Salve, sono una ragazza di 21 anni. Da circa 2 settimane ho perso completamente L’appetito. Premetto

Salve, Mi spiace molto per la situazione e il disagio espresso poichè comprendo quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico alla fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato. Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico Connesso con la genesi della Sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche on-line. Cordialmente, Dott FDL

Gentile ragazza, inizio subito con il dirle che se non sente la necessità di fumare tabacco si è già liberata di una zavorra a tutto vantaggio della sua salute :-) e di questo può andarne fiera.
Per quanto riguarda il resto, può essere interessante approfondire insieme l'argomento dell'inappetenza e dell'insonnia all'interno di una seduta, in modo da poterle dare tutto l'aiuto di cui ha bisogno. A presto, se vorrà. Un caro saluto
Dott.ssa Vanessa Tribuzi

Buongiorno, innanzitutto bisognerebbe tenere in considerazione che i disturbi alimentari non sono necessariamente legati al non avere appetito. Per inquadrare le sue difficoltà è consigliabile una consulenza psicologica, e all’occorrenza un approfondimento medico.
Saluti

Gentile ragazza, grazie per averci scritto e raccontato il suo disagio, sarebbe opportuno fare un consulto psicologico per capire meglio questa sua difficoltà. Non si spaventi vedrà che con il supporto di una psicoterapeuta riuscire a capire e risolvere la sua difficoltà. Se ha bisogno resto a disposizione anche online.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero

Buongiorno, sono d'accordo con la collega nel ritenere utile una consulenza psicologica approfondita.

Saluti

MT

Gentile Utente, le informazioni che ha fornito non sono sufficienti per avere un quadro chiaro della situazione. Probabilmente se sta fuori casa tutto il giorno sta vivendo un periodo molto intenso e frenetico che le causa l’inappetenza e l’insonnia. Le consiglio di non sottovalutare la situazione perché a lungo andare la mancanza di sonno compromette il nostro benessere. Chieda un consulto psicologico per indagare meglio la situazione e se fosse necessario inizi un percorso psicoterapeutico per ritrovare uno stato di benessere e imparare strategie per fronteggiare le situazioni stressanti. Resto a disposizione, Dott.sa Marina Colangelo

Buonasera, sicuramente farà invia a molte persone il fatto che si sia ritrovata a smettere di fumare senza un preciso motivo e senza averlo programmato. Tuttavia, scherzi a parte, le direi di provare a prendere del tempo per lei e di interrogarsi sul momento che sta vivendo, sulle sue peculiarità. Potrebbe richiedere un consulto psicologico così da indagare più a fondo quanto detto e se fosse necessario iniziare un percorso di psicoterapia.
Un caro saluto.
Dott.ssa Paola Cisternas Navarro

Gentilissima buonasera, vorrei chiederle perchè di fronte a una modifica delle sue abitudini così importante lei preferisca consultare uno psicologo piuttosto che un medico. Ha già escluso fattori biologici che giustifichino la mancanza di appetito e la voglia di fumare? Una volta escluse cause di questa natura allora un consulto psicologico che indaghi le motivazioni di questo cambiamento e del perchè proprio ora potrebbe aiutarla a fare chiarezza. Resto a disposizione se lo desidera, dott.ssa Manuela Leonessa

Gentile utente di mio dottore,
i fenomeni che lei descrive fanno pensare ad un disturbo di natura depressiva. Per i problemi legati alla depressione è opportuno intraprendere un percorso di psicoterapia al fine di poter meglio comprendere le funzioni relazionali dei sintomi descritti. Nel caso resto disponibile on line.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Grazie per l'opportunità di darle supporto.
L'inappetenza può essere causata da diversi fattori, tra cui lo stress, la depressione, le malattie mediche e alcuni farmaci. In assenza di malattie mediche, la perdita improvvisa dell'appetito può essere legata a problemi psicologici come lo stress o la depressione. Le consiglio di parlare con il tuo medico di famiglia o uno specialista per escludere eventuali problemi di salute. Nel frattempo, potresti cercare di mangiare piccole quantità di cibo nutriente e non forzarti a mangiare se non hai fame.
Sotto il profilo psicologico potrei aiutarla a capire e gestire le cause psicologiche dell'inappetenza. Vorrei aiutarla a identificare e gestire i fattori di stress o di ansia che potrebbero essere alla base della sua perdita di appetito. Sviluppando tecniche per gestire l'inappetenza e migliorare il suo rapporto con il cibo. Inoltre, individueremo e affronteremo eventuali problemi di depressione o di insonnia che possono essere legati all'inappetenza.
Ci concentreremo sulle relazioni tra i pensieri, le emozioni e le azioni. Identificheremo e modificheremo i pensieri e le abitudini che contribuiscono all'inappetenza e a sviluppare nuove abitudini alimentari sane. Cercheremo di comprendere e gestire i fattori di stress o di ansia legati alle relazioni con gli altri che potrebbero influire sull'inappetenza.
Durante le sedute le chiederò di descrivere i propri pensieri e comportamenti legati all'inappetenza e aiutandomi così a identificare eventuali schemi disfunzionali. Le insegnerò tecniche per modificare questi pensieri e comportamenti, come ad esempio la ristrutturazione cognitiva.
Qualora fossero di supporto le assegnerò alcuni compiti da fare tra le sedute per aiutarla a mettere in pratica quanto appreso durante le sedute. Questi compiti possono includere esercizi per aumentare l'appetito.
La terapia breve e focalizzata di solito dura da poche settimane a qualche mese. Il numero di sedute necessarie dipende dalle esigenze individuali del paziente. Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Bachiorri Sara

Buongiorno, le consiglio per prima cosa di rivolgersi al suo medico di base, in modo da escludere eventuali problematiche organiche.
Qualora non fossero legate a questo, potrebbero essere allora dettate da un quadro psicologico, che sarebbe importante indagare. Potrebbe, quindi, richiedere una consulenza psicologica per approfondire le dinamiche riportate qui: indagare sui suoi vissuti, le sue emozioni e aiutarla a scoprire cosa si cela dietro i sintomi presentati. Attraverso un supporto psicologico potrà scoprirsi dentro e tornare a vivere in modo più funzionale e sereno.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buongiorno, grazie di aver condiviso il suo racconto e mi dispiace per la situazione. Le informazioni sono veramente troppo poco per dire qualcosa di più specifico in merito. Ha già fatto un consulto dal medico per togliere ogni causa fisica? Probabilmente sarebbe opportuno intraprendere un percorso psicologico per approfondire le tematiche e fare qualcosa in merito.
Saluti
Elisabetta Cavicchioli

Gentilissima grazie per la condivisione, ne ha parlato con il suo medico di fiducia? Sicuramente andranno approfondite le dinamiche di vita che non vengono descritte, ma che possono essere comprese in un percorso psicologico. Le auguro di trovare risposte a ciò che cerca, rimango a disposizione sia online che in presenza, cordialmente Dott.ssa Raffaella Lombardo

Buonasera, si è tolta quindi fin'ora due piaceri: il cibo, ed il tabacco. C'è qualcosa che può legare a questi due piaceri? Ci sono stati altri cambiamenti di recente che possono averla spinta a questi comportamenti?
Le consiglio di escludere cause organiche e, se la problematica legata all'alimentazione dovesse persistere, dedicare un tempo alla sua salute mentale

Buonasera. Il disagio rispetto alla perdita di appetito necessita un approfondimento attraverso una consulenza psicologica. La perdita di appetito non rimanda necessariamente alla presenza di un Disturbo del Comportamento Alimentare, per questo è importante esplorare la sua storia clinica e di vita per comprendere meglio le possibile cause, fattori che mantengono l'inappetenza nel suo quotidiano, i suoi pensieri e vissuti emotivi al riguardo. Inoltre quando il proprio equilibrio mentale viene perturbato la compromissione nella qualità del sonno è un aspetto molto frequente. Qualora alla perdita di appetito si associassero problematiche di natura organica come amenorrea, grave perdita di peso, stanchezza etc e/o se le difficoltà del sonno le danno ulteriore malessere, non esiti a contattare il suo medico curante.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto. Dott.ssa Martina Orzi

Ciao, mi dispiace sentire che stai affrontando questi sintomi. L'inappetenza improvvisa, la perdita di interesse per il fumo e l'insonnia potrebbero essere segnali di uno squilibrio emotivo o di stress. Ti consiglierei di parlare con un professionista, come uno psicologo o un medico, per esplorare le possibili cause di questi sintomi e ottenere un supporto adeguato. Potrebbe essere utile esaminare eventuali cambiamenti nella tua vita o nelle tue emozioni che potrebbero aver scatenato questi sintomi.
Rimango a disposizione per approfondimenti,
Dott.ssa Francesca Gottofredi.

Gentile utente, non necessariamente i sintomi descritti sono riconducibili ad un disturbo alimentare, che ha altri nuclei che lo generano e alimentano. Tuttavia, considerando la varietà di quello che sta sperimentando in questo momento e il disagio procurato, effettivamente, come suggerito dai miei colleghi, potrebbe essere utile un consulto con un terapeuta.
Le auguro di intraprendere un percorso psicologico che la aiuti a comprendere le cause di quanto sta accadendo ed a eliminare tale difficoltà, Dott.ssa Carola Di Taranto

Ciao, a volte, il nostro fisico si fa portatore di messaggi della nostra psiche ammalandosi o attuando comportamenti atipici come l' inappetenza o l'insonnia. Per decodificare questi messaggi è necessario fermarsi, dedicare del tempo a ciò che stiamo provando e vivendo in quel determinato momento della nostra vita, affiancati da un professionista che possa aiutare a fare chiarezza e ad aumentare la propria conoscenza di sè. Ti auguro di intraprendere questo coraggioso e prezioso percorso di scoperta.
Un caro saluto
Sara

Buongiorno, comprendo che questo cambio repentino la preoccupi ma per poterla aiutare sarebbe utile approfondire, oltre alla sintomatologia, anche il periodo di vita, come sta ora, se è successo un qualche evento particolare o è in prossimità.
Spesso si pensa di avere tutto sott'occhio ma il nostro sistema nervoso è molto sensibile e più responsivo di quanto lo consideriamo ogni giorno. Qualora abbia curiosità e bisogno di approfondire, resto a disposizione.