Salve sono una donna con stile di vita sano non fumatrice,nel 2019 ho scoperto di avere un tumore ip
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Salve sono una donna con stile di vita sano non fumatrice,nel 2019 ho scoperto di avere un tumore ipofisario di 5mm non secernente,si è deciso di non intervenire,quest’anno per i controlli di routine da me effettuati ,è stato evidenziato un aumento dell’adenoma oggi è di 8mm e la presenza di un aneurisma di circa 5mm nell’arteria oftalmica,il neurochirurgo ha deciso di asportare l’adenoma,per l’aneurisma ancora attendo Angiotac,volevo capire che aspettative di vita a lungo termine avrò...grazie
Salve Signora,
Riguardo l’adenoma, se è confermato, è un tumore benigno. L’eventuale motivo per asportarlo, quando è secernente, sarebbe una minaccia sulla funzione visiva (nervi ottici, chiasma...).
Riguardo l’aneurisma, bisogna studiare bene sua posizione e sua forma con l’angiotac. Avere un aneurisma aumenta il rischio di sviluppare una emorragia cerebrale rispetto alla popolazione. Questo rischio può essere alto, basso o intermedio e viene valutato rispetto alle possibilità e ai rischi di un possibile trattamento (da un neurochirurgo o da un neuroradiologo) del aneurisma. Un caso del genere deve essere discusso tra i vari protagonisti per scegliere la migliore opzione: trattare (se si, come e quando?), oppure sorvegliare nel tempo, che non aumenta o si modifica. Qualsiasi l’opzione, l’obiettivo comune è di offrire una vita normale. Se si deve trattare, bisognerà anche valutare la tempistica: prima l’adenoma o l’aneurisma?
Cordialmente
Riguardo l’adenoma, se è confermato, è un tumore benigno. L’eventuale motivo per asportarlo, quando è secernente, sarebbe una minaccia sulla funzione visiva (nervi ottici, chiasma...).
Riguardo l’aneurisma, bisogna studiare bene sua posizione e sua forma con l’angiotac. Avere un aneurisma aumenta il rischio di sviluppare una emorragia cerebrale rispetto alla popolazione. Questo rischio può essere alto, basso o intermedio e viene valutato rispetto alle possibilità e ai rischi di un possibile trattamento (da un neurochirurgo o da un neuroradiologo) del aneurisma. Un caso del genere deve essere discusso tra i vari protagonisti per scegliere la migliore opzione: trattare (se si, come e quando?), oppure sorvegliare nel tempo, che non aumenta o si modifica. Qualsiasi l’opzione, l’obiettivo comune è di offrire una vita normale. Se si deve trattare, bisognerà anche valutare la tempistica: prima l’adenoma o l’aneurisma?
Cordialmente
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