Salve, sono una donna di 22 anni e scrivo qui per via di alcuni problemi che riscontro da tempo ma s

4 risposte
Salve, sono una donna di 22 anni e scrivo qui per via di alcuni problemi che riscontro da tempo ma sento che si stanno acuendo. Nonostante io segua un’alimentazione corretta e pratico tanta attività fisica, suppongo di avere problemi di ritorno venoso. Ho sofferto da piccola di glomerulonefrite acuta e mi ricordo dell’importanza di controllare eventuali edemi alle caviglie. Io sento le gambe gonfie, i piedi bollenti sia d’estate che d’inverno, dopo pochi minuti di posizione ortostatica. Se sto seduta, sento l’esigenza di alzare le gambe o comunque metterle sulla sedia di fronte alla mia, altrimenti le accavallo cambiando posizione molto spesso. Quando indosso dei pantaloni dopo pochissimo già rimane il segno delle cuciture su tutte le gambe, così come se indosso delle scarpe soprattutto alte. Premendo con un dito mi si forma subito la “chiazza” bianca e rimane per qualche secondo. Se per esempio sono seduta su un muretto, non riesco a tenere i piedi a penzoloni altrimenti nel rimettermi in piedi sentirei un bruciore e dolore fortissimo. Scrivo qui perché non so a chi rivolgermi nè cosa sospettare. Io non sono un dottore ma penso di essere un po’ troppo giovane per avere già questi problemi. Ringrazio chiunque mi risponda
Buongiorno, i suoi disturbi richiedono una visita ed un ecocolordoppler venoso degli arti inferiori.

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Si tratta sicuramente di una insufficienza linfatica degli arti inferiori si faccia controllare per una terapia adeguata che le risolverà il problema
Bel suo caso sicuramente indicato un eco-color per lo studio del ritorno venoso. In considerazione del suo problema nefrologico passato , suggerirei comunque anche di fare degli esami del sangue per studiare la funzionalità renale ed epatica che può prescriverle il suo medico i famiglia. A disposizione per chiarimenti
Buongiorno, le cause dei suoi disturbi possono essere molteplici ( linfatiche, renali, venose, cardiache, ecc) quindi, a mio modesto parere, sarebbe utile iniziare a fare delle indagini mirate.
Sicuramente si può accettare o escludere una patologia venosa e linfatica con una visita flebologica e linfologica abbinata ad un esame ecodoppler degli arti inferiori, nel contempo è utile eseguire un controllo con lo specialista che la segue per il problema nefrologico. Successivamente si possono valutare ulteriori esami.
Spero di esserle stata di aiuto.

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