Salve, sono una ragazza di 18 anni e ho “paura” di dare il mio primo bacio, mi sento bloccata, non r

19 risposte
Salve, sono una ragazza di 18 anni e ho “paura” di dare il mio primo bacio, mi sento bloccata, non riesco ad aprire le labbra per far entrare la lingua di lui e di conseguenza non riesco a far uscire la mia. Mi vergogno di questo perché penso io abbia un blocco mentale che vorrei superare ma sono bloccata anche ad affrontare un percorso di terapia psicologica di persona
Buongiorno, sarebbe interessante capire da cosa derivino questi sui blocchi. Le persone possono aver timore di far entrare nella loro vita l'altro perché potrebbe scardinare equilibri consolidati da tempo, o potrebbe far emergere insicurezze sulle quali lavorare.
Le possibilità sono molteplici; con queste poche righe è impossibile dare risposte certe, ma la invito a riflettere se quelle sopracitate possano essere situazioni che la riguardano.

Le auguro una buona giornata e il coraggio di intraprendere un percorso.

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Capisco che affrontare la paura di dare il primo bacio possa essere un momento di grande ansia e incertezza. E' comune provare questi sentimenti in situazioni nuove e intime come queste. E' importante sapere che non sei sola e molte persone attraversano esperienze simili.

Per superare questo blocco mentale e affrontare la paura, ci sono alcuni passi che potresti considerare:

1. **Accetta i tuoi sentimenti**: È normale sentirsi nervosi o incerti riguardo al primo bacio. Accetta questi sentimenti anziché giudicarti per essi.

2. **Comunica con il partner**: Parlare apertamente con il tuo partner potrebbe aiutare entrambi a capire le aspettative reciproche e a ridurre l'ansia. La comunicazione aperta può rendere l'esperienza più confortevole.

3. **Prenditi il tuo tempo**: Non c'è fretta. Il primo bacio può essere un momento intimo e speciale che avviene quando entrambi vi sentite pronti. Non sentirti obbligata a fare qualcosa con cui non ti senti a tuo agio.

4. **Esplora gradualmente**: Se ti senti a tuo agio, puoi esplorare il contatto fisico gradualmente. Ad esempio, inizia con gesti come tenere le mani o un abbraccio prima di arrivare al bacio.

5. **Considera il supporto psicologico**: Se il blocco mentale persiste e ti senti incapace di superarlo da sola, la terapia psicologica può essere di grande aiuto. Potresti iniziare con un terapeuta che ti faccia sentire a tuo agio, magari tramite sessioni online se preferisci evitare l'incontro di persona inizialmente.

6. **Lavora su te stessa**: Potrebbe essere utile lavorare sulla tua autostima e sulla gestione dell'ansia. Tecniche come la respirazione profonda, la meditazione o l'esercizio fisico possono aiutare a ridurre lo stress e a sentirti più a tuo agio nelle situazioni sociali e intime.

Ricorda che è normale avere paure e incertezze in queste situazioni. Dare il primo bacio dovrebbe essere un'esperienza piacevole e spontanea, quindi cerca di rilassarti e di ascoltare il tuo cuore.
Buongiorno, paura e vergogna sono due emozioni che possono essere molto spiacevoli, comprendo che possa sentirsi sola e che possa esserci un vissuto di inadeguatezza legato a questo blocco. Le esperienze che affrontiamo per la prima volta comportano sempre un certo carico emotivo, che a volte può risultare eccessivo da tollerare e portare ad un allontanamento da queste, che si ingigantiscono e si fanno sempre più spaventose. Le consiglierei, anche se mi sembra che già sia intenzionata a farlo, di affrontare questi aspetti con un professionista che possa guidarla nella comprensione di queste emozioni. Sarebbe interessante comprendere quale sia il contenuto di questa paura, che cosa racconti di lei, se ci sono delle situazioni in cui si sente o si è sentita in maniera simile, e come questi vissuti incidano nel valore e nel significato che assume questo gesto per lei. Le auguro di trovare uno spazio di ascolto e supporto che possano alleviare questa fatica!
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL
buonasera carissima, capisco perfettamente la tua situazione, è molto comune sentirsi nervosi o insicuri al primo bacio, e non c'è nulla di cui vergognarsi. Il primo bacio è un'esperienza importante e delicata, che può essere influenzata da tanti fattori, tra cui l'ansia, la paura del rifiuto e l'insicurezza. Considera l'opportunità di iniziare un percorso di psicoterapia online prenotandoti con me attraverso questa piattaforma. Insieme possiamo trovare le giuste strategie per affrontare questo blocco emotivo. Un caro saluto, D.ssa Cristina Sinno
Buongiorno a te. L'importanza che dai al primo bacio carica questa esperienza di aspettative e significati che solo tu puoi avere. Sei unica e irripetibile e se senti l'urgenza che ciò accada ma al tempo stesso la proteggi cercando una esperienza significativa ben venga. Ci sono molte domande che uno psicologo potrebbe farti. Se "di persona" ti mette timore, esiste l'opportunità di iniziare un percorso online per poi avere qualche incontro dal vivo se dovessero essere una esperienza utile che porta a dei cambiamenti. Contattami pure se ne hai bisogno. Intanto ti auguro tantissime prime volte meravigliose.
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Carissima, grazie per aver condiviso.
Non preoccuparti perché è del tutto normale avere paura, essendo una prima volta.
Ogni volta che ci troviamo a fare qualcosa che non abbiamo mai fatto prima è naturale essere timorosi. Non sapere cosa succederà, come ci comporteremo, come andrà, ci porta a sentirci insicuri e tutto sembra un ostacolo insormontabile. Però puoi affrontare la questione per gradi, ora mi spiego meglio: prima di dare il bacio con la lingua puoi approcciarti al contatto fisico ed all’intimità tra voi due, tramite i baci a “stampo”, così da sentirti anche più tranquilla nel momento in cui le labbra si sfiorano. Quando poi ti sentirai tranquilla, potrai riprovarci e vedrai che man mano verrà più naturale. Ricordati che non c’è niente di male nel prendersi i propri tempi.
Potresti anche confrontarti con amici stretti, parlare con chi ne ha già dati, così da sentire anche più versioni. Ci sono tantissime persone che di fronte a una prima volta si sentono quasi terrorizzati e non c’è assolutamente nulla di male o di cui vergognarsi.
Potresti anche riflettere su ciò che ti blocca, che cosa ti spaventa? A cosa pensi? Che cosa senti dentro di te? Esplorare i nostri vissuti è un elemento molto prezioso per poterci conoscere meglio.
Tieni presente che puoi anche scegliere di svolgere percorsi online, certo se te la senti, però sappi che quando avrai di fronte una persona con cui sentirti a tuo agio e non giudicata, potrete lavorare insieme e intraprendere un percorso dedicato a te e al tuo benessere. Ti auguro un meraviglioso primo bacio! Un carissimo saluto!
Buongiorno, mi ha colpita che abbia parlato di paura, e solo successivamente di un blocco. La paura è un'emozione intensa, che può fare molto più che bloccarci. Può attivare difese, cronicizzare comportamenti (come l'evitamento di alcune situazioni).
Parla anche di un blocco nella terapia di persona, quindi forse le due esperienze hanno una base condivisa. La terapia si può fare anche online, e molti specialisti, come me, offrono questo servizio. In questo modo può lavorare su questi blocchi senza forzarsi a sperimentare una situazione che le crea disagio. La invito a valutare questa possibilità.
Un saluto, Dott.ssa Alice Dinicastro
Può esserle utile la terapia psicologica on line. Cordiali saluti.
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Gentilissima, sicuramente lo spazio del colloquio psicologico potrà essere l'ambiente più adeguato, così da affrontare questa sua paura che l'affligge; non pensi di essere sola. Si ricordi che se deciderà di affrontarsi, troverà un Tecnico pronto ad aiutarla senza giudizio. Inoltre se la farà sentire più a suo agio, potrà optare per delle sedute online.

Cordialità
Dott. Maurizio Di Benedetto
Buonasera. Iniziare un percorso di psicoterapia o di supporto psicologico può essere difficile. Spesso non sapere a chi rivolgersi, come funziona un percorso e anche l'idea di raccontare ciò che è intimo dal vivo risulta difficile se non impossibile. Ci tengo a farle sapere, però, che superate le prima difficoltà si può riuscire davvero a trovare un posto diverso dagli altri, dove il giudizio viene meno e l'attenzione alla sua parola e alla sua singolarità diventano centrali. Non bisogna aprirsi per forza nell'immediato e non è detto che si trovi il professionista giusto al primo tentativo, ma provando scoprirà che può davvero trovare un posto e una persona con cui affrontare le sue questioni. La paura che porta è ben comprensibile, e l'esperienza del primo bacio, che la sta mettendo in discussione può essere complessa da vivere. Parlarne potrebbe aiutarla a capire cosa la spaventa e perchè. Spero trovi qualcuno con cui potersi aprire in merito e che si dia la possibilità, così, di vivere questa esperienza, se lo riterrà un suo desiderio. Un saluto, Dott. Conti
Gentile utente, è importante capire le cause attraverso un percorso di supporto psicologico.
Se ne avesse voglia, può contattarmi per un primo incontro gratuito.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
Ciao! Posso aiutarti in tempi brevi ad affrontare questa nuova esperienza. Sono convinta che con pochi piccoli accorgimenti, riuscirai a raggiungere il tuo obiettivo. Rimango a disposizione.
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Buongiorno,
Posso comprendere il disagio espresso.
Mi verrebbe da chiederle cosa c’è nello specifico che la blocca, sia per quanto riguarda il suo primo bacio, sia circa l’aprirsi con uno/a psicologo/a.
Se vuole, si potrebbe approfondire la questione con un colloquio psicologico, ai fini di comprendere questi blocchi - il suo disagio e aiutarla ad affrontarli e superarli.

Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin
Se è riuscita a scrivere qua per un aiuto è già un primo passo. L'altro che deve fare è riuscire a contattare un professionista e chiedere un appuntamento. Questi blocchi hanno dei significati e solo lei puoi sapere il valore che dà a certe esperienze. Insieme a un professionista però si può riuscire a tirare fuori il senso e capire il motivo di questi significati e di conseguenza di questi blocchi.. Sono a sua disposizione. Le auguro buona fortuna e tanto coraggio.
È importante sapere che la tua paura e il tuo senso di blocco non sono insoliti. Molte persone, indipendentemente dall'età, possono sentirsi ansiose o insicure riguardo al loro primo bacio. Questo può derivare da diversi fattori, come l'ansia da prestazione, il timore di non sapere cosa fare, o il desiderio di fare una buona impressione. Cerca di riflettere su cosa potrebbe essere alla base del tuo blocco. Potrebbe essere utile considerare le seguenti domande:
Cosa ti spaventa esattamente? È il timore di fare qualcosa di "sbagliato" o di essere giudicata?
Hai avuto esperienze passate che potrebbero aver influenzato questo timore?
Quali sono i pensieri specifici che ti vengono in mente quando pensi al bacio?
Ricorda che ogni esperienza è un’opportunità di apprendimento e crescita. Non c’è un modo "giusto" o "sbagliato" di dare un bacio. Molti di noi imparano attraverso l'esperienza, e questo vale anche per il bacio. Puoi provare alcune tecniche di rilassamento per calmare l'ansia prima di affrontare la situazione: pratica la respirazione lenta e profonda. Respira lentamente attraverso il naso, trattieni il respiro per un paio di secondi e poi espira lentamente dalla bocca. Immagina mentalmente una scena tranquilla o un’esperienza positiva. Questo può aiutarti a ridurre la tensione. Parla con il tuo Partner: la comunicazione aperta è fondamentale. Se ti senti a tuo agio, condividi con il tuo partner le tue preoccupazioni.
Cordialità, Dott. Gianluca Zazzi
Buonasera Gentile Utente, grazie per la tua condivisione. Può essere considerato del tutto normale sentirsi nervosi o bloccati di fronte ad una nuova esperienza, come nel tuo caso, quella legata al primo bacio. Potrebbe aiutare usare una comunicazione aperta al fine di alleviare la pressione condividendo con il tuo partner le tue preoccupazioni: se ti senti a tuo agio potresti spiegargli che sei nervosa e che potrebbe volerci del tempo per sentirti completamente rilassata.
è importante ricordare che il primo bacio non deve essere perfetto: come ogni esperienza è unica e va bene se non succede come nei film, senza dimenticare che non c'è fretta così come non c'è una regola fissa su come deve essere il primo bacio. Talvolta ci si concentra maggiormente sulle aspettative tralasciando il ''vivere l'esperienza''.
Inoltre, se in futuro ti sentirai più pronta, potresti anche cercare un terapeuta che offre consulenze online, che può essere un modo più discreto e meno intimidatorio per affrontare queste sensazioni.
Ricorda, è tutto normale e va bene prendersi il proprio tempo. Un caro saluto, Dr. Vittorio Penzo.
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Buongiorno, la ringrazio per essersi rivolta a noi. La paura della prima volta e del primo bacio sono assolutamente naturali, ma sono una fase assolutamente naturale ma, una volta trovata la persona giusta, anche il primo bacio diventa qualcosa di "naturale". Se avesse bisogno di un supporto non esiti a contattarmi.
Dott. sa Elena Bonini
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Gentile utente,
ti ringrazio per aver condiviso questa sua riflessione, immagino non debba essere semplice aprirsi così dettagliatamente e senza filtri su una questione che ritieni così problematica per te.
Per prima cosa, ti invito a mettere da parte il giudizio che, così prontamente, hai associato alla spiegazione del tema. L'emozione della vergogna è sicuramente lecita da provare, ma ti invito ad essere più gentile con te stessa nel riflettere sul fatto che invece hai mostrato un grande coraggio nel portare fuori dalla tua testa questa tua emozione. A 18 anni, così come prima o dopo, è lecito sentirsi inadeguati quando ci si confronta con un "compito" che la società ci presenta, ovvero quello di conformarsi alle esperienze sull'amore in modo preciso e perfetto. Non è così, per nessuno. Che sia per un impedimento "tecnico" o per una emozione troppo forte, vale sempre la pena riflettere più approfonditamente su un'esperienza della nostra vita che non scorre via facilmente.
Un'altra emozione totalmente lecita è la paura o il "blocco", come l'hai definito tu, di metterci a confronto con qualcun altro sui nostri vissuti ai quali, ingiustamente, diamo etichette di giudizi negativi.
Ti invito a darti intanto il merito di aver tirato fuori la questione, di averla messa sotto un occhio di bue che non fosse solo nella tua testa, ma ti incoraggio fortemente a considerare la possibilità di parlarne a voce con qualcuno - non c'è nulla di male nel voler apporre uno schermo tra te ed un'altra persona nel parlare di ciò - che ti possa accompagnare nella riflessione di questo tuo momento di vita così prezioso.
Se e quando te la sentirai, rimango a disposizione per una prima chiacchierata.
Buon proseguimento!

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