Salve sono una ragazza che a fatto intervento di minibaypas gastrico a maggio von 130kg e fino ad og

16 risposte
Salve sono una ragazza che a fatto intervento di minibaypas gastrico a maggio von 130kg e fino ad oggi o perso soltanto 25 kg e sono 4 mesi che la bilancia si è fermata.cosa devo fare?
Deve rivolgersi al suo chirurgo ,lui solo può dare una risposta appropriata al suo problema relativamente al tipo di intervento effettuato.cordialmente

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magari c'è da chiedersi se il suo stile nutrizionale si sia modificato adeguatamente e sia associato ad adeguata attività fisica. poi ovviamente, ma avrebbero dovuto farlo prima dell'intervento, vanno valutate le sue condizioni metabolico-ormonali.
indubbiamente deve rivolgersi al suo chirurgo affinchè possa reinquadrare il caso alla luce di questo arresto nel calo ponderale.
Si interfacci con un nutrizionista, possibilmente della stessa equipe del centro in cui si è sottoposta ad intervento chirurgico per identificare il corretto iter alimentare da seguire.
Fondamentale inoltre anche intraprendere attività fisica strutturata.
In bocca al lupo
Salve, dopo aver fatto un passaggio dal chirurgo che la ha operata, le consiglio di farsi seguire da un nutrizionista che potrà indicarle le opportune modalità comportamentali rispetto all'alimentazione e allo stile di vita. Purtroppo a volte non è sufficiente l'intervento chirurgico per dimagrire ma è necessario modificare il proprio stille di vita. Vedrà che dopo un periodo di adattamento non potrà che apprezzarne il giovamento. Non molli
Salve. La chirurgia bariatrica ha sempre bisogno di un supporto nutrizionale adeguato, sia per supportare il processo di dimagrimento, sia per mantenere il peso raggiunto con la corretta educazione alimentare, sia per evitare di incappare in carenze vitaminiche negli anni. Si affidi ad una nutrizionista che possa seguirla con costanza, ad oggi per capire a cosa è dovuto il blocco del dimagrimento, e per un domani per mantenere alta la motivazione e per continuare a mangiare in modo sano e gustoso. Buona giornata!!!
La insoddisfacente perdita di peso dopo un intervento malassorbitivo come mini-bypass gastrico può avere come causa un incrementato consumo di zuccheri semplici oltre che uno scarso dispendio energetico. Come per ogni procedura bariatrica è fondamentale uno stretto follow-up con l'equipe multidisciplinare (chirurgo, dietista, psicologo, endocrinologo) ed un adeguamento alle indicazioni dietetico-comportamentali fornitele. In corso di visita di controllo gli specialisti possono valutare errori alimentari o problematiche chirurgiche inerenti la procedura che lei ha effettuato
Salve, capisco la sua preoccupazione perchè dopo questo intervento, forse lei non è pienamente soddisfatta perchè pensava di dimagire di più. Come scrive il mio medico che mi ha preceduta nel rispondere alla sua domanda, lei dovrebbe essere seguita da un equipe di medici, fra cui anche da uno psicoterapeuta che si occupa di problemi alimentari come l'obesità, la sua problematica è multifattoriale. Essere seguita da un professionista specializzato in patologie alimentare la potrebbe aiutare a capire, prima di tutto come mai lei è arrivata a pesare 130 kg, ed inoltre ora a darle la forza di eseguire i giusti comportamenti per continuare a dimagrire. Molto probabilmente lei non fa nessuna attività motoria, basterebbe anche che lei camminaste inizialmente per 30 minuti tutti i giorni, poi giornalmente 10 minuti di più fino ad arrivare ad un ora tutti i giorni. Inoltre potrebbe essere che non segua un giusto regime alimentare, consulti il centro dove si è operata e si faccia spiegare dove sta sbagliando. La saluto cordialmente, dott.Eugenia Cardilli.
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Gentile lettore,
può succedere nella vita di incontrare qualcosa che ci blocca: nel corso di una dieta, di fronte ad un percorso di studi, nell'incapacità di trovare una relazione soddisfacente, etc.
Ciò ci fa sentire impotenti, insoddisfatti e avviliti.
Quindi cosa si può fare? Innanzitutto fermarsi ad osservare cosa sta accadendo: cos'è che trattiene il mio cambiamento? cosa mi impedisce di buttarmi alle spalle quei chili di troppo? quali sono i comportamenti che possono favorire una nuova partenza? come metterli in pratica?
Questi sono i passi che potrebbe fare insieme alla sua psicoterapeuta per capire cosa l'ha fermata e cosa può fare per ricominciare ad andare avanti.
Perché anche se una cosa la desideriamo tanto a volte ne abbiamo paura così ci blocchiamo senza un apparente motivo.
Quindi il mio consiglio è di iniziare quanto prima una psicoterapia che affronti il blocco nella perdita del peso anche da un punto di vista emotivo e comportamentale.
Un caro saluto, dr Katjuscia Manganiello
Salve,
Innanzitutto Le consiglio di rivolgersi al Chirurgo che l'ha operata per verificare che tutto stia procedendo per il meglio. Se nel Centro dove si è operata è presente anche uno psicologo, Le consiglio di richiedere un consulto, in quanto spesso l'ostacolo più grande per il dimagrimento, anche in caso di mini bypass, è costituito dalla fame nervosa. La fame nervosa ha origini antiche e affonda le sue radici nella sfera emotiva e relazionale. Dietro la Sua difficoltà a dimagrire, in sintesi, potrebbero celarsi difficoltà emotive e relazionali.
Saluti,
GF
Gentilissima, condivido quanto detto del dottor Cutolo, probabilmente nella sua dieta e nel suo stile di vita ci possono essere le cause di tale restrizione nella perdita di peso. Per tale motivo la invito a contattare il medico che l'ha operata. Inoltre le chiedo se lo stesso medico le ha fornito, come giusto che sia in queste procedure, il supporto con l'equipe multidisciplinare. In genere chi subisce tale intervento è tenuto a sottoporsi ad una serie di controlli con gli specialisti affinché possano essere valutati lo stile alimentare e in generale lo stile di vita. Solo attraverso dei controlli continui e monitorati è possibile comprendere come quali possano essere le falle che le impediscono di perdere peso, alle quali si possono aggiungere anche delle motivazioni di tipo emotivo e psicologico. Contatti lo specialista e mi aggiorni. Buona giornata.
Gentile lettrice,
da quanto scrive non è possibile reperire tutti i dati necessari per darle una risposta. Innanzitutto concordo con i colleghi, è necessario rivolgersi al chirurgo e all'equipe medica che l'ha operata. L'obesità è una problematica complessa e multifattoriale che pertanto va affrontata con l'aiuto di un equipe multidisciplinare: chirurgo, dietologo, dietista, psicologo-psicoterapeuta; quest'ultimo la aiuterebbe a comprendere le motivazioni che l'hanno portata a vivere questa situazione e la supporterebbe ad affrontare il periodo post-operatorio e la messa in atto di un nuovo stile di vita. Talvolta in queste situazioni sorgono delle difficoltà comportamentali ed emotive che è complesso gestire autonomamente.
Spero di esserle stata di aiuto.
Cordiali saluti,
VG
Buongiorno, la cosa un po' strana non è tanto il calo di kg 25 (che in 6 mesi è una buona perdita di peso) ma lo stop alla perdita di 4 mesi. Di certo deve tornare a farsi vedere nel suo centro, perchè potrebbero esserci degli errori nel comportamento alimentare che la portano ad introitare più calorie del dovuto. A volte si tratta di correggere piccoli errori e vedere il peso tornare a scendere. Sono passati più o meno 6 mesi dal suo intervento, pertanto il tempo di fare una visita di controllo è proprio questo. Non si scoraggi, vedrà che basta cambiare poco per smuovere il peso
Buonasera, deve farsi seguire da un nutrizionista che saprà guidarla per continuare a perdere peso. Probabilmente sta seguendo un regime alimentare non adatto. Non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti
Buongiorno, nel suo caso le consiglio sicuramente una visita di controllo dal suo chirurgo, ma anche un'attenta analisi delle sue abitudini alimentari, per esempio attraverso un diario autosomministrato, oppure un questionario di frequenza svolto da un/una dietista che le ha fornito le indicazioni dietetiche post- intervento. In tal modo potrà capire il motivo del blocco della perdita di peso. Cordiali saluti.
Buongiorno rivolgersi senza alcun dubbio al suo chirurgo e al suo nutrizionista che sicuramente la segue nel post operatorio
Cordiali saluti dottoressa Nadia Savino

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