Salve sono un ragazzo di 34 anni. Faccio il carrozziere come mestiere. Da 3 mesi soffro di problem
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risposte
Salve sono un ragazzo di 34 anni.
Faccio il carrozziere come mestiere.
Da 3 mesi soffro di problemi alla zona cervico dorsale, molto più evidenziata sul lato dx.
Due settimane fa ho effettuato una visita da un osteopata.
Ha escluso ernie, mi ha rassicurato per la struttura ossea. E indicsndogli il punto preciso dove mi faceva male il dorso, supponeva che potesse trattarsi o di un dolore intercostale o di un sovraccarico del gran dorsale.
Ad oggi i dolori si sono irradiati anche in alcuni punti del torace anteriore.
Toccandomi alcune vertebre, sento come un bruciore. Il dolore passa quando sono sdraiato.
Secondo voi di cosa si può trattare e come curarlo?
Faccio il carrozziere come mestiere.
Da 3 mesi soffro di problemi alla zona cervico dorsale, molto più evidenziata sul lato dx.
Due settimane fa ho effettuato una visita da un osteopata.
Ha escluso ernie, mi ha rassicurato per la struttura ossea. E indicsndogli il punto preciso dove mi faceva male il dorso, supponeva che potesse trattarsi o di un dolore intercostale o di un sovraccarico del gran dorsale.
Ad oggi i dolori si sono irradiati anche in alcuni punti del torace anteriore.
Toccandomi alcune vertebre, sento come un bruciore. Il dolore passa quando sono sdraiato.
Secondo voi di cosa si può trattare e come curarlo?
Buongiorno, purtroppo è sempre molto difficile rispondere con estrema certezza non avendo tutti i dati anamnestici e non potendo sapere come si presenta la sua postura. Dopo il trattamento, può succedere che avvenga un iniziale peggioramento della sintomatologia, dovuta a successivo adattamento. Da quello che lei ha descritto sembrerebbe che, successivamente al trattamento (in cui non sappiamo cosa è stato trattato/manipolato), sia avvenuto un adattamento dorsale che attualmente le ha peggiorato la sintomatologia. Le consiglio di affidarsi ad un osteopata di fiducia e di seguire un piano di trattamento specifico e di valutare inoltre con il suo curante degli eventuali esami strumentali per approfondire la sintomatologia.
Cordialmente,
Giorgia Candian
Cordialmente,
Giorgia Candian
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Buongiorno.
Da quanto descrive potrebbe trattarsi di una disfunzione costo-vertebrale o vertebro-costale. La differenza è lieve, nel senso che come risultato in entrambi i casi può dare dei dolori irradiati anteriormente. Le strutture interessate sono comunque quelle muscolo-scheletriche della schiena.
Ovviamente per esserne certi servirebbe il quadro anamnestico completo; così mi sto solamente basando su quanto descritto da lei. Di solito una manipolazione osteopatica nel punto giusto risolve il problema. Essendo passati però già 3 mesi potrebbe anche esserci una cronicizzazione del dolore, quindi potrebbero servire più sedute per risolvere il problema.
Le consiglio di continuare con l'osteopata per qualche seduta aggiuntiva. Si faccia anche consigliare qualche esercizio attivo per i muscoli.
Buona giornata.
Da quanto descrive potrebbe trattarsi di una disfunzione costo-vertebrale o vertebro-costale. La differenza è lieve, nel senso che come risultato in entrambi i casi può dare dei dolori irradiati anteriormente. Le strutture interessate sono comunque quelle muscolo-scheletriche della schiena.
Ovviamente per esserne certi servirebbe il quadro anamnestico completo; così mi sto solamente basando su quanto descritto da lei. Di solito una manipolazione osteopatica nel punto giusto risolve il problema. Essendo passati però già 3 mesi potrebbe anche esserci una cronicizzazione del dolore, quindi potrebbero servire più sedute per risolvere il problema.
Le consiglio di continuare con l'osteopata per qualche seduta aggiuntiva. Si faccia anche consigliare qualche esercizio attivo per i muscoli.
Buona giornata.
Buonasera, la descrizione del sintomo è un po' generale: potrebbe essere un fastidio dovuto a cause muscolari, a rigidità articolare, a fastidi viscerali tipo reflusso, a tensione data da un'eventuale sua tendenza a stringere i denti, da un uso lavorativo sbagliato.
Diciamo che l'ideale sarebbe affidarsi ad un osteopata o fisioterapista, che dopo una visita possano seguirla in un percorso di cura.
Diciamo che l'ideale sarebbe affidarsi ad un osteopata o fisioterapista, che dopo una visita possano seguirla in un percorso di cura.
Salve è assolutamente possibile che sia una costola "ipofunzionante" ma a questa di solito si aggiungono altri "blocchi" articolari e miofasciali che condizionano la struttura. Di solito però in 1/2 sedute il dolore si dimezza e si riduce non si irradia quindi o la diagnosi e sbagliata oppure è stato poco efficace il terapeuta. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno ,
Consiglio una risonanza alla schiena, per valutare il dolore e poi andare da un chirurgo vertebrale .
Cordiali saluti.
Consiglio una risonanza alla schiena, per valutare il dolore e poi andare da un chirurgo vertebrale .
Cordiali saluti.
Buongiorno, servirebbe una raccolta dati più approfondita per inquadrare il problema però dai sintomi da lei descritti potrebbe effettivamente trattarsi di una disfunzione costale con irradiazione anteriore risolvibile comunque con sedute osteopatiche.
Buongiorno.
Sicuramente è impossibile capire il suo problema senza una visita vera e proprio.
Posso dirle però che il problema potrebbe essere causato da una disfunzione vertebrale o una contrattura della muscolatura paravertebrale conseguente al trattamento oppure un compenso/adattamento transitorio delle correzioni posturali programmate dal collega.
Credo che parlare con il professionista sia la soluzione migliore per valutare eventuali approfondimenti.
A disposizione
Sicuramente è impossibile capire il suo problema senza una visita vera e proprio.
Posso dirle però che il problema potrebbe essere causato da una disfunzione vertebrale o una contrattura della muscolatura paravertebrale conseguente al trattamento oppure un compenso/adattamento transitorio delle correzioni posturali programmate dal collega.
Credo che parlare con il professionista sia la soluzione migliore per valutare eventuali approfondimenti.
A disposizione
Salve, potrebbe avere una compressione dei nervi dorsali
Buongiorno, dalla sintomatologia descritta da lei sembrerebbe essere un problema di tipo muscolo-schelettrico. Potrebbe trattarsi di una disfunzione somatica vertebrale o costale oppure un irradiazione della muscolatura dorsale contratta, questo è da verificare durante i test prima di impostare il trattamento. Sicuramente un indagine con esami strumentali va escludere problematiche sottostanti. Detto questo le consiglio di rivolgersi all'osteopata di fiducia per un ulteriore consulto. Se la sintomatologia persiste da 3 mesi potrebbe anche esserci una cronicizzazione del dolore, quindi potrebbero servire più sedute per risolvere il problema.
Buona giornata.
Dott. Gaia
Buona giornata.
Dott. Gaia
Buongiorno, purtroppo non avendo un quadro completo e un anamnesi è difficile, su un sintomo così generico, dire di cosa si tratti. Posso consigliarLe si rivolgersi nuovamente al collega e sentire un suo parere e valutare con lui se ritiene utile fare esami strumentali. Buona giornata, Arianna Cecco.
Buongiorno
Il fatto che il sintomi si attenuano a riposo conferma che ci sia una disfunzione strutturale.
Possobile una disfunzione costo vertebrale.
Informi l"osteopata che non sta ancora bene.
Spesso,anzi sempre, le disfunzioni sono associate e vi è necessità di altre sedute per giungere alla radice del problema.
Resto a disposizione
Osteopata. Patrizia Fazio
Il fatto che il sintomi si attenuano a riposo conferma che ci sia una disfunzione strutturale.
Possobile una disfunzione costo vertebrale.
Informi l"osteopata che non sta ancora bene.
Spesso,anzi sempre, le disfunzioni sono associate e vi è necessità di altre sedute per giungere alla radice del problema.
Resto a disposizione
Osteopata. Patrizia Fazio
Buonasera, non è possibile escludere ernie con la visita osteopatica. Le consiglio una RMN.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un nuovo trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Salve, positivo Il fatto che il sintomi si attenuano a riposo.
Potrebbe essere una disfunzione costo vertebrale anche se mancano molte informazioni per un'accurata diagnosi.
Probabilmente necessità di altre sedute per risolvere del tutto il problema, se invece il dolore è invalidante le consiglio un esame strumentale per una corretta diagnosi.
Cordialmete
Potrebbe essere una disfunzione costo vertebrale anche se mancano molte informazioni per un'accurata diagnosi.
Probabilmente necessità di altre sedute per risolvere del tutto il problema, se invece il dolore è invalidante le consiglio un esame strumentale per una corretta diagnosi.
Cordialmete
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Sembra che tu stia affrontando una situazione dolorosa a livello cervico-dorsale e toracico, con dolore che si irradia in varie zone. È positivo sapere che il tuo osteopata ha escluso ernie e anomalie strutturali significative.
Tuttavia, è importante individuare la causa precisa dei tuoi sintomi. Il bruciore che avverti potrebbe essere correlato a vari fattori, inclusi problemi muscolari, nervosi o anche osteoarticolari. Alcune cause comuni di dolore cervico-dorsale e toracico comprendono:
Sovraccarico muscolare: Le attività lavorative, come il lavoro di carrozziere, che richiedono posizioni scomode o ripetitive, possono causare tensione e sovraccarico muscolare nella zona dorsale.
Sindromi miofasciali: Queste coinvolgono tensione e punti trigger nei muscoli che possono irradiare dolore in altre zone del corpo.
Infiammazione intercostale: Il dolore e il bruciore che senti potrebbero essere legati a infiammazioni o irritazioni a livello delle coste o delle articolazioni intercostali.
Poiché il dolore sembra migliorare quando sei sdraiato, potrebbe indicare una relazione con la postura o l'attività fisica.
Terapia fisica: Un fisioterapista potrebbe aiutarti con esercizi mirati per rafforzare i muscoli e migliorare la postura.
Adottare posizioni di lavoro più ergonomiche e praticare esercizi di rilassamento possono essere utili.
Terapie del dolore: L'uso di ghiaccio o calore, massaggi o terapie di rilassamento potrebbero offrire sollievo temporaneo.
Tuttavia, è importante individuare la causa precisa dei tuoi sintomi. Il bruciore che avverti potrebbe essere correlato a vari fattori, inclusi problemi muscolari, nervosi o anche osteoarticolari. Alcune cause comuni di dolore cervico-dorsale e toracico comprendono:
Sovraccarico muscolare: Le attività lavorative, come il lavoro di carrozziere, che richiedono posizioni scomode o ripetitive, possono causare tensione e sovraccarico muscolare nella zona dorsale.
Sindromi miofasciali: Queste coinvolgono tensione e punti trigger nei muscoli che possono irradiare dolore in altre zone del corpo.
Infiammazione intercostale: Il dolore e il bruciore che senti potrebbero essere legati a infiammazioni o irritazioni a livello delle coste o delle articolazioni intercostali.
Poiché il dolore sembra migliorare quando sei sdraiato, potrebbe indicare una relazione con la postura o l'attività fisica.
Terapia fisica: Un fisioterapista potrebbe aiutarti con esercizi mirati per rafforzare i muscoli e migliorare la postura.
Adottare posizioni di lavoro più ergonomiche e praticare esercizi di rilassamento possono essere utili.
Terapie del dolore: L'uso di ghiaccio o calore, massaggi o terapie di rilassamento potrebbero offrire sollievo temporaneo.
Buongiorno,
sulla base dei sintomi che descrive, il dolore potrebbe essere causato da una disfunzione costale e/o vertebrale, ma potrebbe non essere la sola responsabile.
Le consiglio di proseguire nella sua terapia osteopatica o, se non si sente a suo agio, di rivolgersi ad un altro specialista competente.
Resto a disposizione,
D.O. Giulia Doni
sulla base dei sintomi che descrive, il dolore potrebbe essere causato da una disfunzione costale e/o vertebrale, ma potrebbe non essere la sola responsabile.
Le consiglio di proseguire nella sua terapia osteopatica o, se non si sente a suo agio, di rivolgersi ad un altro specialista competente.
Resto a disposizione,
D.O. Giulia Doni
buonasera, da come ha descritto la sintomatologia sembra un blocco costale, a questo poi si aggiungono adattamenti e tensioni muscolo-fasciali.
comunque solitamente con 1-2 sedute la problematica si risolve
comunque solitamente con 1-2 sedute la problematica si risolve
Buongiorno, le consiglierei di effettuare prima un esame strumentale per escludere la presenza di ernie o patologie a carico della colonna. Dopodiché di rivolgersi al terapeuta; con una diagnosi più chiara è sicuramente più mirato ed efficacie anche il trattamento osteopatico. Ogni situazione è sempre soggettiva quindi è difficile darle risposte precise per la sua problematica, soprattutto senza averla mai visitata, però è sempre opportuno fare un esame strumentale se la situazione non migliora dopo un approccio manuale.
Rimango a disposizione per eventuali dubbi o domande, cordiali saluti.
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Salve, ritengo che il percorso di trattamenti debba essere continuato con l' osteopata in quanto lo stesso ha individuato la causa scatenante il dolore e deve intervenire per risolverlo.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno, la situazione andrebbe chiaramente valutate con maggior specificità eseguendo test mirati e se necessario esami strumentali. In ogni caso, a mio parere l'approccio migliore è sempre integrare terapia manuale, che risulta utile per alleviare il dolore e migliorare la mobilità ed esercizi di rinforzo specifici. Gli esercizi aiutano a migliorare la tolleranza al carico delle strutture e riducono moltissimo il rischio di recidive. Nel suo caso, può essere utile rinforzare la muscolatura di collo, schiena e scapole. L'importante è che il giorno dopo aver svolto gli esercizi il dolore non peggiori.
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