Salve! Sono un ragazzo di 30 anni, ho effettuato il settembre dell'anno scorso un intervento per un

2 risposte
Salve! Sono un ragazzo di 30 anni, ho effettuato il settembre dell'anno scorso un intervento per un cavernoma in sede parietale-sinistra. Sono in terapia con Tegretol da 200mg(prendo 7 pastiche al giorno)+1/2 Luminale da 100mg. Questa è la terapia attuale che pero l'ho dovuta aggiustare un bel po' di volte perché ho avuto dei problemi(crisi epilettiche). Prima a novembre con 2 crisi a distanza di una settimana, il 25 dicembre, 18 marzo e l'ultima mercoledì 3 luglio. Queste crisi mi sono venute pur prendendo farmaci ed essere sotto il dosaggio giusto, con la menzione che partendo dalla prima crisi fino all'ultima ho notato miglioramenti (al ultima crisi, essendo in piedi sono riuscito ad sedermi su una panchina). La mia domanda è se questa epilessia passerà o si trasformerà in epilessia secondaria(o già lo e)? Grazie mille per le risposte
Buon pomeriggio.
Difficile rispondere alla sua domanda. Il suo caso necessita di una attenta valutazione epilettologica clinica, e non può prescindere da un accurato EEG e dalla visione delle sue RM.
La prognosi nel suo caso dipende da molteplici fattori, non desumibili dal suo racconto.
Pertanto, anche in considerazione del non perfetto controllo delle crisi, le consiglio una rivalutazione neurologica.
A sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialità

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Buongiorno a Lei. Penso che possiamo parlare tranquillamente di Epilessia Secondaria, legata al cavernoma ed alle conseguenze dell' intervento. Sarebbe opportuno un' approfondita indagine anamnestica, magari attingendo informazioni da qualche suo familiare che qualche volta ha avuto modo di assistere ad una crisi. Bisognerebbe avere tutta la documentazione di imaging (Risonanza Magnetica, TAC cranio) ed elettroencefalografica onde attuare una terapia che possa prevenire il più possibile gli episodi convulsivi e le loro conseguenze (talvolta caduta a terra). Non ultima è opportuna una valutazione neuropsicologica, stante la sede altamente strategica di dove era indovato il cavernoma. Saluti.

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