Salve, sono una donna di 35 anni sto allattando il mio bimbo da 5 mesi ultimamente sto avendo come u

Save i disturbi che descrive sono compatibili con una disfunzione a carico delle prime 3 vertebre cervicali. Molto spesso in presenza di questi sintomi si riscontra soprattutto una drastica riduzione della rotazione tra la prima e seconda vertebra cervicale. Tendenzialmente in un paio di trattamento si sistema tutto

Salve, io penso che nella sua domanda è contenuta la risposta. Vertigini, tensione al collo e difficoltà nel movimento, stress, mancanza di sonno, ecc. Sono tutti sintomi da interessamento del plesso neuromuscolare cervico-brachiale (testa e braccio), che agisce anche direttamente sulle vertebre cervicali (come detto dal collega). Sarebbe buona cosa effettuare a titolo di sicurezza una visita ortopedica di controllo prima di passare nelle mani di un collega e concordare una terapia mirata a risolvere il suo problema. Purtroppo in questo periodo di allattamento, lo stress, la postura non corretta per tenere il neonato e la conseguente rigidità della muscolatura interessata possono arrivare a dare questi sintomi molto fastidiosi. Niente paura, a meno che non ci siano problemi particolari di base, la sua patologia è risolvibile al 90%. Cordiali saluti.

salve, il corpo di una donna subisce numerosi cambiamenti dalla gravidanza fino alla fine dell'allattamento non solo fisici, ma anche ormonali e umorali. inoltre le posizioni assunte, il mantenimento del bimbo in braccio, l'alterazione del ciclo del sonno influiscono sulla contrazione muscolare che genera dolore e infiammazione dell'apparato muscoloscheletrico. è molto importante in questa fase delicata della vita essere seguita da un osteopata che, soprattutto attraverso manovre viscerali e cranio sacrali le saprà donare un giusto equilibrio corporeo per affrontare al meglio i difficili compiti di una neo mamma.

Gent.ma Sig.ra,
mi permetto di aggiungere alcune informazioni che spero utili per farle comprendere meglio i disturbi che ha riportato.
La buona notizia è che gli esami sono regolari e, se lei riesce a svolgere le sue attività della giornata, significa i suoi disturbi sono più legati a contratture e disequilibri piuttosto che a infiammazioni articolari problematiche.
Se rileva che in movimento sta un po’ meglio, prenda in considerazione la possibilità che le posizioni tenute per l’allattamento e per il naturale e doveroso riposo di questi mesi, mantengono le contratture della muscolatura cervicale. Ad esempio, meglio stesa nel suo letto che sul divano. Per aiutarsi in questa fase e nell’attesa delle terapie, si muova spesso ed utilizzi un cuscino lombare in posizione seduta, utile nel suo caso specifico anche se i dolori sono nel tratto più alto della colonna. Se o quando possibile, eviti di allattare con la testa rialzata su due cuscini. Meglio seduta e con un cuscino sulle gambe che faccia da appoggio/rialzo, per avvicinare il bimbo al seno.
Se questo non ridimensiona nettamente i suoi disturbi, valuti di farsi aiutare con qualche trattamento per il distretto cervico/dorsale.
Buona maternità!

Buongiorno, essendo l'evento del parto passato da poco tempo, se ha fatto l'epidurale, i fastidi che lei sente potrebbero essere anche dovuti ad una "tensione" della dura madre, una membrana che avvolge il midollo e il cervello. la puntura epidurale potrebbe averla irritata e darle il tipo di sintomi che lei riporta. se non ha fatto l'epidurale, più probabilmente è colpa del tratto cervicale e delle posture che sta assumendo in questo periodo. le consiglierei di contattare un osteopata che si occupi di craniale. saluti

buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad un fisioterapista esperto in terapia manuale e posturologia

Buongiorno, sarebbe utile una visita in presenza con un Fisioterapista od Osteopata per capire l'origine dei suoi sintomi.
Saluti!

Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

cordialmente