Salve, sono un ragazzo di 30 anni. Ho sempre avuto una vita sessuale piuttosto attiva, ma da qualche

4 risposte
Salve, sono un ragazzo di 30 anni. Ho sempre avuto una vita sessuale piuttosto attiva, ma da qualche anno sto notando che la cosa mi mette tanta paura, probabilmente dopo un “trauma” perché sono stato giudicato sul mio aspetto fisico, sulle dimensioni e sono pure stato trattato male dopo questo fatto. Ora ho una relazione stabile e ogni volta che mi capita l’occasione inizio ad agitarmi tantissimo, mi viene la nausea, mi si secca la bocca, poi giustamente non riesco sempre ad ottenere una buona prestazione (come se mi sentissi costretto a fare una cosa che non voglio) e ovviamente mi sento dire frasi come “ io non ti piaccio/sei asessuato/apriamo la coppia perché io ho bisogno anche di questo” e cose del genere. Ma in realtà parte tutto da me, subito non facevo caso a quale fosse la causa di tutto questo, ma credo sia per quel trauma che ho subìto e più mi sento dire quelle frasi, più sto male. Devo rivolgermi a uno psicoterapeuta? O c’è altro che posso fare? Può essere che questa paura sia dovuta da quel motivo? Grazie!
Buonasera, grazie del suo racconto. Ogni situazione che ci capita può anche coinvolgere una situazione successiva. Inizi ascoltandosi e dandosi una priorità magari valutando cosa in questo momento potrebbe aiutarla e partire da quello. La sua domanda è già un passo verso il prendersi cura del suo "sentirsi male" per la situazione che sta vivendo. Resto a disposizione per un colloquio online o nel mio studio sito a Livorno e le auguro di prendersi cura del suo benessere.

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Buonasera, un'esperienza negativa può crearci dei blocchi dal punto di vista sessuale, che vengono alimentati da difficoltà (o non comprensioni) relazionali, pensieri disfunzionali, ansie che potrebbero essere collegate a repressione dei vissuti emotivi. Il mio consiglio è di rivolgersi a un/a specialista specializzato/a in sessuologia con cui esplorare i suoi vissuti emotivi e riprendere un contatto positivo con il corpo e la sessualità.
Buonasera, spesso gli eventi che hanno creato sofferenza, se non elaborati, possono continuare a manifestarsi sotto forma di sintomo, anche nella sfera della sessualità.
Un percorso sessuologico può sicuramente aiutarla in questa rielaborazione.
Gentilissimo, all'interno del suo quesito ha identificato una specifica emozione (la paura) e descritto in modo piuttosto completo le reazioni psico-fisiche sperimentate in corrispondenza di un rapporto sessuale. Inoltre, ha circoscritto l'esordio a un evento specifico, che lei ha definito e vissuto come "trauma" e che avrebbe dato origine ai sintomi con cui sta convivendo. Adesso, sente il bisogno di mettere insieme i pezzi e dare un significato. La grande consapevolezza che l’ha condotto sin qui, la sua giovane età e la motivazione a comprendere quanto le sta accadendo sono dei preziosi punti di partenza. Attraverso un ciclo di colloqui di consulenza psicosessuologica ed un eventuale trattamento successivo da valutare e progettare con il professionista cui eventualmente si rivolgerà, le potrebbero permettere di gestire adeguatamente la difficoltà descritta. La saluto cordialmente

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