Salve, sono una persona affetta da otosclerosi dall'età di 20 anni, che mi ha provocato ipoacusia bi
2
risposte
Salve, sono una persona affetta da otosclerosi dall'età di 20 anni, che mi ha provocato ipoacusia bilaterale grave a sx e profonda a dx. Ho 54 anni e ancora molti anni di lavoro futuro.
Recentemente il medico otorino che mi ha sempre seguita mi ha proposto un intervento di posizionamento di impianto cocleare all'orecchio peggiore, il dx.
Ho eseguito l'intervento l'11 agosto del 2020, il quale da subito mi ha creato problemi provocando una raccolta siero-ematica notevole che non si è mai risolta, oltre a forti dolori. Dagli esami del siero è risultata la presenza di stafilococco. Dopo circa due mesi dall'intervento si è formata una fistola dietro il padiglione auricolare dalla quale fuoriusciva siero. Il 6 maggio 2021 l'otorino mi ha inviato dal chirurgo plastico per tentare un intervento riparatore di chirurgia plastica ricostruttiva che, non avendo eliminato ovviamente la fuoriuscita del siero, non ha risolto il problema. Ho tollerato dolore e perdita costante di liquido fino al 23 giugno 2021, data in cui abbiamo deciso di rimuovere l'impianto. Dopo circa due mesi dall'ultimo intervento la ferita si è finalmente cicatrizzata. Vorrei cortesemente sapere se ho diritto ad un risarcimento danni da parte dell'azienda ospedaliera presso cui ho fatto l'intervento e contestualmente se ho diritto ad un aggravamento della percentuale d'invalidità (attualmente al 50%) avendo perso irrimediabilmente l'orecchio dx. Se possibile vorrei anche sapere quanto mi costerebbe eventualmente l'assistenza medico-legale e/o legale per una richiesta danni all'azienda. Grazie.
Recentemente il medico otorino che mi ha sempre seguita mi ha proposto un intervento di posizionamento di impianto cocleare all'orecchio peggiore, il dx.
Ho eseguito l'intervento l'11 agosto del 2020, il quale da subito mi ha creato problemi provocando una raccolta siero-ematica notevole che non si è mai risolta, oltre a forti dolori. Dagli esami del siero è risultata la presenza di stafilococco. Dopo circa due mesi dall'intervento si è formata una fistola dietro il padiglione auricolare dalla quale fuoriusciva siero. Il 6 maggio 2021 l'otorino mi ha inviato dal chirurgo plastico per tentare un intervento riparatore di chirurgia plastica ricostruttiva che, non avendo eliminato ovviamente la fuoriuscita del siero, non ha risolto il problema. Ho tollerato dolore e perdita costante di liquido fino al 23 giugno 2021, data in cui abbiamo deciso di rimuovere l'impianto. Dopo circa due mesi dall'ultimo intervento la ferita si è finalmente cicatrizzata. Vorrei cortesemente sapere se ho diritto ad un risarcimento danni da parte dell'azienda ospedaliera presso cui ho fatto l'intervento e contestualmente se ho diritto ad un aggravamento della percentuale d'invalidità (attualmente al 50%) avendo perso irrimediabilmente l'orecchio dx. Se possibile vorrei anche sapere quanto mi costerebbe eventualmente l'assistenza medico-legale e/o legale per una richiesta danni all'azienda. Grazie.
Salve,
il caso sembra risolvibile positivamente per una richiesta di risarcimento danni nei confronti dell'otorino e dell'azienda, ma necessita una revisione accurata della documentazione sanitaria.
Per quanto concerne l'invalidità civile non appare congrua una valutazione incrementale.
Per i costi, dipende dalla mole della documentazione e dal lavoro di analisi richiesto.
Cordialmente,
SLB
il caso sembra risolvibile positivamente per una richiesta di risarcimento danni nei confronti dell'otorino e dell'azienda, ma necessita una revisione accurata della documentazione sanitaria.
Per quanto concerne l'invalidità civile non appare congrua una valutazione incrementale.
Per i costi, dipende dalla mole della documentazione e dal lavoro di analisi richiesto.
Cordialmente,
SLB
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
La percentuale di invalidità non sembra ulteriormente aumentabile, mentre per quanto attiene alla sua contestazione di malpractice sanitaria sembra percorribile, ma bisogna sempre analizzare la doumentazione sanitaria in suo possesso e, eventualmente , produrne di altra mirata. I costi sono determinato dal Tariffario Nazionale SISMLA diciamo che per una relazione extragiudiziale si può concordare un acconto di poche centinaia di euro per cominciare poi bisogna vedere come si sviluppa il contenzioso.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.