salve, sono una ragazza affetta da favismo. ho sempre assunto legumi, fagioli, piselli senza avere n
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salve, sono una ragazza affetta da favismo. ho sempre assunto legumi, fagioli, piselli senza avere nessun tipo di problema; ho sempre evitato solo le fave in quanto solo l'odore mi provoca dei forti mal di testa. volevo chiedervi se è possibile assumere le taccole e gli adamame o se sono tra gli alimenti da evitare per noi fabici.
cordiali saluti
cordiali saluti
Le fave sono l'unico alimento a poter provocare un'emolisi.
Fino a qualche decennio fa le fave erano come dei sacchetti contenenti materiale ignoto: si sapeva che potevano essere pericolose, ma si ignorava il perché. Oggi invece sappiamo che i fattori scatenanti dell'emolisi nel favismo sono due sostanze che hanno nomi e struttura chimica ben precisa: vicina e convicina. Queste sostanze sono presenti solo nelle fave; gli altri legumi non le contengono, o le contengono solo in tracce trascurabili.Inoltre la vicina e la convicina non sono sostanze volatili per cui la loro inalazione non è possibile. Una sostanza chimica che, al contrario delle fave, può provocare delle crisi anche solo per inalazione è la naftalina, fortunatamente sempre meno utilizzata, negli armadi, per proteggere gli abiti dalle tarme. C'è poi l'henné, usato per tatuaggi temporanei e tinture per capelli: assolutamente da evitare perché può essere assorbito dalla cute e scatenare una crisi emolitica.
Sul deficit di G6PD Luzzatto, con il collega Paolo Arese dell'Università di Torino, ha recentemente pubblicato un articolo sul prestigioso New England Journal of Medicine, per fare una messa a punto sull'argomento e per sgombrare il campo da alcune leggende che girano intorno a questo difetto
Fino a qualche decennio fa le fave erano come dei sacchetti contenenti materiale ignoto: si sapeva che potevano essere pericolose, ma si ignorava il perché. Oggi invece sappiamo che i fattori scatenanti dell'emolisi nel favismo sono due sostanze che hanno nomi e struttura chimica ben precisa: vicina e convicina. Queste sostanze sono presenti solo nelle fave; gli altri legumi non le contengono, o le contengono solo in tracce trascurabili.Inoltre la vicina e la convicina non sono sostanze volatili per cui la loro inalazione non è possibile. Una sostanza chimica che, al contrario delle fave, può provocare delle crisi anche solo per inalazione è la naftalina, fortunatamente sempre meno utilizzata, negli armadi, per proteggere gli abiti dalle tarme. C'è poi l'henné, usato per tatuaggi temporanei e tinture per capelli: assolutamente da evitare perché può essere assorbito dalla cute e scatenare una crisi emolitica.
Sul deficit di G6PD Luzzatto, con il collega Paolo Arese dell'Università di Torino, ha recentemente pubblicato un articolo sul prestigioso New England Journal of Medicine, per fare una messa a punto sull'argomento e per sgombrare il campo da alcune leggende che girano intorno a questo difetto
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Salve gentile utente, le edamame sono fagioli di soia e le taccole sono legumi simili ai piselli. Nel favismo sono sconsigliati ma se non ha avuto mai problemi con soia e piselli potrebbe assumerli in piccole quantità. Cordiali Saluti
Come ha appena detto la collega sarebbe meglio evitarli però se non le danno problemi 1/2 volte alla settimana le può mangiare
Salve..le consiglio di assumerle, non più di una volta ogni 15-20 gironi in quantità modeste!..meglio non superare i 100 grammi. Saluti!
Non tutti i favismi sono uguali, anzi. Se vuole introdurre questi alimenti lo faccia in maniera graduale e osservando eventuali reazioni avverse. Concordo con i colleghi: non più di 100g per 1 volta la settimana. Saluti.
Buonasera, le edamame sono fagioli di soia e le taccole sono legumi simili ai piselli. Nel favismo sono sconsigliati ma non vietati. Cordiali Saluti
Buongiorno,
nel favismo sono assolutamente vietate le fave in quanto provocano emolisi; gli altri legumi simili non sono vietati, sono solamente sconsigliati in quanto in alcuni casi possono portare una cross reaction, e quindi diventare pericolosi. Eventualmente si rivolga ad un nutrizionista compente che sarà sicuramente in grado di consigliarle un percorso nutrizionale che tenga in considerazione questa sua patologia. buona giornata
nel favismo sono assolutamente vietate le fave in quanto provocano emolisi; gli altri legumi simili non sono vietati, sono solamente sconsigliati in quanto in alcuni casi possono portare una cross reaction, e quindi diventare pericolosi. Eventualmente si rivolga ad un nutrizionista compente che sarà sicuramente in grado di consigliarle un percorso nutrizionale che tenga in considerazione questa sua patologia. buona giornata
Gentile signora, come ben detto dai colleghi, se non ha problemi con gli altri legumi potrebbe assaggiare anche le taccole, sempre in modo controllato. Gli edamame, o fagioli di soia, mi inucono a consigliarle un consumo particolarmente attento non tanto per la sua carenza enzimatica, quanto per la loro ricchezza in fitoestrogeni, coi quali è bene non esagerare. Un caro saluto.
Buongiorno Gentile Utente,
Gli edamame sono fagioli di soia, mentre le taccole sono legumi analoghi ai piselli.
L'indicazione generale per il favismo è di evitare, ovviamente, fave (causa di emolisi) e di porre attenzione agli altri legumi (piselli in particolare), in quanto potrebbero provocare reazioni crociate e quindi essere pericolosi.
Nel suo caso però, avendo sempre consumato legumi senza particolari problemi, direi che non sia questo il caso: può consumare taccole ed edamame ogni tanto (max 1v/sett), in quantità non eccessiva.
Controlli sempre l'etichetta nutrizionale per accertarsi non ci sia contaminazione con fave.
Resto a disposizione in caso di necessità. Cordiali saluti, Dott. Barone Alex Dietista
Gli edamame sono fagioli di soia, mentre le taccole sono legumi analoghi ai piselli.
L'indicazione generale per il favismo è di evitare, ovviamente, fave (causa di emolisi) e di porre attenzione agli altri legumi (piselli in particolare), in quanto potrebbero provocare reazioni crociate e quindi essere pericolosi.
Nel suo caso però, avendo sempre consumato legumi senza particolari problemi, direi che non sia questo il caso: può consumare taccole ed edamame ogni tanto (max 1v/sett), in quantità non eccessiva.
Controlli sempre l'etichetta nutrizionale per accertarsi non ci sia contaminazione con fave.
Resto a disposizione in caso di necessità. Cordiali saluti, Dott. Barone Alex Dietista
Salve, condivido quanto espresso dai colleghi.
COridalità
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Salve, analizzando la sua richiesta mi chiedo se non ci sia qualcosa di più profondo da analizzare. Ad esempio sarebbe interessante valutare la flora batterica intestinale e la parte di microbiota che potrebbe dare risultati interessanti. Per quanto riguarda l'assunzione di Adamame non credo vi siano problemi in quanto soia, anzi sicuramente non dovrebbe dare problemi. per le tacole, invece avrei dei dubbi. In ogni caso credo che sia una situazione da valutare nell'insieme e da analizzare avendo un maggiore quadro clinico completo. Rimango a sua disposizione anche online
Buonasera, se non ha mai avuto problemi, continui con piccole quantità e scarsa frequenza. Sono a sua disposizione anche da remoto, cordiali saluti
buona sera, se non ha problemi può continuare ad assumerli ponendo attenzione alle quantità
saluti
saluti
Buongiorno
confermo con quanto espresso dai mie colleghi
Saluti
Dott. Albis
confermo con quanto espresso dai mie colleghi
Saluti
Dott. Albis
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