. Le sensaziini che descrive, il cuore a mille e la forte ansia, sono segnali di un disagio che va ascoltato. Il suo corpo la avverte che occorre fermarsi e interrogarsi. Il primo passo è stato scriverci, ora contatti un professionista e si apra alla possibilità di ricevere aiuto e accompagnamento. Le auguro il meglio. Dott.ssa Franca Vocaturi

Nel suo messaggio ha sintetizzato la sua attuale situazione di vita introducendo diverse questioni che meriterebbero senz'altro uno spazio di riflessione e approfondimento (la convivenza, le responsabilità lavorative, la distanza dalla famiglia e non ultimo i disturbi alimentari che sembrano non del tutto superati). Per quanto sia ammirevole lo sforzo che sta facendo per cercare di comprendere quello che le accade, i sintomi che presenta (ansia, paura) sono segnali che indicano la necessità di dare voce a qualcosa di ancora inespresso e che necessita senza dubbio dell'intervento di un professionista per risolversi. Quindi la risposta alla sua domanda è senza dubbio si, un percorso di psicoterapia potrebbe rappresentare l'occasione per capirci qualcosa di più e trovare finalmente un equilibrio.
Un caro saluto, Dott.ssa Pamela Cornacchia

Buonasera Gentile Utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Purtroppo non posso dirle cosa deve o non deve fare. L'unica cosa che posso dirle è che se sente di aver bisogno di esplorare meglio quest'ansia, potrebbe prendere in considerazione l'idea di iniziare un suo percorso psicologico. Potrebbe essere utile anche per indagare il suo passato e vedere se ha qualche attinenza con la situazione attuale. Rimango a disposizione. Cordialmente, dott. Simeoni

Buongiorno , proprio ora che la sua vita sta cambiando radicalmente sarebbe opportuno un percorso psicologico.Nel passato nonostante i suoi disturbi alimentari ha cercato di farcela da sola,ora le consiglio di chiedere aiuto ad un terapeuta , per capire le origini del suo malessere e le ansie che l' assalgono quando si ferma.. È davanti ad una svolta : faccia la scelta giusta ! Resto a disposizione Dottssa Luciana Harari

Carissima, credo che sia buono per te analizzare piano piano tutti i cambiamenti che hai fatto nella tua vita e vedere se sono quello che vuoi o magari puoi aggiustare qualcosa, chiedi la aiuto di uno specialista!

Buonasera,
Ha una storia di difficoltà espressa con un disturbo dell'alimentazione che ha cercato di controllare e risolvere da sola.
Adesso, avendo fatto delle scelte importanti che la portano ad una separazione dalla sua famiglia e ad una maggiore assunzione di resposabilita', i nodi tornano al pettine e sembrano spingere per essere visti ed affrontati.
In realtà con la sua richiesta mi sembra che in qualche modo si sia risposta da sola.
Perche' non cogliere la spinta al cambiamento di questa fase per darsi la possibilità di costruire la sua vita su basi più chiare e sicure?

Le faccio i miei migliori auguri.

Dott.ssa Maria Piscitello.

Gentile utente il cambiamento che sta vivendo come ci scrive ha stravolto i diversi ambiti della sua vita ed è normale che ancora non trovi un suo equilibrio. Ma sono emersi dei sintomi come l’ansia e l’angoscia che anche se non la fanno stare bene sono l’espressione di un disagio che sta vivendo e che ha bisogno di essere definito meglio. Valuti la possibilità di consulto psicologico che le permetta di dare spazio ai suoi vissuti e di trovare gli strumenti necessari per vivere più serenamente questo momento.
Resto a disposizione per un consulto anche online.
Le mando un caro saluto
Dott.ssa Anna Tomaciello

Numerosi cambiamenti in tempi brevi e uno stile di vita frenetico non favoriscono sicuramente la calma , la distensione e il riposo tranquillo.
Credo sia importante che si conceda il tempo di adattarsi alla nuova realtà, che provi a decelerare, a prendersi spazi di ricarica energetica innanzitutto. Non sottovaluti l'impatto stressante che la pandemia ha sulla collettività,
Se poi lo stato di tensione permane, considerando anche i problemi passati, può chiedere un consulto breve ad uno psicoterapeuta , per una valutazione psico-diagnostica. E' possibile che abbia bisogno di ricevere qualche indicazione per favorire un maggiore benessere psicologico o potrebbe essere necessario un percorso psico-terapeutico.
Buona serata. Dr. Bruno Ramondetti

Buonasera, effettivamente non è da sottovalutare la situazione che stiamo vivendo di chiusura e di paure varie. Inoltre ha messo in atto tanti cambiamenti nella sua vita, che non sono da sottovalutare sicuramente tutto ciò le crea molta ansia. Dovrebbe farsi aiutare, intraprenda un percorso psicologico ed elabori tutto ciò che le sta procurando ansia ed angoscia, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Cara ragazza,
mi dispiace per quello che sta affrontando. Direi che in base ai suoi sintomi e ai vari cambiamenti affrontati potrebbe aiutarla vedere quello che prova in un contesto terapeutico. Provi a dare voce a ciò che sente.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Francesca Tardio

Cara amica,

sembra che lei stia attraversando un periodo molto complesso, nel quale sta cambiando profondamente il suo stile di vita. Questi passaggi rappresentano delle crisi, che possono risvegliare disagi sopiti, e manifestarsi come sintomi.
La cosa migliore da fare è intraprendere un percorso di psicoterapia, per ritrovare l'equilibrio e la serenità che ora sembrano mancarle.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura

Cara ragazza, potrebbe esserle utile comprendere più a fondo le ragioni del suo malessere e questa incapacità di rilassarsi anche nei momenti belli della vita. Dice di aver sempre avuto problemi di natura alimentare, sarebbe opportuno capire come ha affrontato questo specifico disagio, se ha mai consultato uno specialista per questo. Magari è arrivato il momento di iniziare una psicoterapia qualora non lo avesse mai fatto, cercando cosi di raggiungere l'obiettivo citato, ossia quello di raggiungere un maggior equilibrio. Rifletta su questo, e si affidi ad uno specialista Un caro saluto Dottor Diego Ferrara

Carissima, credo che vista le sue pregresse difficoltà alimentari e i molti cambiamenti che sta subendo in questo momento della sua vita (cambio di città, nuovi equilibri relazionali e lavorativi), potrebbe beneficiare di un percorso di supporto psicologico per trovare un senso ai suoi vissuti emotivi e trovare nuove energie per proseguire il suo percorso di crescita. Un caro saluto, dott.ssa Marinella Balocco

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Buonasera! Riporto quanto da lei scritto " ad oggi lotto ancora per il mio equilibrio"... Penso che il periodo che stiamo vivendo possa peggiorare irrisolti pregressi rendendo la situazione pesante e faticosa. Forse è giunto il momento di un sostegno.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi