Salve sono una donna di 36 anni , e dopo due gravidanze e un lavoro che mi porta a stare sempre all'
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Salve sono una donna di 36 anni , e dopo due gravidanze e un lavoro che mi porta a stare sempre all'impiedi ho incominciato a soffrire di ritenzione idrica cerco di fare sport a casa ,e faccio attenzione con l'alimentazione uso creme specifiche, e cerco di bere tanto, sono magra ma nonostante i miei sforzi non vedo risultati alle mie gambe ,vorrei sapere quale medico consultare e quali cure ci sono grazie .
Salve, è bene che lei consulti un dietologo ed un medico estetico non invasivo.
Potrebbe beneficiare di una dieta ad hoc, e di trattamenti di medicina estetica non invasiva come la cavitazione, la radiofrequenza , oppure se se la sente di carbossiterapia.
Un saluto.
Potrebbe beneficiare di una dieta ad hoc, e di trattamenti di medicina estetica non invasiva come la cavitazione, la radiofrequenza , oppure se se la sente di carbossiterapia.
Un saluto.
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le consiglio trattamenti di mesoterapia carbossiterapia
Buongiorno oltre a quello che sta facendo sicuramente l’aiuto di un nutrizionista insieme a trattamenti specifici come carbossitetapia mesoterapia e sicuramente se cerca una figura che tratta la persona a 360’ dal punto di vista nutrizionale e medico estetico ne trarrà maggior vantaggio
Salve, la figura del medico estetico è quella che meglio può prendersi cura delle problematiche da lei riscontrate. I trattamento di elezione della ritenzione idrica è la mesoterapia drenante.
Salve, i fattori alla base della ritenzione idrica sono molteplici e giocano tutti il loro ruolo, sicuramente una predisposizione a tale problema è determinata geneticamente, tuttavia si può migliorare con strategie terapeutiche ad hoc che possono coinvolgere diverse figure, come detto dai colleghi potrebbe avere senso un intervento combinato tra uno specialista della nutrizione e un medico estetico. Il consiglio è di rivolgersi a centri di medicina estetica che prevedano la presenza di entrambe le figure.
Dott. Luca Quadrini
Dott. Luca Quadrini
Le hanno detto di diminuire drasticamente il sale? Se beve tanto e mangia salato si può accumulare acqua nei tessuti...soprattutto arti inferiori.
La mesoterapia è il top per completare
Dott. Carlo Lampignani
Cassina de' Pecchi - Milano
La mesoterapia è il top per completare
Dott. Carlo Lampignani
Cassina de' Pecchi - Milano
Buongiorno! Le consiglio delle sedute di mesoterapia e carbossiterapia. La aiuteranno ad alleviare e risolvere il suo problema .
sicuramente nel suo caso un ciclo di carbossiterapia, mesoterapia e radiofrequenza in ordine di importanza; sono il giusto mix per ritrovare una forma perfetta.
La rassicuro: la 'ritenzione idrica' non esiste.
Il nostro corpo già è in grado di bilanciare perfettamente l'apporto idrico, grazie alla sete e al sistema linfatico e renale.
Detto questo, e specificando che può anche risparmiarsi i soldi di creme, cremine ed amenità varie, le consiglio di farsi visitare da un Collega Chirurgo Vascolare, specializzato magari anche in medicina estetica delle gambe.
Saluti
Il nostro corpo già è in grado di bilanciare perfettamente l'apporto idrico, grazie alla sete e al sistema linfatico e renale.
Detto questo, e specificando che può anche risparmiarsi i soldi di creme, cremine ed amenità varie, le consiglio di farsi visitare da un Collega Chirurgo Vascolare, specializzato magari anche in medicina estetica delle gambe.
Saluti
Sarebbe ideale poterla sentire di persona e valutarla per capire qualche dettaglio maggiore.
In linea di massima beneficio sicuramente lo trae da mesoterapia e carbossiterapia (purché fatta da mani esperte: se ne accorge perché quando fatta bene entrambe non sono dolorose).
Se gradisce può prenotare una consulenza online per approfondire la questione e capire anche se alla base della problematica tra le altre cause non vi sia anche in primis un allenamento improprio che determina un'aumento dell'infiammazione e dunque della problematiche che lamenta.
In linea di massima beneficio sicuramente lo trae da mesoterapia e carbossiterapia (purché fatta da mani esperte: se ne accorge perché quando fatta bene entrambe non sono dolorose).
Se gradisce può prenotare una consulenza online per approfondire la questione e capire anche se alla base della problematica tra le altre cause non vi sia anche in primis un allenamento improprio che determina un'aumento dell'infiammazione e dunque della problematiche che lamenta.
Buonasera, sicuramente l'attività fisica e la corretta alimentazione sono essenziali, tuttavia, talvolta serve un aiuto esterno per miglioramenti apprezzabili. Dalla sintomatologia riferita credo che la carbossiterapia possa aiutarla molto sia per migliorare il ritorno venoso delle gambe (quello che di solito definiamo ritenzione idrica),sia per donarle quella sensazione di gambe leggere che con la ritenzione manca. A sua disposizione per ulteriori chiarimenti, cordiali saluti.
Buonasera, la ritenzione idrica è solo un aspetto della condizione nota come pannicolopatia fibrosclerotica. Negli stadi iniziali, quando è l'accumulo di liquidi a dover essere ridotto, è necessario bilanciare uno stile di vita sano, un'alimentazione corretta e delle terapie medico estetiche mirate. Le consiglio di intraprendere un percorso di mesoterapia antiedemigena con un medico estetico di sua fiducia, associato a sedute di linfodrenaggio meccanico settimanale. Un saluto!
Buonasera, nel suo caso potrebbe beneficiare molto da trattamenti iniettivi mirati come la carbossiterapia associata alla mesoterapia che hanno funzioni drenanti, lipolitiche e antiedemigene, andando ad agire a livello del microcircolo cutaneo.
Tratto abitualmente questa patologia con approccio conservativo (metodo TRAP) in sinergia con Carbossiterapia: può trovare qualche informazione anche sul mio sito; a disposizione per esame obiettivo e parere più preciso sulle opzioni terapeutiche. Dott. Filippo Marostica - Bologna
Si rivolga ad un medico estetico esperto..rimarrà' soddisfatta.dr Paolo Ciuti
Buona sera, nel suo caso potrebbe sicuramente trovare giovamento con delle sedute di carbossiterapia associata a una meso terapia con drenanti ed antiedemigeni. La carbossiterapia è un po’ dolorosa ma assolutamente priva di effetti collaterali. Spero di esserle stata utile.
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Gentile paziente,
i trattamenti più efficaci per la Sua problematica sono certamente la Carbossiterapia da unire a delle sedute di Mesoterapia drenante. Entrambi i trattamenti sono privi di effetti collaterali maggiori e molto efficaci.
Cordiali saluti. Dott.ssa benedetta Agrifoglio
i trattamenti più efficaci per la Sua problematica sono certamente la Carbossiterapia da unire a delle sedute di Mesoterapia drenante. Entrambi i trattamenti sono privi di effetti collaterali maggiori e molto efficaci.
Cordiali saluti. Dott.ssa benedetta Agrifoglio
Buongiorno, in una prima visita direttamente con un Medico potrà capire qual'è il trattamento più indicato per la sua problematica.
Buona giornata.
Dott. Bazzano Dario
Buona giornata.
Dott. Bazzano Dario
salve sicuramente sarebbe necessaria una visita per valutare l'entità del problema, un protocollo molto valido prevede la combinazione di mesoterapia con farmaci drenanti e vasoprotettivi da associare a carbossiterapia e terapia orale con bromelina, senza far mancare l'attività fisica. Tenga presente che le cause della ritenzione idrica possono essere ricercate anche in problemi di piede cavo o problematiche cardio respiratorie
Buongiorno,
capisco il suo disagio, la ritenzione idrica è un problema comune, soprattutto per chi ha uno stile di vita che prevede lunghi periodi in piedi, come nel suo caso. Nonostante l'impegno con l'alimentazione, l'esercizio fisico e l'uso di creme specifiche, è possibile che la ritenzione idrica persista per vari fattori, tra cui una predisposizione genetica, disfunzioni circolatorie o ormonali.
Per affrontare il problema in modo mirato, il primo passo sarebbe consultare un medico specialista in flebologia, ovvero un angiologo, che si occupa di disturbi legati alla circolazione sanguigna e ai vasi linfatici. Un flebologo può valutare se la causa della ritenzione idrica è legata a problemi venosi (come insufficienza venosa) o linfatici, che potrebbero compromettere il normale drenaggio dei liquidi. Se necessario, il medico potrà indicarle anche degli esami diagnostici come un'ecografia doppler delle vene o una visita vascolare approfondita.
In alcuni casi, un altro specialista da consultare potrebbe essere un endocrinologo, se la ritenzione idrica è legata a squilibri ormonali, ad esempio in fase di ciclo mestruale o a causa di altre patologie come problemi alla tiroide o sindrome dell'ovaio policistico (PCOS).
Per quanto riguarda le cure, a seconda della causa individuata, potrebbero esserci diverse opzioni terapeutiche:
Compressione graduata: l'uso di calze elastiche o collant specifici può aiutare a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica nelle gambe.
Trattamenti locali: esistono trattamenti come carbossiterapia, mesoterapia e massaggi fisioterapici linfodrenanti che stimolano il drenaggio dei liquidi.
Integratori venotonici che possono aiutare il microcircolo.
Modifiche nella dieta e nell'attività fisica: può essere utile consultare anche un nutrizionista per ottimizzare l’alimentazione, magari riducendo il sale e gli zuccheri, e puntando su alimenti che favoriscono il drenaggio, e sull'esercizio fisico mirato, che stimola la circolazione (come camminate, esercizi di stretching o attività in acqua; si ricorda che il carico eccessivo in caso di allenamento pesistico è controindicato per la ritenzione idrica).
Raccomando di evitare il fai-da-te in quanto ogni trattamento va personalizzato in base alla causa della ritenzione idrica. È importante seguire i consigli dei professionisti che, dopo una valutazione approfondita, potranno aiutarla a migliorare la situazione.
capisco il suo disagio, la ritenzione idrica è un problema comune, soprattutto per chi ha uno stile di vita che prevede lunghi periodi in piedi, come nel suo caso. Nonostante l'impegno con l'alimentazione, l'esercizio fisico e l'uso di creme specifiche, è possibile che la ritenzione idrica persista per vari fattori, tra cui una predisposizione genetica, disfunzioni circolatorie o ormonali.
Per affrontare il problema in modo mirato, il primo passo sarebbe consultare un medico specialista in flebologia, ovvero un angiologo, che si occupa di disturbi legati alla circolazione sanguigna e ai vasi linfatici. Un flebologo può valutare se la causa della ritenzione idrica è legata a problemi venosi (come insufficienza venosa) o linfatici, che potrebbero compromettere il normale drenaggio dei liquidi. Se necessario, il medico potrà indicarle anche degli esami diagnostici come un'ecografia doppler delle vene o una visita vascolare approfondita.
In alcuni casi, un altro specialista da consultare potrebbe essere un endocrinologo, se la ritenzione idrica è legata a squilibri ormonali, ad esempio in fase di ciclo mestruale o a causa di altre patologie come problemi alla tiroide o sindrome dell'ovaio policistico (PCOS).
Per quanto riguarda le cure, a seconda della causa individuata, potrebbero esserci diverse opzioni terapeutiche:
Compressione graduata: l'uso di calze elastiche o collant specifici può aiutare a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica nelle gambe.
Trattamenti locali: esistono trattamenti come carbossiterapia, mesoterapia e massaggi fisioterapici linfodrenanti che stimolano il drenaggio dei liquidi.
Integratori venotonici che possono aiutare il microcircolo.
Modifiche nella dieta e nell'attività fisica: può essere utile consultare anche un nutrizionista per ottimizzare l’alimentazione, magari riducendo il sale e gli zuccheri, e puntando su alimenti che favoriscono il drenaggio, e sull'esercizio fisico mirato, che stimola la circolazione (come camminate, esercizi di stretching o attività in acqua; si ricorda che il carico eccessivo in caso di allenamento pesistico è controindicato per la ritenzione idrica).
Raccomando di evitare il fai-da-te in quanto ogni trattamento va personalizzato in base alla causa della ritenzione idrica. È importante seguire i consigli dei professionisti che, dopo una valutazione approfondita, potranno aiutarla a migliorare la situazione.
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