Salve , sono una mamma di una ragazza di 13 anni. Mia figlia parla velocemente e molte volte le chie

Salve, a me è capitato molte volte di aiutare adolescenti con questo comportamento , spesso legato alla respirazione durante la fonazione che non è a posto , per motivi che in un primo incontro valutativo possono essere individuati immediatamente. Tra l’altro questo problema ne innesca altri di natura psicologica e questo non favorisce un sereno ed equilibrato processo di crescita e formazione del se’. Si rivolga con fiducia anche online alla valutazione logopedica perché quel problema può essere risolto con un percorso specifico, un caro saluto Daniela Barberini

Vi invito ad effettuare una visita foniatrica per comprendere se il disturbo può essere classificato tra le disfluenze verbali e successivamente rivolgervi ad una Logopedista.
Un caro saluto, log. Lisa Tonelli.

Posso capire una logopedista ma due logopediste non le hanno saputo dare una risposta? In che senso? Ad ogni modo, le consiglio di trovare un logopedista specializzato nell'area foniatrica, sicuramente le potrà essere d'aiuto.

Salve, intanto le consiglio di rivolgersi al medico di riferimento che è il neuropsichiatra infantile il quale terrà conto sia dell'aspetto emotivo che fonologico e di costruzione del pensiero e potrà consigliarvi quale intervento può essere più consono ad esempio delle sedute dalla Logopedista o uno spazio da una psicoterapeuta per l'espressione delle emozioni e potrà consigliarvi, supportarvi e riflettere insieme su come rapportati rispetto a questa difficoltà.
Buona giornata

Buongiorno, dalla sua descrizione è molto difficile capire quale sia il problema di sua figlia e se sia effettivamente un problema. Bisogna fare una accurata valutazione logopedica accompagnata magari anche fa una valutazione psicologica per capire quanto questo influisce sulla vita della ragazza e poi eventualmente programmare un intervento terapeutico.

Grazie,
Dott. Flavio Bruno

Salve. Dalla sua rapida descrizione del problema, mi sembra di capire che la difficoltà è relativa “semplicemente” alla velocità con cui parla. Se è solo questa la difficoltà, bisognerebbe lavorare sul ritmo dell’eloquio e rallentarlo.
In ogni caso rispondo solo ai suoi dubbi esposti, ma è necessario conoscere sua figlia e valutarla in ogni aspetto prima di poter formulare un piano di trattamento su misura, e completare la valutazione con invio ad altre figure di competenza psicologica e/o medica.