Salve, sono un uomo di 35 anni che fin dall' adolescenza soffre di ansia generalizzata e disturbo os
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Salve, sono un uomo di 35 anni che fin dall' adolescenza soffre di ansia generalizzata e disturbo ossessivo compulsivo, a 22 anni inizia una terapia con paroxetina e stetti molto bene, soprattutto per quanto riguarda l'ansia, decisi di continuare la terapia senza pormi la domanda di quando sospenderla, fino a quando dopo qualche anno l'ansia ma meno i pensieri intrusivi si ripresentano, proviamo insieme al medico ad aumentare paroxetina, assunta a questo dosaggio per due mesi, ma gli effetti collaterali, soprattutto sessuali erano davvero troppo fastidiosi.
Decidiamo di passare a Escitalopram, assunto per circa sei mesi, ma non mi ha mai dato un vero e completo benessere come fece paroxetina inizialmente; allora cambiamo con sertralina, il primo mese ho un avuto un forte aumento dell'ansia ma ho tenuto duro, siamo saliti di dosaggio (che assumo da due mesi) i pensieri ossessivi sono sotto controllo, l'umore è migliorato, l'ansia però, soprattutto in situazioni sociali e dove è richiesta una mia "prestazione" è ancora presente, all'ultima seduta lo psichiatra mi ha detto che se i fenomeni ansiosi non dovrebbero ancora migliorare entro un mese vorrebbe prescrivermi in aggiunta un farmaco chiamato pregabalin, ritenendolo un buon ansiolitico e che non favorisce assuefazione come le benzodiazepine; gentili dottori, avrei alcune domande: i farmaci ssri possono perdere efficacia nel tempo sui disturbi d'ansia come è successo a me? Pregabalin è un farmaco sicuro ed efficace per l'ansia e nel caso può essere assunto con tranquillità anche per svariati anni? Ci sono controindicazioni nell'assunzione insieme a sertralina? Vi ringrazio
Decidiamo di passare a Escitalopram, assunto per circa sei mesi, ma non mi ha mai dato un vero e completo benessere come fece paroxetina inizialmente; allora cambiamo con sertralina, il primo mese ho un avuto un forte aumento dell'ansia ma ho tenuto duro, siamo saliti di dosaggio (che assumo da due mesi) i pensieri ossessivi sono sotto controllo, l'umore è migliorato, l'ansia però, soprattutto in situazioni sociali e dove è richiesta una mia "prestazione" è ancora presente, all'ultima seduta lo psichiatra mi ha detto che se i fenomeni ansiosi non dovrebbero ancora migliorare entro un mese vorrebbe prescrivermi in aggiunta un farmaco chiamato pregabalin, ritenendolo un buon ansiolitico e che non favorisce assuefazione come le benzodiazepine; gentili dottori, avrei alcune domande: i farmaci ssri possono perdere efficacia nel tempo sui disturbi d'ansia come è successo a me? Pregabalin è un farmaco sicuro ed efficace per l'ansia e nel caso può essere assunto con tranquillità anche per svariati anni? Ci sono controindicazioni nell'assunzione insieme a sertralina? Vi ringrazio
Buongiorno. Una specialità usata con successo per diversi anni e poi interrotta o anche in corso di assunzione (ma meno bruscamente) può non dare più più gli stessi benefici, Nessuna controindicazione alla assunzione di pregabalin e sertralina insieme. Anche il pregabalin può indurre dipendenza, va tenuto in conto, per questa evenienza, dosaggio e tempo di cura, ma in modalità meno importante che con le benzodiazepine. Un suggerimento, farmaci a parte: non esiste soltanto la via farmacologica, pure importante, per i disturbi d'ansia. Un saluto
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La perdita di efficacia degli SSRI nel tempo è una possibilità, e l'aggiunta di pregabalin può essere una strategia efficace per trattare l'ansia residua. Il pregabalin è generalmente sicuro ed efficace per l'ansia e può essere assunto anche a lungo termine sotto controllo medico. Non ci sono controindicazioni significative con l'uso concomitante di sertralina. La titolazione del farmaco pregabalin deve essere graduale.
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