Salve. Sono una ragazza di 18 anni e sono fidanzata da 7 mesi. Già da un po’ di tempo, uscire con lu

18 risposte
Salve. Sono una ragazza di 18 anni e sono fidanzata da 7 mesi. Già da un po’ di tempo, uscire con lui è diventato un evento drammatico per me. Infatti molte volte ci capita di incontrare sua madre quando usciamo, ma lei non sa assolutamente nulla della nostra relazione. Capisco che 7 mesi potrebbero anche essere pochi per ufficializzare la relazione ai propri genitori ma è comunque imbarazzante ritrovare sua madre per strada che pensava il figlio fosse uscito con amici. Ogni volta che succede io mi trovo in una situazione di disagio e non so come potrei apparire ai suoi occhi, tanto da essere arrivata alla conclusione che tra me e lei non ci sarà mai un rapporto pacifico, ma che continueremo a vederci in queste situazioni imbarazzanti e mai avremo un rapporto normale. Tutto l’insieme delle cose mi sta portando a pensare che questa relazione non è più salda, visto che ogni volta che cerco di chiarire si creano sempre molte discussioni e non si chiarisce su questo punto. Questa situazione mi sta portando a pensare molto, anche quando faccio altre cose. Vorrei dei consigli.
Gentile utente, dalla sua descrizione dei fatti emerge la sua difficoltà nel comunicare con il partner riguardo una situazione che le crea disagio.
Una buona comunicazione di coppia è fondamentale e se non si riesce si rischia di stare male, i problemi si ingigantiscono e la coppia può sfaldarsi.
Il mio consiglio è quello di lavorare sulla comunicazione di coppia in generale e anche di affrontare la questione "relazione alla luce del sole" con il partner, esprimendo tutto quello che prova e condividendo con lui ciò che pensa e che la preoccupa. Sarebbe bene che prendiate una decisione insieme su cosa fare. La sua sensazione che la vostra coppia non sia più salda potrebbe essere dovuta anche a questa difficoltà di comunicazione.
Il sostegno psicologico potrebbe essere utile per fare chiarezza in se stessa e mandare via la confusione che sente. Una volta più consapevole e sicura dei suoi bisogni, sarà più facile comunicarli al partner.
Resto a disposizione per approfondire la situazione, anche online. Saluti,
Dott.ssa Claudia Torrente Cicero

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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve,perchè non parlare con il suo fidanzato di quello che prova?
Spesso i pensieri invadono la nostra mente e ci influenzano in modo negativo tando da condizionare anche le nostre emozioni e le nostre relazioni.
Provi ad aprirsi un pò.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Un saluto
Dott.ssa Daniela Chieppa
Gentile Ragazza, da quello che racconta è come se il suo ragazzo facesse fatica ad ufficializzare la sua presenza agli occhi della madre. Da una parte lo trova comprensibile, ma dall’altra dopo 7 mesi comincia a starci scomoda e vorrebbe un cambio di rotta, o quantomeno parlarne. Ci dice che toccare questo tema porta a discussioni tra voi, ma cosa intende esattamente? E a fronte di un contrasto, di una divergenza di opinioni, cosa la porta a rinunciare alla sua richiesta e a chiudersi solo in una protesta silenziosa? Credo potrebbe trovare beneficio da qualche colloquio di psicoterapia, che le consenta di trovare posizioni alternative allo sperare che il suo ragazzo, un giorno o l’altro, decida che può parlare di lei a sua madre. Un caro saluto
Gentile utente buonasera, non so se possa esserle utile ma proverei a guardare la situazione da un altro punto di vista. Che cosa le impedisce di vivere la sua relazione con più leggerezza? Siete giovani, per quale motivo è così importante per lei rendere ufficiale la relazione? Chissà se la madre del suo ragazzo davvero non ha capito nulla incontrandovi insieme? Forse discretamente aspetta che voi siate pronti... Altra considerazione riguarda il fatto che in genere in queste situazioni più si esige e meno si ottiene. Non crede possibile che il suo ragazzo possa solo aver bisogno di maturare ancoro un poco la decisione di presentarla ai suoi?
Le auguro giorni più sereni e sono a sua disposizione
Dott.ssa Franca Vocaturi
Gentile Ragazza, immagino che tale condizione non sia piacevole per Lei. Potrebbe essere utile riflettere ulteriormente su ciò che le provoca disagio, parlare delle nostre emozioni ci può fornire talvolta un grande aiuto. Con la Sua domanda ha già fatto un primo, importante passo.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Un caro saluto
Buonasera, grazie per la condivisione. Perché sente il bisogno di ufficializzare.? Magari la madre del ragazzo l'avrà capito, perché non ne parla con il suo fidanzato? Forse un percorso psicologico potrebbe aiutarla a prendere consapevolezza della relazione in sé e delle sue emozioni a riguardo, rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento, cordialmente dott.ssa Raffaellla Lombardo
Buongiorno, è comprensibile il disagio che le crea questa situazione. Un percorso psicologico, dato che il malessere si sta espandendo anche in altre aree di vita, potrebbe aiutarla a fare chiarezza in primis rispetto alle emozioni che prova e ai sentimenti che investe nella relazione. Successivamente per comprendere la modalità di comunicazione migliore da adottare con il suo ragazzo per chiarire la vostra progettualità futura.
Resto a disposizione qualora abbia interesse ad intraprendere un percorso. Un caro saluto
Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Buongiorno e grazie per averci parlato della tua situazione (mi permetto di darti del tu, data la tua giovane età, sperando di fare cosa gradita). Penso che dare dei consigli sia molto complicato, però credo sia importante cercare di continuare a spiegarti col tuo fidanzato cercando di capire cosa per te sia importante e perchè per lui sia complicato parlarne con la madre. Penso che uno spazio di ascolto possa essere molto utile, sia a te, sia al tuo fidanzato. Situazioni di questo tipo possono essere risolte con serenità se si riesce a trovare la giuta calma e la giusta comprensione dei significati sottostanti i vostri vissuti. Sperando di essere stato di aiuto, dott. Andrea Brumana
Buongiorno, sicuramente dato che la situazione le crea disagio sarebbe utile parlarne con qualcuno per capire meglio quali sono i suoi bisogni, cosa si aspetta dalla relazione e perché ci sono queste difficoltà comunicative, su cui sicuramente è opportuno lavorare. Soffermarsi anche sui suoi dubbi, sulle sue paure, sul motivo per cui ha scelto questa persona e approfondire meglio questa sua attuale crisi. Resto a disposizione, un saluto.
Buongiorno, dalla sua descrizione della situazione non si comprende se a madre del suo ragazzo abbia un atteggiamento ostile quando vi incontra oppure sia indifferente. Se la madre del suo ragazzo non sembra ostile, la sua paura di non avere un buon rapporto con lei si basa su proiezioni non realistiche, almeno fino a quando non la conoscerà di persona. Quello che invece merita riflessione è il motivo per il quale il suo ragazzo non si senta libero di dire alla madre che esce con lei. Credo che un chiarimento tra di voi sia necessario prima di entrare nel merito del rapporto con la madre. La comunicazione sincera è alla base di ogni relazione solida. Buona giornata.
Buongiorno.
Capisco il profondo malessere che prova, sentendosi non riconosciuta alla luce del sole, quasi non vista, e nella difficoltà di far pienamente luce sui suoi veri bisogni e sulle responsabilità di entrambi i componenti della coppia. Lei merita benessere e la possibilità di costruire una relazione soddisfacente e affidabile. Per questo le suggerisco vivamente un consulto psicologico, per esplorare insieme le potenzialità del vostro rapporto ed individuare in tempi brevi strategie utili alla comprensione e alla possibile risoluzione delle problematiche.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Tofani
Ciao, Mi dispiace per ciò che stai affrontando e comprendo quanto per te possa essere difficile. Spesso ci troviamo di fronte a delle difficoltà contingenti e non disponiamo di tutte le risorse necessarie per affrontarle e superarle. Ci sentiamo bloccati e questo, nella maggior parte dei casi, ci impedisce di svolgere una vita completa ed appagante.
Tutti riteniamo di conoscerci, di essere consapevoli delle nostre emozioni, pensieri e comportamenti, ma in realtà , non tutti gli aspetti del nostro carattere e della nostra personalità  sono per noi così chiari e consapevoli.
Un consulto psicologico potrebbe essere utile al fine di approfondire il vissuto,la situazione, l'origine e l’evoluzione, le risorse che è possibile attivare e le strade percorribili per alleviare il disagio, agevolando una conoscenza più profonda di noi stessi. Ciò consentirà il cambiamento di tutti quegli elementi, poco funzionali, che non ci permettono di stare bene e che amplificano i vissuti negativi e le nostre sofferenze.
Resto a disposizione anche online.
Saluti,
Dott.ssa Francesca Caterino
Buongiorno, gentile ragazza, si dovrebbero conoscere la o le motivazioni per cui una relazione viene resa "non ufficiale" agli occhi di una o più persone. Visto che, come dici, non deve essere una situazione piacevole, ma drammatica, ti invito a trovare un tuo spazio in cui capire i motivi che spingono sia lui a non volerlo dire alla madre, che te ad accettare questa condizione, visto che ti si percepisce la tua sofferenza. Un caro saluto. Resto a disposizione anche online, Dott.ssa Marina C.
Mi dispiace che tu stia vivendo una situazione così stressante nella tua relazione. Ecco alcune riflessioni sulla tua situazione:

Comunicazione: È fondamentale avere una comunicazione aperta e onesta con il tuo ragazzo riguardo alle tue preoccupazioni. Se senti che non stai ottenendo risposte chiare o che le vostre discussioni non portano a conclusioni concrete, potrebbe essere utile prendere in considerazione modi diversi di comunicare o cercare di capire quali sono le barriere alla comunicazione tra voi.
Rapporto con i genitori: C'è una vasta gamma di ragioni per cui qualcuno potrebbe non voler rivelare una relazione ai propri genitori. Potrebbe essere utile capire le ragioni del tuo ragazzo. Ha paura della reazione di sua madre? È incerto sulla serietà della relazione? Oppure ci sono altri motivi personali o culturali?
Situazione Imbarazzante: È comprensibile che tu ti senta a disagio quando incontri sua madre in circostanze impreviste. Se queste situazioni ti causano troppo stress, potresti considerare di stabilire dei limiti o di trovare modi per gestire meglio queste interazioni.
Valutazione della relazione: Se senti che la relazione non è più salda a causa di queste situazioni, è essenziale riflettere su ciò che è importante per te in una relazione e se questi valori sono condivisi con il tuo partner. A volte, le sfide possono rafforzare una relazione, ma in altri casi possono mettere in luce problemi più profondi.
Supporto esterno: Parlarne con amici di fiducia o considerare una consulenza con un terapeuta o uno psicologo può offrirti una prospettiva esterna e aiutarti a navigare attraverso i tuoi sentimenti e preoccupazioni.
In definitiva, la decisione su come procedere nella tua relazione dipende da te. È importante ascoltare i tuoi sentimenti e decidere ciò che è meglio per il tuo benessere e la tua felicità. Se decidessi di continuare la relazione, potrebbe essere utile stabilire delle linee guida chiare con il tuo partner su come gestire queste situazioni in futuro. Se, invece, sentissi che la relazione non soddisfa le tue esigenze, potresti considerare cosa sia meglio per te nel lungo termine.
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo e comprendo il suo disagio. Ha provato a parlare con il suo compagno di questo suo vissuto? Potreste condividere le vostre sensazioni riguardo questa situazioni e cercare di risolvere insieme. In una relazione è importante comunicare ed ascoltarsi reciprocamente. Se, nonostante questo tentativo non riusciste a dialogare, potrebbe valutare l'ipotesi di un percorso psicologico per approfondire i suoi vissuti emotivi. Rimango a disposizione. Dott.ssa Veronica Savio
Gentile utente, vivere una relazione con angoscia è sicuramente un'esperienza spiacevole che invalida tutta la vita quotidiana. E' in queste situazioni di omertà e non detti che creano si dei veri e propri distacchi… il consiglio che le do è di affrontare in modo chiaro e trasparente con il suo fidanzato la questione, facendo vedere che mette dei paletti ben saldi. Non servono aut-aut ma è necessario chiarire la propria posizione, spiegando all'altro come ci sentiamo (è più utile spiegare cosa si prova che attaccare l'altro dicendo che non capisce).
Detto questo, se il problema dovesse persistere, le consiglio di fare una chiacchierata con uno psicologo (anche online) per trovare la strada migliore da percorrere.
Le auguro un in bocca al lupo!
Buongiorno gentilissima utente, capisco il suo disagio perché la sincerità è alla base di qualsiasi tipo di rapporto. L'imbarazzo che lei prova è normale, ma allo stesso tempo mi sento di dirle che siete ancora molto giovani entrambi e che avete tempo per ufficializzare la vostra relazione. Consiglio di vivere la situazione con più leggerezza, conoscervi meglio e non fare entrare "terze parti" nel vostro rapporto. Qualora per lei questa situazione diventi davvero insostenibile le consiglio di cercare di capire il perché, potrebbe anche trattarsi di un bisogno di conferme da parte del partner e in quel caso le consiglierei di andare a fondo su questa dinamica esplorando in primis sé stessa, e poi riflettendo sul tipo di relazione e se è quello che realmente desidera. Sono a disposizione per aiutarla a gestire questa dinamica e sono sicura che un lavoro sul rinforzo dell' autostima possa essere una strada da percorrere molto valida, ciò le consentirà di trovare maggiori sicurezze in sé stessa e cercare meno conferme dal mondo esterno garantendo così maggiore benessere.

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