Salve, sono un uomo di 40 anni, vivo all'estero fuori ue. Da circa due anni soffro di sindrome di ra

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Salve, sono un uomo di 40 anni, vivo all'estero fuori ue. Da circa due anni soffro di sindrome di raynaud, un medico in italia mi fisse che secondo lui è stato il covid. Comunque apparte ciò, ho fatto più volte in questi anni esami del sangue antinucleare etc.. finora negativo. Ho un familiare con lupus eritematoso, ho fatto la capillaroscopia 2 volte, l'ultima ieri, risultato sulla mano sinistra i capillari sono giusti, sulla destra è offuscato non si riesce a capire quanti capillari ci siano, perché? Da circa 7 o 8 mesi il fito indice della mano destra mi diventa freddo, in inverno è stato spessissimo freddo, non bianco, ma freddo, le altre 9 dita calde e quello freddissimo..mi succede anche adesso ma molto mzno frequentemente, solo che da 4 o 5 mesi ha iniziato a farmi male l'articolazione cioè la nocca e la falange iniziale, ed io ho il sospetto che ci sia una correlazione, ma oggi ho fatto radiografia e ecografia ed è tutto normale, perché allora se piego le dita in giù (con l'aiuto dell'altra mano) mi fa molto male? Mi fa male proprio la prima falange, cioè la falange. Da cosa può dipendere se non è l'osso? Come posso capire se il risultato della capillaroscopia è preoccupante? La mia paura è ovviamente che ci sia una malattia autoimmune dietro, e tutti dicono che dalla capillaroscopia si capisce, ma a me non me lo capiscono, perché?
Buongiorno: la sindrome di Raynaud può essere associata a diverse condizioni, compreso il COVID-19, come ha menzionato. E' altresì importante escludere altre possibili cause, soprattutto considerando la sua storia familiare di lupus eritematoso. Per quanto riguarda la capillaroscopia, il fatto che lei abbia un risultato offuscato su una mano potrebbe essere dovuto a diversi fattori, tra cui l'esperienza del medico nel condurre l'esame o eventuali condizioni locali della pelle che possono interferire con la visualizzazione dei capillari. Inoltre, la sensazione di freddo persistente e il dolore all'articolazione possono essere indicativi di problemi circolatori o infiammatori che meritano ulteriori valutazioni.
Anche se le radiografie ed ecografie siano risultate normali, è importante considerare che alcuni disturbi articolari o vascolari possono non essere evidenti in queste immagini. Potrebbe essere necessario consultare uno specialista in reumatologia per approfondire la tua situazione.
Quanto alla sua preoccupazione riguardo a una malattia autoimmune, è comprensibile data la sua storia familiare e i sintomi che sta riscontrando. Quindi è fondamentale ottenere una valutazione completa da parte di uno specialista (reumatologo/immunologo ), che potrebbe includere ulteriori esami di laboratorio e test specifici per escludere o confermare tale ipotesi. Cordiali saluti

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