Salve, sono una donna di 49 anni e non ho idea di come chiedere aiuto in una situazione parecchio im

Buongiorno, la risposta è sì. Iniziare un suo percorso di terapia personale significa narrare la sua storia, ripercorrerla, partendo però dal presente, dalla situazione che ora la mette in difficoltà e avendo in mente obiettivi futuri. Credo che abbia avuto le sue buone ragioni per prendere le distanze da sua madre, è legittimo cercare di proteggersi. Se in questo momento le richieste di chi ha intorno mettono in crisi la sua decisione un motivo c'è. La terapia ha lo scopo di fare chiarezza dentro di noi, ascoltando tutte le parti in gioco, che spesso sono molteplici... Se lo ritiene opportuno sono a sua disposizione per una prima consultazione, anche online, che può aiutarla a comprendere se affrontare o no il percorso. Le auguro comunque giorni più sereni. Dott.ssa Franca Vocaturi

Gentile Signora, l'intervento psicologico mira al benessere della persona che è un concetto molto più ampio e completo del semplice allontanare i pensieri molesti e le negatività. Per cui sicuramente può trarre giovamento e beneficio dal colloquio con un professionista. La sua storia parla di molti anni di sofferenze legati al rapporto con sua madre. Le relazioni umane sono complesse nel loro svolgersi e, sebbene sia un genitore, non è assolutamente obbligata a riallacciare i rapporti con lei se non lo desidera, se questa cosa potrebbe far stare male lei e i suoi familiari. La decisione senza dubbio spetta a lei, ma uno psicologo potrebbe aiutarla a ritrovare quell'equilibrio e quella serenità per decidere con maggiore chiarezza. Si parte sempre dal proprio benessere interiore per poi aprirsi agli altri e arrivare a capire meglio le dinamiche relazionali.
La mia formazione in Psicologia Positiva e tecniche di Mindfulness fornisce numerosi strumenti per elevare il benessere individuale e per attivare emozioni positive verso sé stessi e verso gli altri, come la gentilezza, la gratitudine, l'amore, la compassione e l'accettazione. Si tratta di un percorso psicologico di consapevolezza del proprio carattere e delle proprie potenzialità, attraverso cui poi intraprendere relazioni umane più consapevoli e per questo più sincere.
Se vuole possiamo avere un colloquio preliminare online, in cui potrei spiegarle meglio i concetti che le ho accennato. Resto a disposizione.
Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese

Buonasera Gentile Utente, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. La terapia può essere sicuramente un modo per diradare quella nebbia di cui parla. Esistono molti tipi diversi di terapia e ognuno ha le sue peculiarità: per quanto riguarda il mio orientamento (cognitivo-costruttivista) lo scopo è proprio quello di far germogliare il seme della consapevolezza nel paziente, così che possa diventare un agente consapevole della sua vita. Rimango a disposizione nel caso in cui volesse iniziare un percorso. Cordialmente, dott. Simeoni

Gentile Signora, penso che iniziare un percorso di psicoterapia sia una valida scelta perché troverà un posto dove poter parlare, elaborare i suoi vissuti, le sofferenze e le difficoltà con sua madre. Ill percorso terapeutico l'aiuterà a sentirsi meno confusa, spazzare via la nebbia e a sentirsi più serena.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile signora, la psicoterapia è sempre una chiave importante per fare chiarezza dentro di noi, specie con una storia come la sua che genera tanta confusione e caos. Questa confusione spesso ci porta a mettere in discussione persino le nostre emozioni e i nostri ricordi di ciò che è accaduto.
Si fidi di lei.
Ha avuto una buona intuizione. E si fidi dei suoi ricordi.
Le auguro giorni sereni.
Sappia che se desidera sono a disposizione anche per un colloquio conoscitivo on Line, per rispondere ai suoi dubbi.
Cordialmente
Dottoressa Stefania Ludovici

Gentile utente, credo che nella sua situazione un percorso di psicoterapia sia molto indicato, se non indispensabile. Lei riferisce di aver vissuto una relazione altamente conflittuale se non traumatica con la figura materna (non ci dice niente riguardo al padre) che in qualche modo sta coinvolgendo anche suo figlio. Al di là del fatto di riprendere o meno i rapporti con sua madre (decisione assolutamente personale) un lavoro su di sé ben condotto può aiutarla a rielaborare i nodi traumatici di attaccamento, promuovendo una crescita personale e lo sviluppo di risorse utili per gestire al meglio le relazioni che fanno parte della sua vita. Cordialmente
Vittoria Sbarbaro

Ciao, mi dispiace sentire che hai attraversato una situazione così difficile con tua madre e che le conseguenze di questa relazione tossica abbiano avuto un impatto negativo sulla tua vita familiare. È comprensibile che ti senta confusa e nel caos dopo anni di sofferenza.

La terapia può essere un ottimo strumento per aiutarti a fare chiarezza nella tua testa, a comprendere meglio la tua esperienza e ad affrontare le conseguenze emotive di quello che hai vissuto. Un terapeuta può fornirti un ambiente sicuro e supportivo in cui esprimere i tuoi sentimenti, esplorare le tue esperienze passate e lavorare per costruire una visione più sana di te stessa e delle tue relazioni.

Un terapeuta può aiutarti a elaborare il trauma emotivo che hai subito e a rafforzare la tua autostima e la tua fiducia in te stessa. Possono aiutarti a identificare schemi relazionali malsani e a sviluppare strategie per affrontarli in modo sano ed efficace.

La terapia può anche offrirti supporto emotivo durante il processo di prendere decisioni riguardo ai rapporti con tua madre. Un terapeuta può aiutarti a esplorare i tuoi sentimenti, valutare i rischi e i benefici di un eventuale riavvicinamento e guidarti verso una scelta che sia autentica e sana per te.

Ricorda che il processo di guarigione e di ripresa da un'esperienza così dolorosa richiede tempo e impegno. Non affrettare te stessa nel prendere una decisione riguardo ai rapporti con tua madre se non ti senti pronta. È importante fare ciò che è meglio per te e per la tua famiglia.

Se decidi di intraprendere una terapia, cerca un terapeuta specializzato nel trattamento dei traumi e nelle dinamiche familiari complesse. Puoi rivolgerti a un terapeuta individuale o, se lo ritieni utile, coinvolgere anche altri membri della tua famiglia in una terapia familiare.

Non sottovalutare l'importanza di avere un sostegno sociale. Cerca persone di fiducia, come amici intimi o altri familiari, con cui puoi condividere le tue esperienze e ottenere un supporto emotivo.

Ricorda che sei stata attraverso molto e meriti di trovare la pace e la chiarezza che cerchi. Spero che tu possa trovare la forza per affrontare il tuo percorso di guarigione e di costruzione di relazioni sane e appaganti.
Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!

Buongiorno,

dal suo messaggio emerge tanta sofferenza legata ad un passato assai faticoso e ad un presente tutt'altro che sereno anche per l'assenza di rapporto che c'è tra lei e sua madre. Iniziare una psicoterapia potrebbe aiutarla a fare ordine nella sua vita e dare significato ad alcune cose che sono tutt'oggi frutto di sofferenza. Nel caso, resto disponibile ad accogliere la sua domanda di aiuto, ricevo anche on-line.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno, si credo che sia l'approccio migliore per chiarire e per chiarirsi. Non deve fare scelte solo per compiacere gli altri ma può anche non chiudere totalmente i ponti per via di esperienze pregresse. Potrebbe imparare a gestire le cose diversamente

Certamente! Il tuo passato difficile e la situazione che ti trovi a vivere oggi è complessa: una terapia di aiuterebbe a capire il passato e di conseguenza a gestire meglio il presente. Puoi lavorare per stare bene, per affrontare le difficoltà e per riuscire ad essere la persona che meriti di essere, vivendo la tua vita al meglio. Un saluto

Gentile Signora, la situazione sembra molto delicata e mi spiace che interagisca nella totalità della sua sfera famigliare.
Mi rendo conto che una situazione del genere possa aver lasciato per forza di cose delle conseguenze sul suo essere; e quindi anche se in questo momento (mi sembra di capire da 4 anni dato che non ha più rapporti con sua madre) non sono presenti quegli atteggiamenti da parte di sua madre in termini narcisistici, in lei sono rimaste delle ferite non ancora rimarginate.
Il fatto che a lei venga un dubbio se ripristinare o meno la relazione con sua madre, credo sia indice di quanto lei possa tenere a sua madre nonostante abbia riportato tanti esempi che le hanno provocato molto dolore. Non c'è una chiusura totale, ma c'è un dubbio ed è un dubbio che riguarda la relazione primaria della vita.
Sicuramente un percorso di terapia potrebbe esserle d'aiuto.
Potrebbe servirle a fare ordine tra le sue emozioni contrastanti e i suoi pensieri. Immagino ci sia anche tanta frustrazione dato che ha sottolineato più volte come le altre persone non le abbiano creduto o come abbiano banalizzato le sue sofferenze.
Mi viene da risponderle, quindi, con un grande si. La terapia potrebbe sicuramente darle una mano a fare chiarezza nella sua testa e soprattutto nel suo cuore.
Al di là del professionista che sceglierà, spero si possa trovar bene e fare in modo di vivere più serena.
Resto a sua disposizione, anche online.
Cordialmente,
Dott. Damiano Frontera

Buongiorno signora, certamente! Ritengo che un percorso di terapia potrebbe senz'altro aiutarla a fare chiarezza dentro di sè per affrontare con più determinazione il rapporto con sua madre. Sicuramente dentro di se ha molti nodi da sciogliere, molti legati alla sua infanzia e ai vissuti in famiglia. Io mi sto formando in psicoterapia sistemico relazionale e lavoro con le famiglie, rimango a sua disposizione, anche online, qualora volesse intraprendere un percorso con me.
Un caro saluto e in bocca al lupo per tutto!
Dott.ssa Loredana Benelli

Buongiorno gentilissima utente, la terapia aiuta a fare chiarezza e a sostenere in situazioni così complesse e difficili in cui le emozioni e i pensieri si sovrappongono continuamente, a seconda soprattutto dell'obiettivo che si vuole raggiungere con il proprio percorso. Lei sembra già consapevole di dinamiche importanti, sarebbe utile uno spazio per esplorare i suoi bisogni e capire cosa vuole e i suoi desideri.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Marina Costantini

Buongiorno,
mi dispiace molto per la situazione che ha dovuto subire e che si sta ancora ripercuotendo nel suo presente.
Sicuramente il supporto adeguato da parte di un professionista potrà aiutarla a buttare fuori questi soprusi così intensi che ha dovuto subire da parte di sua madre, fare chiarezza su quello che prova e su quello che desidera, ma soprattutto, elaborare finalmente il vissuto e ritrovare serenità e pace nel presente, che è la cosa che più conta.
Rimango a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci

Buonasera, mi dispiace leggere della sua storia che sicuramente ha portato strascichi nel suo mondo interiore. Leggere che ha attaccato suo figlio è ancora più triste per i risvolti che potrebbe avere sul piccolo. Comprendo bene che si tratta della sua mamma e ciò non può non avere ripercussioni su di lei,pertanto cercare un aiuto non solo la aiuterebbe a fare chiarezza ma anche a sanare parti di lei ferite e bisognose di essere ascoltate e credute.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Sono veramente dispiaciuto per quello che stai affrontando, e capisco che questa situazione sia molto difficile per te. La terapia può sicuramente essere di grande aiuto per affrontare la tua situazione e fare chiarezza nella tua mente. Ecco come potrebbe aiutarti:

Supporto emotivo: Un terapeuta esperto può fornirti uno spazio sicuro e non giudicante in cui esplorare i tuoi sentimenti, le tue esperienze passate e le difficoltà attuali. Ti aiuterà a elaborare il trauma e a capire meglio come le tue interazioni con tua madre possano aver influenzato il tuo benessere emotivo.
Consapevolezza: La terapia può aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza di te stessa e delle dinamiche familiari disfunzionali. Questa consapevolezza può essere fondamentale per capire come hai potuto arrivare a questo punto e per decidere come procedere nella tua vita.
Strategie di gestione dello stress: Un terapeuta può insegnarti strategie pratiche per gestire lo stress e le emozioni negative che derivano dalla tua storia familiare e dalle tue attuali circostanze. Queste strategie possono aiutarti a fare i passi necessari per il tuo benessere.
Prendere decisioni informate: La terapia può aiutarti a riflettere sulle tue opzioni e prendere decisioni informate riguardo ai rapporti con tua madre. Puoi decidere se e come vuoi riallacciare i rapporti, ma farlo con una comprensione più chiara delle implicazioni e delle tue esigenze personali.
Sostegno nel tuo percorso: Un terapeuta può diventare un importante alleato nel tuo percorso di guarigione e crescita personale. Ti sosterrà mentre affronti le sfide e ti aiuterà a costruire una vita più soddisfacente e autentica.
Ricorda che il processo di guarigione può richiedere tempo, e ogni persona è diversa. Tuttavia, cercare aiuto attraverso la terapia è un passo importante nella direzione giusta per affrontare il tuo passato e il tuo presente. Cerca un terapeuta esperto in trauma e abuso emotivo, e inizia a lavorare su te stessa per recuperare il controllo della tua vita e del tuo benessere emotivo.

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere altre domande, o desiderasse ricevere ulteriori informazioni, non esiti e chiedere.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.

Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. La terapia può essere sicuramente un modo per poter far chiarezza. Esistono molti tipi diversi di terapia e ognuno ha le sue peculiarità, il mio riguarda la sistemica relazionale. Rimango a disposizione nel caso in cui volesse iniziare un percorso. Cordiali saluti. Dr.ssa Versari Debora.