Salve, sono una ragazza di 22 anni. racconto brevemente la mia storia. A gennaio, una sera, ho perso
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risposte
Salve, sono una ragazza di 22 anni. racconto brevemente la mia storia. A gennaio, una sera, ho perso completamente la forza in un braccio, non riuscivo a scrivere, a mangiare da sola, e a fare le cose più semplici. Prima di questo episodio ho avuto delle forti parestesie. Mi reco al pronto soccorso, dove mi fanno una tac e riscontrano diverse zone di ipodensità della sostanza bianca. Mi ricoverano dopo 6 giorni du cortisone mi fanno una RM che risulta completamente negativa. Torno a casa ma il formicolio e l intorpidimento persistono, sono passati 3 mesi e nessuno riesce a capire cosa io abbia, mi sveglio nel cuore della notte con le mani '' morte'',scosse sotto la pianta dei piedi. I potenziali evocati indicano una latenza agli arti inferiori sx>dx, visite neurologiche :scordinazione arti inferiori, mingazzinj positivo arti superiori, dismetria e frenage, adiadococinesia.... Nessuno riesce a capire cosa io abbia.
Buon giorno. Se la obiettività neurologica è quella da lei riferita, la negatività della risonanza lascia perplessi. RMN encefalo ? midollo? quale in tesla la potenza del magnete di risonanza ? fatti i potenziali evocati visivi ? Elementi tutti da chiarire per la diagnosi.Se desidera un confronto più approfondito può richiedere,. tramite sito MIO DOTTORE , una VIDEO-CONSULENZA ONLINE con me. cordialmente
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Buongiorno.
Probabilmente ho già risposto per altri canali a questa domanda.
Sicuramente come già specificato la Sua situazione necessita di un più articolato percorso diagnostico in quanto le indicazioni che Lei fornisce lasciano aperte diverse interpretazioni.
Ovviamente in questa situazione anche una valutazione clinica attraverso una visita neurologica è fondamentale per correlare la sintomatologia ed i risultati degli esami già eseguiti ed indirizzare ad una diagnosi univoca.
Probabilmente ho già risposto per altri canali a questa domanda.
Sicuramente come già specificato la Sua situazione necessita di un più articolato percorso diagnostico in quanto le indicazioni che Lei fornisce lasciano aperte diverse interpretazioni.
Ovviamente in questa situazione anche una valutazione clinica attraverso una visita neurologica è fondamentale per correlare la sintomatologia ed i risultati degli esami già eseguiti ed indirizzare ad una diagnosi univoca.
Buongiorno Gentile Signore Le consiglio di attivare la consulenza neurologica on line che è aperta in questi giorni di chiusura degli ambulatori a causa dell'Emergenza Coronavirus Per e-mail e per WhatsApp è possibile inviare gli esami i referti i tracciati e i CD delle Tac e delle RM per la visione dello specialista
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