Salve ,sono una ragazza di 21 anni chiedo aiuto per quanto riguarda una sensazione di malessere che
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Salve ,sono una ragazza di 21 anni chiedo aiuto per quanto riguarda una sensazione di malessere che provo da quasi 3 anni .Mi sono diplomata con il massimo dei voti ,da quando ho iniziato l’università una forte ansia e paura mi portano a non riuscire a cominciare realmente , ho molta paura di conoscere persone nuove e sento di non riuscirci ,mi spaventa hn ambiente ampio dove non riesco ad orientarmi ,da un po’ di tempo sento anche una forte tristezza che mi porta a piangere in momenti in cui un motivo reale per piangere non c’è ,ho avuto pensieri suicidi ma non ho avuto il coraggio di parlarne ,perché ho questi atteggiamenti? Cosa succede ? Perché non riesco ad andare avanti ?
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio che sta vivendo e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Sarebbe opportuno cercare di capire la natura di tale ansia: paura della performance? percezione di livelli di difficoltà troppo elevati rispetto alle risorse disponibili? paura di stringere rapporti con persone nuove? e altro ancora..
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo inoltre che possa essere utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata.
So che può essere complesso, specialmente se non guidati, tuttavia provi a farsi "amica", piano piano, questa ansia cercando di cogliere cosa vuole comunicarle.
Un consulto psicologico, comunque, potrà aiutarla anche in questo.
Rimango a disposizione.
Cordialmente, dott FDL
Sarebbe opportuno cercare di capire la natura di tale ansia: paura della performance? percezione di livelli di difficoltà troppo elevati rispetto alle risorse disponibili? paura di stringere rapporti con persone nuove? e altro ancora..
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo inoltre che possa essere utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata.
So che può essere complesso, specialmente se non guidati, tuttavia provi a farsi "amica", piano piano, questa ansia cercando di cogliere cosa vuole comunicarle.
Un consulto psicologico, comunque, potrà aiutarla anche in questo.
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Cordialmente, dott FDL
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Brava che chiedi aiuto! 3 anni di questa sofferenza devono essere stati pesanti per te che sei così giovane.
Capisco il tuo smarrimento. La tristezza da cui ti senti invasa è conseguenza dei possibili insuccessi che tu stessa elenchi nel messaggio. La causa principale del tuo malessere è non saper gestire la fobia dei grandi spazi. L'ansia sociale deriva da convinzioni errate sulle tue capacità relazionali e dal fatto che probabilmente non ti percepisci autoefficace nel tuo apprendimento. Usciti dal liceo, dalla zona di confort si devono affrontare tanti tipi di stress e probabilmente le tue strategie di fronteggiamento dello stress si sono rivelate deboli. Esitono training, brevi percorsi sulle abilità interpersonali e tecniche di rilassamento come la mindfullness che sono molto utili nei casi come il tuo.
Parlare con uno psicologo ed esercitare le tue abilità può essere un buon punto di partenza. Rimango a disposizione. un caro saluto e coraggio!
Capisco il tuo smarrimento. La tristezza da cui ti senti invasa è conseguenza dei possibili insuccessi che tu stessa elenchi nel messaggio. La causa principale del tuo malessere è non saper gestire la fobia dei grandi spazi. L'ansia sociale deriva da convinzioni errate sulle tue capacità relazionali e dal fatto che probabilmente non ti percepisci autoefficace nel tuo apprendimento. Usciti dal liceo, dalla zona di confort si devono affrontare tanti tipi di stress e probabilmente le tue strategie di fronteggiamento dello stress si sono rivelate deboli. Esitono training, brevi percorsi sulle abilità interpersonali e tecniche di rilassamento come la mindfullness che sono molto utili nei casi come il tuo.
Parlare con uno psicologo ed esercitare le tue abilità può essere un buon punto di partenza. Rimango a disposizione. un caro saluto e coraggio!
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Scrive di essere intimorita e triste, ha pensato a un consulto psicologico? Confrontandosi con un professionista tornerà a star meglio. Non demorda.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve forse è arrivato proprio il momento di lavora su questi temi contattando uno psicoterapeuta. Ora la decisione è rimanere in questa condizione che dura da molto tempo e che le provoca disagio o lavorare per comprendere questi vissuti e quindi avere a disposizione delle diverse possibilità rispetto a quelle che sta utilizzando in questo momento. Rimanere in questa situazione di sofferenza o modificarla, la scelta spetta solo a lei. Un cordiale saluto
Salve. Per chi a scuola è stato molto bravo, quando inizia il percorso universitario, può vivere momenti di smarrimento e ansia. A scuola si è seguiti, all'università bisogna organizzarsi autonomamente. E, questo può provocare un vissuto come quello da lei descritto. Inoltre, proprio perché bravi, potrebbero esserci delle aspettative che si teme di deludere, non riuscendo ad andare avanti. Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a fare chiarezza sulle cause, che permettendole di elaborare i vissuti emotivi collegati alla situazione che sta vivendo e stimolando la fiducia in sé, possa aiutarla a trovare una sua dimensione e identità, per affermarsi nella vita. Distinti saluti
Buonasera, può succedere che durante un passaggio da un ciclo di vita ad un altro (come il passaggio all'università), una persona possa sentirsi confusa ed impaurita. Le consiglio di farsi aiutare a superare questo momento da una persona esperta, ha mai pensato di intraprendere un percorso psicoterapeutico? Possono esistere numerose cause per le quali lei esprime le sue emozioni attraverso l'ansia, i suoi sintomi hanno un significato che va indagato. Cordiali saluti. Dott.ssa Georgia Silvi
Gentilissima, ti ringrazio per aver condiviso qui la tua fatica ed il tuo malessere: è coraggioso da parte tua iniziare a porti delle domande sul significato di queste tue difficoltà, e soprattutto è importante che tu inizi a desiderare di condividere le tue emozioni e le tue riflessioni con un interlocutore che abbia esperienza di benessere e salute psicologica. Conosco troppo poco della tua storia e delle tue relazioni per dare risposta alle tue legittime domande: il mio unico consiglio è quello di ritagliarti un tempo ed uno spazio per prenderti cura di te e del tuo mondo interiore. Rimango a tua disposizione e ti saluto con calore.
dott.ssa Roberta Sala
dott.ssa Roberta Sala
Buonasera, mi dispiace molto per il forte vissuto doloroso che sta provando. E' stata molto coraggiosa a scrivere e a tirare fuori queste emozioni. E' sicuramente un primo passo verso la ricerca della serenità.
Il periodo di transizione tra la scuola superiore e l'università è spesso molto impegnativo, quindi credo potrebbe davvero esserle di aiuto cercare uno psicologo con cui potersi confrontare. Con cui poter parlare, di tutto ciò che vuole, senza giudizi, ma solo accoglienza.
Se vuole, sono disponibile. Mi occupo di queste tematiche, lavoro con pazienti giovani, che vivono fasi difficili negli anni universitari. Per qualsiasi cosa, non esiti a contattarmi.
Un caro saluto,
Dott.ssa Alice Carbone
Il periodo di transizione tra la scuola superiore e l'università è spesso molto impegnativo, quindi credo potrebbe davvero esserle di aiuto cercare uno psicologo con cui potersi confrontare. Con cui poter parlare, di tutto ciò che vuole, senza giudizi, ma solo accoglienza.
Se vuole, sono disponibile. Mi occupo di queste tematiche, lavoro con pazienti giovani, che vivono fasi difficili negli anni universitari. Per qualsiasi cosa, non esiti a contattarmi.
Un caro saluto,
Dott.ssa Alice Carbone
Gentile ragazza, dev'essere molto difficile convivere con questo malessere da così tanto tempo. Non esiste una spiegazione preconfezionata per le sue domande, l'unico suggerimento che possiamo darle è quello di concedersi la costruzione di uno spazio terapeutico in cui si senta al sicuro e possa esplorare a fondo i suoi vissuti. Le auguro di concedersi la possibilità di chiedere aiuto, dott.ssa Jessica Maranza
Buonasera, il passaggio dalla nostra zona confort a un ambiente nuovo e abbastanza spaesante può provocare smarrimento e agitazione. Il pianto che lei descrive potrebbe derivare da queste sue forti emozioni negative soprattutto verso se stessa e le sue capacità.
Sarebbe importante poterne parlare con uno psicologo che potrebbe aiutarla a tirar fuori queste sue emozioni, lavorare sulla sua autostima, così da aiutarla a ritrovare fiducia e serenità e superare quest'ansia così invalidante per lei.
Resto a disposizione qualora ne avesse bisogno, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Sarebbe importante poterne parlare con uno psicologo che potrebbe aiutarla a tirar fuori queste sue emozioni, lavorare sulla sua autostima, così da aiutarla a ritrovare fiducia e serenità e superare quest'ansia così invalidante per lei.
Resto a disposizione qualora ne avesse bisogno, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Gent.ma, potrebbe esserle utile una consultazione che consenta di comprendere meglio queste difficoltà che riporta e l'insieme di sentimenti spiacevoli che la accompagnano: visto che questa sofferenza si trascina ormai da tempo e che non le è passata spontaneamente, un aiuto psicoterapeutico potrebbe giovarle. SG
Gentile Amica,
durante la nostra vita incontriamo dei passaggi di crescita, come sposarsi, iniziare u lavoro, o terminare gli studi e intraprendere la carriera universitaria. Questi momenti sono per tutti molto difficili, i dubbi sul futuro, su noi stessi si affacciano alla mente, e risuonano con le insicurezze che abbiamo (come ogni essere umano). Così ogni passaggio diventa il momento delicato in cui possiamo risolvere queste insicurezze o subire una battuta di arresto.
Sembra che tu ora stia vivendo proprio questo: per qualche motivo non riesci ad andare avanti, quasi schiacciata da un peso che non hai neppure chiaro nei suoi contorni. E sei comprensibilmente in ansia, e soprattutto triste, forse addirittura depressa.
Il mio consiglio è di contattare uno psicoterapeuta, perché questa situazione non è un destino, ma solo una battuta di arresto e un'occasione per ritrovarti.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura
durante la nostra vita incontriamo dei passaggi di crescita, come sposarsi, iniziare u lavoro, o terminare gli studi e intraprendere la carriera universitaria. Questi momenti sono per tutti molto difficili, i dubbi sul futuro, su noi stessi si affacciano alla mente, e risuonano con le insicurezze che abbiamo (come ogni essere umano). Così ogni passaggio diventa il momento delicato in cui possiamo risolvere queste insicurezze o subire una battuta di arresto.
Sembra che tu ora stia vivendo proprio questo: per qualche motivo non riesci ad andare avanti, quasi schiacciata da un peso che non hai neppure chiaro nei suoi contorni. E sei comprensibilmente in ansia, e soprattutto triste, forse addirittura depressa.
Il mio consiglio è di contattare uno psicoterapeuta, perché questa situazione non è un destino, ma solo una battuta di arresto e un'occasione per ritrovarti.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura
Salve, può succedere che il passaggio dalla scuola all'università crei uno stato di malessere. Sarebbe utile intraprendere un percorso psicologico al fine di elaborare pensieri e le emozioni connessi alla situazione descritta e trovare strategie utili per fronteggiarla. Se sceglierà di affidarsi ad un professionista, io faccio anche consulti online, resto a disposizione, Dott.ssa G.Mangano
Buongiorno, sono dispiaciuta per questo malessere. Il passaggio dal liceo all'università è sempre un momento molto significativo ed è comprensibile che spaventi. E' un simbolico passaggio al mondo degli adulti, dove tutto è più confuso e complesso. Possono esserci tante ragioni per questa ansia, un percorso psicologico la potrebbe aiutare a fare un po' di luce. Ad ogni modo, ponendo questa domanda ha già fatto il primo passo. La strada è quella giusta: avanti così! Resto a disposizione. Dott.ssa Silvia Ravani
Salve
Capita molto spesso che proprio i ragazzi più brillanti si possano sentire intimoriti dal futuro formativo, proprio per un possibile timore della prestazione universitaria che può essere diversa da quella scolastica.
Se questo comportamento persiste e le crea disagi nell'iniziare il percorso universitario può contattarmi per un consulto, anche online.
Grazie
Cordiali saluti
Dott.ssa Jessica Baldi
Capita molto spesso che proprio i ragazzi più brillanti si possano sentire intimoriti dal futuro formativo, proprio per un possibile timore della prestazione universitaria che può essere diversa da quella scolastica.
Se questo comportamento persiste e le crea disagi nell'iniziare il percorso universitario può contattarmi per un consulto, anche online.
Grazie
Cordiali saluti
Dott.ssa Jessica Baldi
Buonasera,
le sue domande sono legittime e partono da un malessere profondo. Sembra esserci una grande sofferenza, probabilmente acuita dalla difficoltà a comprenderne le ragioni. Per questo la invito a chiedere una consulenza psicologica, contatti un professionista che sappia ascoltarla e soprattutto aiutarla a decifrare il suo dolore.
Le auguro giorni più sereni e resto a sua disposizione, anche online.
Dott.ssa Franca Vocaturi
le sue domande sono legittime e partono da un malessere profondo. Sembra esserci una grande sofferenza, probabilmente acuita dalla difficoltà a comprenderne le ragioni. Per questo la invito a chiedere una consulenza psicologica, contatti un professionista che sappia ascoltarla e soprattutto aiutarla a decifrare il suo dolore.
Le auguro giorni più sereni e resto a sua disposizione, anche online.
Dott.ssa Franca Vocaturi
Buonasera, visto che non è riuscita a parlarne con nessuno, reputo importante la sua richiesta di aiuto. Le consiglio di contattare il medico di base prima di tutto per metterlo al corrente di questi pensieri e di questa sofferenza in modo che possa consigliarle il percorso giusto da fare e poi sarebbe necessario rivolgersi ad un terapeuta per provare a stare meglio e a capire da dove arriva tanta tristezza. Cordialmente, Dott.ssa Semeraro
Questo malessere che stai vivendo potrebbe essere causato da un insieme di fattori, sia interni che esterni. In ambito psicologico sistemico relazionale, si potrebbe ipotizzare che alcune dinamiche familiari o relazionali possano contribuire a questa ansia, paura e tristezza che stai sperimentando.
Potrebbe essere utile esplorare più approfonditamente il tuo contesto familiare e le relazioni significative che hai avuto fino ad ora, per comprendere se ci siano dinamiche o esperienze passate che possano contribuire al tuo malessere attuale.
Inoltre, potresti beneficiare dell'aiuto di un professionista esperto in psicoterapia sistemico relazionale, che possa aiutarti ad esplorare queste dinamiche, a elaborare emozioni e pensieri, e a sviluppare strategie per affrontare il tuo malessere in modo più costruttivo.
Ricorda che chiedere aiuto è un primo passo importante verso il benessere e l'autoguarigione, e che ci sono risorse e supporto disponibili per te. Non esitare a contattare un professionista qualificato per ricevere l'aiuto di cui hai bisogno. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba
Potrebbe essere utile esplorare più approfonditamente il tuo contesto familiare e le relazioni significative che hai avuto fino ad ora, per comprendere se ci siano dinamiche o esperienze passate che possano contribuire al tuo malessere attuale.
Inoltre, potresti beneficiare dell'aiuto di un professionista esperto in psicoterapia sistemico relazionale, che possa aiutarti ad esplorare queste dinamiche, a elaborare emozioni e pensieri, e a sviluppare strategie per affrontare il tuo malessere in modo più costruttivo.
Ricorda che chiedere aiuto è un primo passo importante verso il benessere e l'autoguarigione, e che ci sono risorse e supporto disponibili per te. Non esitare a contattare un professionista qualificato per ricevere l'aiuto di cui hai bisogno. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
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Gentile utente,
comprendo la difficoltà che sta vivendo. L'ansa e la tristezza talvolta sono così intense da impedirci di vivere la nostra quotidianità.
E' difficile dare una risposta alle domande che pone sulla base di queste poche informazioni.
La incoraggio a considerare l'idea di intraprendere un percorso terapeutico. Un professionista offrirle uno spazio sicuro per esprimere ciò che sente e aiutarla a comprendere le radici delle sue emozioni. Attraverso la terapia, può scoprire strategie utili per gestire l'ansia e la tristezza, oltre a costruire la fiducia necessaria per affrontare situazioni sociali.
In questo momento, è fondamentale prendersi cura di se stessa e cercare il supporto necessario.
Saluti,
Dott.ssa Elisa Rizzotti
comprendo la difficoltà che sta vivendo. L'ansa e la tristezza talvolta sono così intense da impedirci di vivere la nostra quotidianità.
E' difficile dare una risposta alle domande che pone sulla base di queste poche informazioni.
La incoraggio a considerare l'idea di intraprendere un percorso terapeutico. Un professionista offrirle uno spazio sicuro per esprimere ciò che sente e aiutarla a comprendere le radici delle sue emozioni. Attraverso la terapia, può scoprire strategie utili per gestire l'ansia e la tristezza, oltre a costruire la fiducia necessaria per affrontare situazioni sociali.
In questo momento, è fondamentale prendersi cura di se stessa e cercare il supporto necessario.
Saluti,
Dott.ssa Elisa Rizzotti
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