Salve, sono una ragazza di 21 anni che il 27 maggio 2019 è stata operata di sarcoma sinoviale alla c
1
risposte
Salve, sono una ragazza di 21 anni che il 27 maggio 2019 è stata operata di sarcoma sinoviale alla coscia sinistra. Il sarcoma era situato sul vasto mediale e quindi ho avuto una resezione parziale del muscolo e pertanto è stato spostato un altro muscolo, il sartorio, per garantire il funzionamento della mia gamba. Prima dell'intervento e anche prima della biopsia, la RM e l'ecografia indicavano una massa di circa 7,6 cm, a seguito della biopsia e dell'intervento la massa misurava 6,5 cm ed era di grado 3 (25/10 HPF). Ho eseguito 3 cicli di chemioterapia adiuvante (Epirubicina ed Ifosfamide). Non la radioterapia, perché i dottori hanno ritenuto che data la posizione del tumore, mi avrebbe bloccato la gamba. Chiedo delle informazioni e perdonatemi per le domande un po' stupide ma ho bisogno di capire e i miei dottori non sono proprio aperti a darmi delle risposte...:
-devo prendere in considerazione la misura pre o post operazione del tumore?! (7,6 cm o 6,5)
-avete mai avuto un caso di sarcoma sinoviale così aggressivo trattato come il mio (operazione+chemio senza radio) che nonostante ciò sia guarito?
-non c'è alcuna possibilità che il tumore non torni mai più?
Ho chiesto al mio oncologo che mi ha fatto spallucce.. (facendomi capire che inevitabilmente sarebbe tornato)...
Vi ringrazio in anticipo...
-devo prendere in considerazione la misura pre o post operazione del tumore?! (7,6 cm o 6,5)
-avete mai avuto un caso di sarcoma sinoviale così aggressivo trattato come il mio (operazione+chemio senza radio) che nonostante ciò sia guarito?
-non c'è alcuna possibilità che il tumore non torni mai più?
Ho chiesto al mio oncologo che mi ha fatto spallucce.. (facendomi capire che inevitabilmente sarebbe tornato)...
Vi ringrazio in anticipo...
Buondì,
Il valore per la misurazione da considerare e là quello prima della biopsia. Questa è la risposta facile da darle.
Per il resto, la radioterapia può non essere presa in considerazione se i margini chirurgici sono “puliti” cioè liberi dalla malattia, in ogni caso ha fatto la chemioterapia dopo la chirurgia.
Il rischio di una recidiva c’è e per questo motivo deve fare dei controlli radiologici e clinici frequenti.
Non so quale sia la sua città di residenza, se mi vorrà contattare con messaggio privato le suggerirò centri di riferimento per la patologia cui riferirsi, ammesso che non lo abbia già fatto.
Cordiali saluti
Il valore per la misurazione da considerare e là quello prima della biopsia. Questa è la risposta facile da darle.
Per il resto, la radioterapia può non essere presa in considerazione se i margini chirurgici sono “puliti” cioè liberi dalla malattia, in ogni caso ha fatto la chemioterapia dopo la chirurgia.
Il rischio di una recidiva c’è e per questo motivo deve fare dei controlli radiologici e clinici frequenti.
Non so quale sia la sua città di residenza, se mi vorrà contattare con messaggio privato le suggerirò centri di riferimento per la patologia cui riferirsi, ammesso che non lo abbia già fatto.
Cordiali saluti
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.