Salve, sono una ragazza di 22 anni che soffre da qualche anno di emicrania. Sono seguita da una neur

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Salve, sono una ragazza di 22 anni che soffre da qualche anno di emicrania. Sono seguita da una neurologa che mi ha prescritto varie integrazioni (acido folico e vitamina D principalmente) e Almogran da assumere all'insorgenza dell'emicrania. Ho sempre avuto circa 6-7 episodi al mese, ma nelle ultime due settimane sto avendo episodi quasi tutti i giorni. Il dolore mi colpisce varie zone: le tempie, un intero emisfero, dietro la nuca fino al collo e, ultimamente, anche fra le orecchie e la mandibola, accompagnato da un fischio abbastanza forte. Ho provato fisioterapista e osteopata, ma al momento senza successo. Ho iniziato ad avere il sospetto potesse essere causato da bruxismo, visto che, soprattutto di notte, tendo a stringere molto i denti e da qualche giorno sento pressione alla mandibola. Il fischio che sento, però, mi ha fatto anche pensare che potesse trattarsi di acufene e la cosa mi ha spaventata molto. Aggiungo che soffro di ansia e attacchi di panico e sto affrontando un percorso di psicoterapia da ottobre. Attualmente ho programmato una visita da un altro osteopata e una dal dentista, e non so se rivolgermi anche ad un otorino. Sapete indicarmi di cosa potrebbe trattarsi o cosa è meglio fare?
Buongiorno, mi rendo conto da quanto scrivi che stai passando un momento non semplice dal punto di vista psicologico. L'emicrania, ahimé, è una patologia che al momento non conosce una causa precisa dal punto di vista scientifico; quel che sappiamo è che colpisce più spesso il sesso femminile e che presenta una importante familiarità. Quel che è assolutamente certo è che lo stress è un fattore trigger in chi soffre di emicrania pertanto la psicoterapia è fondamentale in quanto il bruxismo (che molto probabilmente hai) più peggiorare l'emicrania in modo significativo. Ti sconsiglio caldamente farmaci ansiolitici di qualsiasi genere. Temo sarà invece necessaria la visita dal dentista in quanto l'unica cosa da fare durante la notte è utilizzare un BITE.
L'acufene monolaterale è frequente in questi disturbi perciò non temere, se ne andrà quando userai un BITE oppure col tempo. Eventualmente l'agopuntura può aiutare (molto più che le manipolazioni cervicali). Valuta nel caso.
Buona serata

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Salve, tutti i sintomi che avverte possono essere causati da bruxismo o da abitudine di serrare forte i denti (durante la notte o con i stati ansiosi). Le consiglio di visitare un osteopata specializzato nella osteopatia odontoiatrica e nei disturbi del sistema cranio-cervico-mandibolare! Cordiali saluti,
dott.ssa Latinka Ivanovic Osteopata
Buonasera, in senso assoluto le emicranie sono sempre situazioni complesse, di non scontata risoluzione. Poter definire "di cosa si tratta" sulla base dei dati che riporta non è possibile ma sembrerebbe sicuramente una situazione struttura su più livelli, quindi affrontarla tramite un approccio multidisciplinare come sta facendo potrebbe rivelarsi la scelta migliore per andare in contro alla risoluzione del problema.
Le "manipolazioni cervicali" fini a se stesse con molta probabilitá non sono risolutive ma inserite all'interno di un razionale Osteopatico che tenga conto di una valutazione globale della persona, possono risultare un'alleato valido tanto quanto l'agopuntura e forse di più.
A disposizione per chiarimenti più specifici,
Cordiali saluti
Simone Fanigliulo Osteopata D.O.
le suggerisco di fare una diagnosi completa presso il centro cefalee della sua zona.
Salve difficile dare una spiegazione precisa ma consiglio anch'io un trattamentoosteopatico combinato con con l'agopuntura e magari psicologo per gli attacchi d'ansia. Solo attaccando da più fronti il problema credo avrà successo. Cordialmente DS.
Buongiorno,
riconosco nell'emicrania l'invalidità che arreca alla tua quotidianità.
Per iniziare ti consiglio un approccio multidisciplinare, vista la tua consapevolezza dei fattori che potrebbero concorrere a causarla: uno gnatologo, per osservare più da vicino la situazione mandibolare e il suo funzionamento, lo psicologo (come già fai) e un osteopata per valutare la situazione cranio-cervicale e riequilibrare alcuni equilibri.
Inoltre, durante il percorso ti consiglio di valutare il cambiamento di alcune caratteristiche del dolore: non solo la presenza/assenza, ma anche della durata e dell'intensità degli attacchi. In maniera graduale, questi dovrebbero ridursi sempre di più.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un nuovo trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buongiorno,
Da quello che racconta sicuramente ci sono più fattori che concorrono nello scaturire il suo sintomo.
L'emicrania è un tipo di cefalea molto specifico che coinvolge, come dice la parola stessa, metà testa con dolore pulsante ed è spesso associata ad altri sintomi come nausea, vomito, fastidio della luce e dei suoni.
I sintomi che descrive come il fischio all'orecchio, il dolore alla mandibola e alle tempie fanno pensare, come giustamente ha ipotizzato anche lei, ad un possibile coinvolgimento della masticazione.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi sia ad un dentista che ad un otorino che valuteranno se ci sono delle problematiche specifiche come il bruxismo.
I trattamenti osteopatici le possono essere comunque di aiuto, le consiglio eventualmente di contattare un osteopata specializzato nelle problematiche dell'apparato somatognatico e dell'articolazione temporo mandibolare.
Salve
Sicuramente non è uno stato semplice quello che stai vivendo, mi dispiace cosi giovane!
Leggo che stai già affrontando con un approccio multidisciplinare.
Una attenta valutazione odontoiatrica è sicuramente una cosa importante.
L'ansia è un sintomo che riflette molto sul sistema viscerale , un bravo Osteopata esaminerà la situazione da ogni punto di vista.
In bocca al lupo
Dott.ssa Patrizia Fazio
Buongiorno, come detto dai colleghi l'approccio multidisciplinare è di fondamentale importanza nella gestione di una problematica come quella da lei presentata. sicuramente il trattamento osteopatico può essere utile nella gestione del dolore. Cordiali saluti.
Buonasera, il mio consiglio è quello di affidarsi ad un neurologo per capire se la sua emicrania è da associare a problematiche di occhi, orecchie o bocca. Una volta escluse, sarebbe bene affidarsi ad uno specialista osteopata per integrare una valutazione globale di come funziona la sua colonna e se ci sono i presupposti intervenire.
Antonio Refrigeri
Buongiorno, il percorso che già sta seguendo mi sembra ottimo. Le consiglio di agire su più fronti per approcciare tutti i problemi di cui ha parlato (psicologo, dentista, otorino, osteopata).
Solo unendo i vari approcci si riuscirà ad ottenere un miglioramento della sintomatologia nel tempo.
Rimango a disposizione per eventuali dubbi. Cordiali saluti.
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Buongiorno, l'iter che sta seguendo sembra ottimo.
Le consiglio di rivolgersi anche ad un osteopata che utilizza un approccio di osteopatia biodinamica, molto utile anche per la questione ansia.
Saluti,
AG
Salve, potrebbe avere a questo punto anche una irritazione delle meningi, con coinvolgimento del nervo trigemino. Lo stress psicosomatico in questo caso può essere determinante per i sintomi, trovi un bravo Osteopata che possa aiutarla nel pratico
Buongiorno, sicuramente il trattamento osteopatico le può essere utile nella gestione della sua problematica, ovviamente se inserito all'interno di un approccio multidisciplinare. Cordiali saluti
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Per esperienza diretta posso dirle che i sintomi che descrive sono gestibili con integrazione e alimentazione adeguata, oltre alla valutazione e correzione di alcuni aspetti del suonstile di vita.
Sicuramente continuare un percorso con Osteopata può giovarle ma bisogna andare ad analizzare e trovare la causa scatenante!
Non si fermi!
Spero di esserle stata d'aiuto!
Salve, la sua condizione è senza dubbio invalidante. In questo caso, ciò che le consiglio di fare è continuare il suo percorso dallo psicoterapeuta che cura l'aspetto relativo all'ansia e gli attacchi di panico. A questo percorso potrebbe aggiungere la visita da uno gnatologo per il sospetto bruxismo, ovvero, un esperto della medicina afferente all'odontoiatria che studia la fisiologia e fisiopatologia del complesso cranio-cervico-mandibolare e si occupa della clinica ad esso relativa. A ciò affiancare la figura dell'osteopata che si occupa della valutazione globale del corpo in tutti gli aspetti sia della struttura che della funzione. Infine, migliorare le abitudini relative al suo stile di vita come l'alimentazione, lo sport, la sedentarietà e la gestione dei periodi più stressanti ove possibile. Per ulteriori chiarimenti resto a sua disposizione. Dott. Antonio Marletta.
Buongiorno,
le consiglio di effettuare un trattamento osteopatico in modo da poter valutare con il terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Rossi Federico Osteopata
Salve, ritengo che abbia fatto una scelta ottima. È molto possibile che l' emicrania abbia una natura secondaria legata alla problematica mandibolare per cui mi sembra un' ottima soluzione effettuare una valutazione da un altro osteopata e consultare anche il parere del dentista.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

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