Salve, sono una donna di 43 anni e da un mese ho iniziato ad usare, come metodo contraccettivo, per
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Salve, sono una donna di 43 anni e da un mese ho iniziato ad usare, come metodo contraccettivo, per la prima volta l'anello vaginale kirkos. Ho eseguito le istruzioni fornite, non rimuovendo mai nelle tre settimane l'anello e non assumendo medicinali che potessero interferire con il contraccettivo. Rimosso dopo le tre settimane, non è comparso il sanguinamento da interruzione ed ho proceduto nel giorno e orario del primo inserimento, ad inserire il secondo anello. Nel mese ho avuto rapporti completi col mio partner comprenso nella settimana di interruzione, è possibile che si sia instaurata una gravidanza oppure è possibile la non comparsa del ciclo nel periodo di interruzione?
Per procedere con un test di gravidanza più affidabile possibile considero l'ipotetico rapporto a rischio l'ultimo avuto nel periodo di interruzione, quindi a 15 giorni da esso?
Per procedere con un test di gravidanza più affidabile possibile considero l'ipotetico rapporto a rischio l'ultimo avuto nel periodo di interruzione, quindi a 15 giorni da esso?
Lei doveva aspettare che le venissero le mestruazioni e anche se non sono venute entro i 7 giorni essendo il primo mese doveva comunque aspettare. Se lei non è gravida e NON PENSO e solo una questione ormonale che lei adesso ha protratto avendo continuato a mettere di nuovo l'anello
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