Salve, sono una donna di 32 anni. Da anni ho sintomi di cistite: urina frequente,dolore pelvico,ecc
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Salve, sono una donna di 32 anni.
Da anni ho sintomi di cistite: urina frequente,dolore pelvico,ecc
In tutti questi anni sono sempre risultata negativa all urinocoltura ,quindi il medico di base mi ha prescritto per i primi tempi integratori e successivamente un antibiotico. Mi era rimasta solo la sintomologia dell' urina frequente diurna e notturna e il mio medico di base ha detto che poteva essere per l ansia. Negli ultimi mesi i sintomi sono peggiorati e si é aggiunto anche il bruciore. Ho fatto urinocoltura ed é risultata positiva ad Escherichia Coli . 500.000
Il mio nuovo medico di base mi ha detto che la carica batterica é bassa ,ma il problema é che sono diventata resistente a quasi tutti gli antibiotici,e mi ha fatto prendere per 10 giorni l unico orale che risultava sensibile:neo furadantin. La sintomatologia era quasi sparita , la minzione era meno frequente . Ma ora da qualche giorno sto ancora male. Il medico mi ha detto che sono rimasti solo antibiotici ospedalieri iniettabile e che la situazione é complicata,ma non mi ha spiegato perché sarebbero complicata. Che ne pensate? Sono molto angosciata.
Da anni ho sintomi di cistite: urina frequente,dolore pelvico,ecc
In tutti questi anni sono sempre risultata negativa all urinocoltura ,quindi il medico di base mi ha prescritto per i primi tempi integratori e successivamente un antibiotico. Mi era rimasta solo la sintomologia dell' urina frequente diurna e notturna e il mio medico di base ha detto che poteva essere per l ansia. Negli ultimi mesi i sintomi sono peggiorati e si é aggiunto anche il bruciore. Ho fatto urinocoltura ed é risultata positiva ad Escherichia Coli . 500.000
Il mio nuovo medico di base mi ha detto che la carica batterica é bassa ,ma il problema é che sono diventata resistente a quasi tutti gli antibiotici,e mi ha fatto prendere per 10 giorni l unico orale che risultava sensibile:neo furadantin. La sintomatologia era quasi sparita , la minzione era meno frequente . Ma ora da qualche giorno sto ancora male. Il medico mi ha detto che sono rimasti solo antibiotici ospedalieri iniettabile e che la situazione é complicata,ma non mi ha spiegato perché sarebbero complicata. Che ne pensate? Sono molto angosciata.
Cedo sia ora di piantarla con il massacro antibiotico che come vede non porta a risultati utili. La presenza batterica sempre negativa prima ed ora occasionalmente positiva a bassa quantità e quindi non significativa non dava e non dà nessuna indicazione ad assumere antibiotici, sempre ammesso che la raccolta del campione sia stata molto attento essendo facile l'inquinamento vulvo-vaginale. Possibile e probabile che la sua sintomatologia derivi da uno stato irritativo da valutare sia sul fronte urologico, che intestinale e ginecologico per poi trarre adeguate conclusioni e decidere nel merito.
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Lei sta vivendo purtroppo un fenomeno sempre più emergente e cioè quello dell'antibiotico resistenza dovuta all'uso massiccio e spesso inappropriato di antibiotici. Le consiglio una consulenza urologica urgente per una valutazione approfondita del suo apparato urinario, dei suoi sintomi e se iniziare una terapia di profilassi appropriata ed efficace. Le auguro una buona giornata
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