Salve, sono una ragazza di 21 anni (altezza 163cm peso 58kg), ho un problema da alcuni mesi, mi spie

26 risposte
Salve, sono una ragazza di 21 anni (altezza 163cm peso 58kg), ho un problema da alcuni mesi, mi spiego, sto cercando di perdere qualche chilo di troppo, seguo una dieta bilanciata quotidianamente, purtroppo però ho dei giorni in cui non mi controllo proprio, questo porta ad abbufarmi, a mangiare senza controllo (ipotizzo di assumere 4000/6000 kcal al giorno), specialmente mangio molti carboidrati in questi giorni, come crackers, pane e cose simili, alterno dunque 10 giorni di dieta equilibrata con circa 4 giorni di abbuffate. Il mio problema però è che dopo questi 4 giorni di non controllo mi gonfio in maniera esagerata, le mie cosce aumentano di diametro anche di 3/4 cm e così anche i fianchi, mi gonfio in viso e sulle braccia, alle volte mi viene anche la nausea. Perché mi accade tutto questo? Come è possibile che il mio corpo trattenga così tanti liquidi? Potrebbe essere causato da un problema ai reni? Ci metto circa una settimana per ritornare normale, alle volte anche di più, la pelle mi fa male per quanto si tira quando accumulo così tanti liquidi, le gambe soprattutto diventano pesantissime.
Buonasera,
credo che lei debba affrontare 2 problemi.
Il primo è che probabilmente segue una dieta troppo restrittiva. Se 58 kg per 163 di altezza la collocano nel normopeso, perché vuole dimagrire? Che cosa c'è dietro il suo comportamento ciclico di dieta/perdita di controllo? Forse semplicemente basterebbe "concedersi" qualche cosa di più abitualmente, per evitare queste abbuffate. Oppure il problema è più serio e ha bisogno dell'aiuto di un professionista esperto in queste situazioni.
Per quanto riguarda il gonfiore, può essere generato da un consumo eccessivo di alimenti salati. Non so se fa attività fisica regolare. Potrebbe bastare diminuire la sedentarietà, fare un po' di movimento o assumere liquidi in quantità adeguata per risolvere il problema velocemente.
Cordiali saluti.

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Buongiorno, la ritenzione di liquidi è normale quando si assume un eccesso di alimenti raffinati, ricchi di sale. Probabilmente il suo corpo viene affamato da una dieta troppo restrittiva, questo lo porta a trattenere liquidi e soprattutto per lei è motivo di perdita di controllo. Le consiglio di modificare lo schema dietetico ipocalorico, una dieta bilanciata e sana non deve affamarla e portarla a delle abbuffate. Abbini anche attività fisica 3 volte a settimana e vedrà che troverà il suo equilibrio! Importante è affidarsi ad un professionista che la aiuti nel percorso.
Cordiali saluti
Buongiorno,
I carboidrati legano l'acqua ed è quindi molto facile notare una ritenzione idrica dopo una di queste abbuffate..
Il problema che mi porrei è un altro: xche accadono queste abbuffate? Sta seguendo una dieta troppo restrittiva o sta avendo un problema di disturbo comportamentale alimentare? La invito fortemente a fare una visita con un nutrizionista che potrà aiutarla a comprendere meglio la sua situazione prima che peggiori
Salve! Da quelll che ho capito non ha chili da dimagrire: 58 kg per 163 cm di altezza non è in sovrappeso, ma piuttosto in normopeso. Credo che il suo problema abbia una radice più profonda: se alterna periodi di dieta corretta a periodi di abbuffate bisogna capire il motivo di questo comportamento e regolarizzare l'alimentazione, cercando la giusta chiave di lettura per il suo corpo. L'eccessivo gonfiore può essere dovuto alla elevata quantità di carboidrati che assume, i quali, in alcuni casi, hanno proprio un'azione fermentativa nell'intestino.
Cara, si tratta verosimilmente di una conseguenza della produzione di ormone insulina. Le spiego in parole semplici: quando introduce un eccesso di carboidrati, il suo corpo reagisce producendo insulina, l'ormone che tiene a bada gli zuccheri nel sangue. Questo stesso ormone è però responsabile della ritenzione in quanto stimola il riassorbimento di sodio a livello renale. Ciò che le servirebbe a mio avviso sarebbe un percorso di coaching nutrizionale, che mirasse a ristabilire un buon rapporto col cibo a livello emotivo. Mi contatti senza problemi se desiderasse qualche informazione! Un caro saluto
Buongiorno
Le abbuffate con assunzione incontrollata di grandi quantità di cibo, assunzioni che avvengono in modo estremamente veloce oltre ad apportare molte calorie, apportano grandi quantità di liquidi e di conseguenza anche di sali.
E' normale avere crescite di peso così violente, così come è normale non riuscire ad eliminare velocemente le quantità di liquidi introdotti con il cibo.
Dovrebbe prendere in considerazione il supporto di un professionista che analizzi il problema abbuffate più che il problema peso che è solamente una conseguenza del precedente-
Se vuole un consiglio non può risolvere la situazione solo dall'aspetto calorie anche se apparentemente parrebbe il modo più semplice per affrontarlo.
Cordialmente
Marco Tesini
Buongiorno, concordo completamente con quanto risposto dai colleghi. Il problema principale sta nel trovare l'origine delle abbuffate: alimentazione troppo restrittiva oppure problema legato al comportamento alimentare? In ambi i casi le raccomando vivamente di contattare uno specialista o due, per affrontare al meglio la problematica. Saluti
Buongiorno. Ti consiglio per prima cosa di affrontare con un percorso di terapia (psicologo e psicoterapeuta) il tuo rapporto con il cibo per capire le origini di queste "perdite di controllo" e magari dell'eccessivo controllo durante il resto dei giorni, che tu definisci alimentaione equilibrata. Insieme alla terapia psicologica s può affiancare un percorso nutrizionale, con lo scopo di portarti realmente a mangiare le quantità e varietà di cibi e macronutrienti necessari al tuo benessere, secondo le tue esigenze nutrizionali. A tale scopo può essere utile stilare un dario alimentare.
Salve, mi associo ai miei colleghi e le consiglio di spostare l'attenzione, non sulla ritenzione di liquidi che può essere normale a seguito di un'alimentazione incontrollata ricca di carboidrati, ma nel cercare di capire il motivo di queste "abbuffate" periodiche. Le consiglio vivamente di affidarsi a un professionista del settore per affrontare in modo corretto la problematica. Cordiali saluti
Salve! Lei rientra nel normopeso quindi non ha necessità di perdere peso ma seguire un’alimentazione più sana! Il gonfiore sarà dovuto al consumo eccessivo di carboidrati e alimenti confezionati! Mi rivolgerei ad un nutrizionista così da cercare la causa delle sue abbuffate incontrollate risolvendo dalla radice il problema!
Salve, credo che la cosa importante da attenzionare al momento sia legato al motivo per cui queste abbuffate si verificano. Come già detto dai colleghi, le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta con l'obiettivo di valutare ed analizzare le motivazioni psicologiche che la spingono verso questa modalità comportamentale. Un consumo eccessivo di cibo seguito ad un periodo di dieta restrittiva può peggiorare sicuramente il suo assetto metabolico.
Concordo con i colleghi. La ritenzione di liquidi è molto verosimilmente data da un eccesso di sale (del quale cibi come junk foods sono particolarmente ricchi) e sicuramente anche da picchi di insulina.

Credo che sia da rivalutare la dieta alla quale si sottopone, in quanto non risulta essere adatta alle sue esigenze. Una dieta corretta e bilanciata non fa venire attacchi di fame atavici contro i quali non si riesce a fare quasi nulla.

Le consiglio di valutare assieme al suo nutrizionista/dietologo una modifica del piano alimentare, ma anche di cercare di capire quali siano le reali motivazioni che la spingono ad avere questo craving di cibo.

Saluti

Michele Predieri - Biologo Nutrizionista
Buonasera, in diete sbagliate e particolarmente privative spesso capita di sentire la necessità di "recuperare", tuttavia le sue "abbuffate" sembrano suggerire la presenza di qualche disordine alimentare da affrontare con uno psicoterapeuta. In sinergia con con lo psicoterapeuta, potrà consultare un clinico della nutrizione che, a fronte di esami clinici mirati, potrà suggerirle un percorso di educazione alimentare. Un cordiale saluto.
Salve, anch'io penso che il problema sia legato a queste abbuffate, che purtroppo vanno ad incidere sull'aumento del suo peso e della sua ritenzione idrica. Purtroppo quest'ultima è normale in seguito all'assunzione di grandi quantità di carboidrati che per loro natura richiamano e trattengono i liquidi, e poi come giustamente diceva una collega determinano il rilascio d'insulina e questo stesso ormone è responsabile della ritenzione in quanto stimola il riassorbimento di sodio a livello renale. Deve capire il perchè delle sue abbuffate, e se alla fine dipendono solamente dalla dieta che sta facendo e che forse è eccessivamente ipocalorica, per cui non sta rispettando il suo corpo che giustamente ogni tanto si ribella! Un cordiale saluto.
Salve concordo con i colleghi ... ovviamente secondo il mio punto di vista prima bisognerebbe capire bene il reale motivo delle abbuffate ed iniziare da lì ... per quanto riguarda il problema della ritenzione idrica il carboidrato essendo uno zucchero trattiene a se acqua quindi il ginfiore è inevitabile!
Cordialmente
Zampogna Rosy
La descrizione del suo comportamento alimentare sembra rapportabile a un BED (binge eating disorder ) per il quale consulterei un medico esperto in questa tipologia di disturbi del comportamento alimentare.
Buon giorno, evidentemente la dieta che segue non risulta essere adeguata alle sue esigenze nutrizionali reali e questo le comporta una gestione altalenante della sua dieta. Spesso a periodi di forte continenza nutrizionale si alternano fasi di perdita di continenza che spesso sfociano in disturbi del comportamento alimentare. In prima battuta le consiglierei di rivedere la sua dieta e di valutare affidandosi ad un nutrizionista se realmente è adeguata al suo dispendio energetico e stile di vita questo consentirebbe un analisi adeguata del problema e approfondirebbe l'aspetto a mio avviso essenziale: comprendere se è proprio la sua dieta ad essere inadeguata o il disturbo sia ben più complesso e dunque sia un disturbo più radicato del comportamento alimentare per il quale l'approccio risolutivo è multidisciplinare. Il gonfiore che lei lamenta è più che normale quando i nutrienti sono sbilanciati e l'introito chilocalorico esagerato e alto indice glicemico.
Buongiorno, la problematica da lei riportata fa ipotizzare ad un disturbo del comportamento alimentare che si chiama binge eating disorder. Quel che posso consigliarle è di rivolgersi ad un nutrizionista esperto di disturbi del comportamento alimentare. Io ho un master in psicobiologia del comportamento alimentare e sono esperta in questi tipi di disturbo. Sono di Roma e se vuole può contattarmi per un consulto. Inoltre, sarebbe importante anche un supporto psicologico. Cordiali Saluti
Buongiorno, prima di tutto ci tengo a precisare che dai dati da lei forniti risulta essere normopeso e pertanto non necessita di perdere kg. Detto questo sarebbe utile una visita nutrizionale per capire se la dieta da lei definita "bilanciata" sia effettivamente così o se ricorre, in realtà, ad un regime alimentare troppo restrittivo che la spinge ad abbuffate successive. Inoltre sarebbe opportuno capire il perché di queste abbuffate, in particolare se dietro vi è una componente emotiva, in questo caso le consiglio il supporto anche di un professionista specializzato nei disturbi del comportamento alimentare (psicologo/psicoterapeuta). Per quanto riguarda il gonfiore, questo è sicuramente causato da un eccesso di carboidrati che richiamano acqua. Cordiali saluti Dr.ssa Daria Chin
Buonasera, come detto anche da alcuni colleghi, è "normale" una ritenzione idrica così marcata quando si assume tanto cibo in poco tempo. Sarebbe utile iniziare dal capire la causa che la spinge a mangiare abbondantemente in quei 4 giorni, le consiglio, quindi, di rivolgersi a specialisti che si occupano di casi come il suo. Cordiali saluti.
Gentile Utente, le consiglio un percorso multidisciplinare, cominciando con un esperto nel campo dei disturbi del comportamento alimentare. Uscire da questo circolo vizioso si può. Saluti!Dott.ssa Mansi Rita.
Buonasera gentile Utente, le consiglio un approccio multidisciplinare e di rivolgersi ad un nutrizionista epsero in disturbi del comportamento alimentare. Cordiali Saluti
buona sera, in questi casi un approccio multidisciplinare con un nutrizionista e psicologo è la scelta migliore
saluti
Buongiorno
confermo con quanto espresso dai miei colleghi
saluti
Consiglio di contattarmi così da fissare un appuntamento per risolvere il problema
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
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Carissim utente, la dieta non mi sembra affatto bilanciata!
I liquidi vengono riassorbiti per via dei picchi glicemici ( vedi i velenosi carbiudrati) ed insulinemici. Quando avvengono questi fenomeni ormono-metabolici si ha una riduzione della glicemia con conseguente fame, nervosimo, ansia, cefalea, bisogno impellente di fare uno spuntino di altri zuccheri. Devi decidere cosa vuoi: la salute o la malattia? Ti auguro di capire quello che ti ho appena detto e comunque faccio consulenze di prevenzione e terapia ON-Line. Un abbradcione

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